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Prolina: le proprietà e quando assumere un integratore

La prolina è un aminoacido fondamentale nel processo di sintesi del collagene, guarda a cosa serve e in quali cibi si trova. Ma anche quando va integrata.

Prolina: le proprietà e quando assumere un integratore

Fonte immagine: Pixabay

La Prolina, o L-Prolina, è un aminoacido non essenziale che riveste un ruolo estremamente importante all’interno del nostro corpo.

Come tutti gli aminoacidi, anch’esso rappresenta un elemento costitutivo delle proteine, ma è in particolar modo essenziale per la biosintesi del collagene, la proteina presente in più alte quantità nel nostro organismo, necessaria non solo per proteggere la salute della nostra pelle, ma anche per supportare il buon funzionamento di tendini e articolazioni.

Ma dove si trova la prolina? E quali sono i benefici di questo aminoacido per la salute?

Tutto quello che bisogna sapere in merito a questo importante amminoacido.

Cos’è la prolina?

La prolina è un aminoacido che svolge un ruolo cruciale all’interno del nostro corpo. Le proteine che si trovano nel nostro organismo, infatti, nascono dalla combinazione di 20 aminoacidi, alcuni dei quali sono considerati essenziali, cioè non possono essere prodotti in modo autonomo dal nostro corpo.

Mentre altri sono considerati non essenziali o condizionatamente essenziali, ossia possono essere prodotti dall’organismo, per cui non è indispensabile un’assunzione tramite alimenti o integratori.

La prolina è considerata “non essenziale”, in quanto il nostro corpo è in grado di produrla in quantità tali da soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero.

Ciononostante, in alcune fasi della vita potrebbe essere utile assumere maggiori quantità di cibi contenenti questo aminoacido, in modo da assicurare un apporto maggiore.

Cosa fa la prolina?

All’interno del nostro corpo, la prolina svolge un’importantissima funzione. Essa si lega infatti con altri aminoacidi ed elementi, come lisina e vitamina C, e va a formare il collagene, la proteina presente in maggiori quantità nell’organismo umano.

Il collagene si trova nella pelle, nei muscoli, nella cartilagine, nelle ossa e nelle articolazioni, ed è considerato il componente principale del tessuto connettivo.

Ma la prolina è coinvolta anche in altri processi fondamentali per il nostro organismo.

A cosa serve la prolina?

Fonte: Pixabay

Ma quali sono le funzioni dell’amminoacido prolina? Concorrendo nel processo di formazione del collagene, questo aminoacido esercita effetti benefici per la pelle. Per questo motivo è considerato una sorta di elisir anti-età.

Inoltre, l’aminoacido svolge le seguenti funzioni:

  • Migliora il funzionamento del nostro sistema immunitario
  • Fa bene allo stomaco e migliora la salute intestinale
  • Protegge la salute cardiovascolare
  • Si prende cura della pelle, favorendo il processo di cicatrizzazione e supportando il processo di guarigione delle ferite
  • È considerato un rimedio utile per unghie e capelli forti e in salute
  • Favorisce un sano metabolismo e aiuta a combattere le infiammazioni
  • Aiuta a prevenire i dolori articolari.

In merito alla capacità di prevenire e ridurre i disturbi articolari, bisogna sapere che una delle cause del dolore alle articolazioni associato all’invecchiamento risiede proprio nella minore produzione di collagene che si verifica già a partire dai 30 anni di età.

Assumere sufficienti quantità di prolina, può dunque sostenere la produzione di collagene e, di conseguenza, migliorare la salute delle ossa e ridurre i dolori articolari.

Prolina e collagene

Abbiamo visto che uno dei fattori che rende tanto celebre la prolina è la sua capacità di supportare la produzione di collagene nel corpo. Ma come avviene questo processo? E quali altri amminoacidi formano il collagene?

Insieme alla prolina, anche la lisina e la glicina, un altro aminoacido non essenziale, rappresenta uno dei principali aminoacidi coinvolti nella sintesi del collageno.

La prolina è infatti un precursore dell’idrossiprolina (viene convertita in idrossilisina e idrossiprolina mediante un processo di idrossilazione), un componente essenziale del collagene.

Durante il processo di invecchiamento, nel nostro corpo si riduce la capacità di sintetizzare o assorbire i nutrienti da parte del corpo, questo può comportare una riduzione dei livelli di collagene e lo sviluppo di molteplici disturbi legati all’invecchiamento.

La prolina negli alimenti

Prolina
Fonte: Pixabay

Oltre ad essere sintetizzata dal nostro corpo, come gli altri amminoacidi non essenziali, la prolina è presente anche in numerosi cibi che portiamo spesso in tavola.

Una dieta onnivora apporta quantità quotidiane sufficienti di questo composto. Ma dove si trova la prolina negli alimenti?

Le principali fonti di questo aminoacido sono cibi proteici di origine animale come:

  • Carne
  • Pesce selvaggio
  • Brodo di ossa
  • Fegato
  • Pollo da allevamento a terra
  • Gelatina
  • Uova.

Consumando regolarmente questi alimenti, potrai assicurarti un buon apporto di aminoacidi senza dover ricorrere a degli integratori di aminoacidi.

Quando usare un integratore di prolina?

La prolina può essere inclusa negli integratori di collagene o, più specificatamente, in quelli di L-prolina. Abbiamo visto però che il nostro corpo è ben capace di sintetizzare questo aminoacido in modo fisiologico e sappiamo anche che tanti alimenti rappresentano una ricca fonte di prolina.

In alcuni casi, tuttavia, potrebbe rendersi necessario un apporto extra di questa sostanza.

Integratori di prolina sono indicati come rimedi per migliorare la salute delle articolazioni, mantenere una pelle giovane e sana, rinforzare le difese immunitarie e ridurre i dolori alle articolazioni. Tuttavia, sono necessarie ulteriori prove e studi scientifici prima di poter confermare simili effetti.

Se intendi assumere un integratore alimentare di qualsiasi tipo si tratti, prima di farlo ti consigliamo sempre di chiedere consiglio al tuo medico curante.

Dosaggio

Solitamente il dosaggio suggerito è di circa 3 grammi di L-prolina al giorno, ma ti consigliamo di seguire sempre le indicazioni riportate sulla confezione del prodotto e di chiedere consiglio al tuo medico o al tuo farmacista di fiducia.

Prolina: controindicazioni ed effetti collaterali

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Allo stato attuale non vi sono sufficienti informazioni per poter stabilire se un’assunzione extra di questo aminoacido mediante integratori alimentari sia effettivamente sicura per la salute.

In tutti i casi, la soluzione più saggia è sempre quella di assumere la prolina attraverso i tanti alimenti che la contengono.

Inoltre, ai cibi ricchi di questo aminoacido possono essere abbinati alimenti di origine vegetale, i cosiddetti “cofattori” necessari per la produzione di collagene, come verdure, frutta, cibi ricchi di vitamina C, vitamina A e sali minerali.

 

Fonti

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