Greenstyle Ambiente Animali Cicala: caratteristiche e curiosità sull’insetto (e cosa fa in inverno)

Cicala: caratteristiche e curiosità sull’insetto (e cosa fa in inverno)

La cicala è un insetto noto a causa del suo verso che d'estate disturba i nostri pisolini pomeridiani. Si tratta di un insetto che appartiene alla famiglia delle cicadidi e all'ordine dei Rhynchota.

Cicala: caratteristiche e curiosità sull’insetto (e cosa fa in inverno)

Fonte immagine: Pixabay

La cicala è un insetto che appartiene alla famiglia delle cicadidi e all’ordine dei Rhynchota. Le cicale sono note soprattutto per il loro verso che d’estate ci impedisce di godere del sonno dei giusti durante le pennichelle pomeridiane. Ma qual è il loro aspetto? Quanto vivono in media? E, soprattutto, cosa fanno in inverno? Andiamo a scoprirlo.

Caratteristiche della cicala

cicala estate
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Le cicale sono insetti dal colore marrone scuro, grigio o verde. Di lunghezza variabile fra 2,3 e 5,6 cm, ecco che i maschi hanno sull’addome un organo stridulatore composto da lamine o timballi che, sfregati fra di loro, emettono il tipico suono. Le femmine, invece, possono emettere richiami secchi grazie alle ali. Tuttavia il verso emesso dalle femmine è più difficile da sentire rispetto a quello dei maschi.

La testa è tozza, con tre ocelli e due occhi composti. Ha un’ottima vista e per nutrirsi usa una lunga proboscide.

Quanti tipi di cicale esistono?

Della famiglia delle Cicadidae fanno parte due sottofamiglie:

  • Tibiceninae: tribu Tibicenini, genere Tibicen
  • Cicadinae: genere Cicadatra
cicala insetto
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La Cicada orni

La Cicada orni è la tipologia di cicala diffusa in tutta l’Europa meridionale e centrale, fino al Nord Africa e al Vicino Oriente. Nota anche come cicala del frassino o cicala media, da adulta raggiunge i 25 mm di lunghezza, con apertura alare di 70 mm.

Il colore del corpo va dal marrone al grigio, con segmenti rossastri sull’addome e pubescenza setosa. La testa ha occhi grandi, che sporgono di lato, tre ocelli sulla sommità, antenne corte e una proboscide lunga che usa per cibarsi di linfa. Le ali anteriori sono membranose e trasparenti, con venature ben evidenti e macchie nere.

Puoi trovare le cicale adulte in estate mentre si stanno nutrendo sugli alberi. Solamente i maschi emettono il loro tipico verso, una sorta di ticchettio provocato dalla contrazione e rilassamento delle membrane addominali. Questo suono serve ad attirare le femmine. Le cicale adulte depongono le uova in estate: queste si schiuderanno o a fine estate o in autunno.

Ciclo vitale delle cicale e riproduzione

Il ciclo vitale della cicala inizia con il maschio che richiama le femmine col suo canto. Da qui parte il corteggiamento (si toccano con le zampe) e l’accoppiamento. Quest’ultimo dura diversi minuti durante il quale i due rimangono attaccati. A distanza di sole 24 ore dall’accoppiamento, la femmina è in grado di deporre le uova su rami o sterpaglia.

Dalle uova fuoriescono le larve che vanno a vivere sottoterra. Le larve vivono qui anche per anni (una specie arriva fino a 17 anni). Quando giungono alla maturità, gli individui giovani, che assomigliano molto agli adulti, ma non anno ali e hanno due zampe anteriore adattate allo scavo, fuoriescono dal suolo e si arrampicano su un albero dove fanno la muta.

Sull’albero lasciano l’esuvia o involucro ninfale e dopo qualche ora spiccano il volo. Inizialmente le giovani cicale hanno un colore verde-azzurro, ma dopo qualche ora diventano marroni.

Classificazione scientifica della cicala

Questa è la classificazione scientifica della cicala:

  • Dominio Eukaryota
  • Regno Animalia
  • Sottoregno Eumetazoa
  • Ramo Bilateria
  • Phylum Arthropoda
  • Subphylum Hexapoda
  • Classe Insecta
  • Sottoclasse Pterygota
  • Coorte Exopterygota
  • Subcoorte Neoptera
  • Superordine Paraneoptera
  • Sezione Rhynchotoidea
  • Ordine Rhynchota
  • Sottordine Homoptera
  • Sezione Auchenorrhyncha
  • Infraordine Cicadomorpha
  • Famiglia Cicadidae

Comportamento e abitudini: il verso della cicala

cicala animale

Una caratteristica del comportamento delle cicale è il tipico canto. D’estate i maschi fanno vibrare i timballi addominali per attrarre le femmine. Non tutti i versi delle cicale sono uguali. La cicala australiana, per esempio, è quella più rumorosa: arriva a 100 decibel alla frequenza di 4,3 kHz. Si ipotizza che le femmine tendano a scegliere le cicale più fragorose, visto che ci sentono benissimo e non sarebbe spiegabile altrimenti la necessità di essere così rumorose.

Il suono prodotto dai due muscoli che, contraendosi, iniziano a produrre l’impulso sonoro, ha una modulazione di 240 Hz. Inoltre l’energia elastica rilasciata dal movimento dei timballi causa uno schiocco che, vista la velocità dei movimenti, provoca a sua volta una serie di vibrazioni a catena con frequenza di 4,3 kHz. Tale schiocco genera una pressione che arriva ai 160 decibel.

Inoltre nell’addome ci sono una sacca aerea e una coppia di timpani che funzionano da casse armoniche, capaci di amplificare i suoni di circa 20 volte.

Dieta e alimentazione

Le cicale si nutrono prevalentemente della linfa degli alberi da adulte e della linfa delle radici nello stadio larvale. La linfa viene assunta tramite una lunga proboscide.

Curiosità sulle cicale

Cosa fa una cicala in inverno?

Durante l’inverno, le cicale vanno in letargo (definito diapausa, ovvero il letargo degli insetti). Tuttavia, il ciclo vitale di una cicala è molto breve, infatti gli individui muoiono dopo l’accoppiamento e la deposizione delle uova a fine estate. È raro quindi che una cicala arrivi all’inverno, cadendo in diapausa, come la maggior parte degli insetti.

Quanto vive una cicala?

Molto poco. La durata della vita media di una cicala adulta è di un mese e mezzo, giusto il tempo di riprodursi e morire. Le larve, invece, possono vivere anche anni sottoterra, mentre si cibano dei succhi presi dalle radici delle piante.

Perché cantano le cicale?

Il canto delle cicale serve all’esemplare maschio ad attirare le femmine durante la stagione riproduttiva.

Come si chiama il verso della cicala?

Il verso della cicala è definito “frinire”

Come fare per zittire le cicale?

Se non si vuole ricorrere agli insetticidi a base di piretro da spruzzare sugli alberi di mattina presto, ecco che si possono usare degli apparecchi ad ultrasuoni. L’alternativa è disturbarle sulle piante fino a convincerle a trasferirsi altrove (non troppo vicino, altrimenti continueresti a sentirle).

Qui tutti i segreti per allontanare le cicale in modo naturale.

Quali sono i predatori delle cicale?

I principali predatori delle cicale sono gli uccelli e le talpe

Perché le cicale cantano?

Le cicale cantano per un motivo semplice: il canto serve al maschio per attirare le femmine durante la stagione riproduttiva.

Che significato avevano le cicale per gli antichi?

Le cicale erano molto importanti per gli antichi Greci. Figlie della Terra o di Titone e Aurora/Eos, erano onorate dagli ateniesi che usavano gioielli a loro ispirati come ornamenti per i capelli (per il culto di Demetra si usava una fibula a forma di cicala). Platone, invece, parlava del mito delle cicale: erano nate per volere degli dei dalla metamorfosi di antichi artisti che avevano smesso di mangiare e accoppiarsi per amore della musica e dell’eloquenza. Le cicale venivano considerate anche un simbolo di purezza: secondo un’errata credenza diffusa da Plinio il Vecchio, si pensava, infatti, che si nutrissero di sola rugiada e che non dovessero espellere escrementi. Inoltre è simbolo di resurrezione presso i cinesi visto che vive d’estate, ma le larve rinascono successivamente.

Di cosa parla la fiaba La cicala e la formica di Esopo?

Famosa la fiaba di Esopo La cicala e la formica. In essa si narra che la cicala si fosse divertita tutta l’estate a cantare senza pensare ad accumulare del cibo per riuscire a sopravvivere durante l’inverno. Giunto l’inverno, la cicala, accortasi di non avere cibo e affamatissima, si rivolge alla più previdente formica che aveva, invece, accumulato scorte e che dalla cicala era proprio stata presa in giro per quel suo lavorare quando avrebbe potuto divertirsi. Ma la formica chiede alla cicala cosa avesse fatto per tutta l’estate al posto di accumulare cibo. Così alla cicala non rimane che ammettere di avere sempre e solo cantato. Al che la formica le risponde seccamente che allora adesso le toccava ballare, rifiutandosi di darle del cibo.

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