Greenstyle Alimentazione Alimenti Paprika: proprietà ed usi della spezia rossa, dolce e piccante

Paprika: proprietà ed usi della spezia rossa, dolce e piccante

La paprika è una delle spezie più apprezzate al mondo: scopri i benefici e come usarla per dare un tocco di sapore in più ai tuoi piatti.

Paprika: proprietà ed usi della spezia rossa, dolce e piccante

Fonte immagine: Pixabay

La paprica (o paprika) è probabilmente una delle spezie più utilizzate al mondo, ma forse non tutti sanno che questa polvere rossa e profumata in realtà deriva dalla macinazione del peperone. In base ai peperoni scelti per la preparazione, distingueremo diversi tipi di paprika, da quella più dolce a quella più piccante.

Questa spezia è molto impiegata in Ungheria (in lingua ungherese paprika significa proprio “peperone”) e in molti altri Paesi del mondo, dove è considerata un ingrediente immancabile per la preparazione di numerose ricette, come ad esempio il gulasch.

In questo articolo scopriremo cosa contiene la paprika dolce, quali sono i suoi benefici e come viene usata in cucina. Daremo anche un’occhiata ad alcune ricette che non potrai non provare, come quella del pollo alla paprika.

Quanti tipi di paprika ci sono?

Quanti tipi di paprika ci sono?
Fonte: Pixabay

Abbiamo visto che il gusto della paprika cambia in base ai peperoni scelti per la preparazione, che verranno fatti essiccare, privati della parte interna bianca (le venature interne del peperone) e quindi macinati per creare la polvere finissima tanto apprezzata in cucina. Il sapore della paprika è, in generale, meno forte e meno intenso rispetto a quello del peperoncino.

In commercio potrai trovare diverse varianti, dalle più delicate a quelle più intense. Puoi anche acquistare la paprika semi-dolce e quella dolce, per dare più gusto ai tuoi piatti senza renderli troppo piccanti.

A cosa fa bene la paprika? Benefici e proprietà nutrizionali

Come ogni spezia che si rispetti, anche la paprika vanta degli ottimi effetti benefici per la salute. A rendere questa spezia tanto benefica è innanzitutto la vitamina C (come anche la senape) contenuta nell’ingrediente originale, vale a dire nel peperone. La paprika è riconosciuta anche come rimedio naturale per le sue proprietà antisettiche, toniche e digestive, come il cardamomo, la salvia e l’anice stellato, altre spezie note.

La spezia si sarebbe rivelata benefica anche per il buon funzionamento della circolazione sanguigna, mentre da un punto di vista nutrizionale fornisce al corpo una varietà di vitamine (A, C ed E) e minerali (ferro e rame) non indifferente. I peperoni sono anche particolarmente ricchi di carotenoidi, vitamina A, luteina e betacarotene.

Vediamo di seguito quali sono le proprietà nutrizionali della paprika.

Proprietà nutrizionali

In 100 g di paprica sono contenute:

  • 282 calorie
  • 13 g di grassi
  • 54 g di carboidrati
  • 14 g di proteine
  • 49.254 UI di vitamina A
  • 2,141 mg di vitamina B6
  • 0,9 mg di vitamina C
  • 29,10 mg di vitamina E
  • 80,3 µg di vitamina K
  • 2.280 mg di potassio
  • 314 mg di fosforo
  • 229 mg di calcio
  • 178 mg di magnesio
  • 68 mg di sodio
  • 1,590 mg di manganese
  • 6,3 µg di selenio
  • 21,14 mg di ferro
  • 4,33 mg di zinco
  • 0,713 mg di rame.

Controindicazioni

Sebbene sia considerata una spezia benefica per la salute, in alcuni casi è meglio evitare l’assunzione della paprika. Ad esempio, la spezia potrebbe interferire con l’efficacia di alcuni farmaci (come gli anticoagulanti e ACE inibitori).

Se stai seguendo una terapia farmacologica, prima di assumere questa spezia chiedi il parere al tuo medico curante.

Come usare la paprika in cucina?

paprika in cucina
Fonte: Pixabay

Come abbiamo accennato, la paprika viene impiegata per la preparazione di numerosi piatti tradizionali, un po’ come il curry e lo zafferano. Ad esempio, in Ungheria puoi trovarla in diverse ricette tipiche del luogo, a cominciare dal famoso gulasch, un piatto tipico a base di carne.

La paprica è ampiamente utilizzata anche nella cucina spagnola, in Portogallo, negli Stati Uniti e in molti altri Paesi. Viene impiegata prevalentemente per conferire un sapore più sfizioso a piatti a base di carne, patate, formaggi, ma anche zuppe e sughi. Potrai assaporarla al meglio spolverandone una manciata a fine cottura, conferendo un profumo intenso alle tue ricette.

Oltre che nella preparazione di piatti gustosi, la paprica viene impiegata anche per la conservazione di salumi, lardo e pancetta, per esaltarne il sapore conferendo a questi alimenti un aroma particolare.

Ma tornando alle ricette, diamo un’occhiata a due idee con la paprika che conquisteranno tutti a tavola.

Ricetta delle patate con la paprica

La prima ricetta che ti proponiamo sarà perfetta per grandi e bambini. Stiamo parlando delle patate alla paprika, un piatto tipico spagnolo (il nome originale è patatas bravas), spesso servito durante gli aperitivi (si tratta quindi di una classica tapas spagnola). Vediamo quali sono gli ingredienti necessari e come farle.

Ingredienti

  • Patate: 1 kg
  • Passata di pomodoro: 2 cucchiai
  • Aceto di vino rosso
  • Paprika dolce o piccante (in base alle tue preferenze)
  • Sale
  • Pepe
  • Olio EVO.

Procedimento

In una ciotola, versa la passata di pomodoro e l’aceto e mescola per bene. A parte lava, sbuccia e fai a pezzettoni le patate. Quindi cuocile in padella con abbondante olio e condisci con un pizzico di pepe e il sale. Lascia cuocere le patate a fiamma bassa coprendole con un coperchio. Ricorda di mescolarle regolarmente, per evitare che si attacchino sul fondo della padella.

Dopo 20 minuti condisci le patate con la paprika, l’aceto mescolato con la passata di pomodoro e prosegui la cottura per altri 5 minuti. A questo punto le patate saranno pronte! Versale su un piatto, aggiungi un pizzico di sale (se necessario) e porta in tavola!

Pollo alla paprika

Pollo alla paprika
Fonte: Pixabay

Prepariamo adesso un’altra ricetta con la paprika, da abbinare magari alle nostre gustosissime patate o a un piatto di riso. Stiamo parlando del pollo alla paprika (detto anche chicken paprikash), un piatto tipico della cucina ungherese che ti conquisterà sin dal primo assaggio.

Un piccolo accorgimento prima di metterci ai fornelli: per la preparazione di questo piatto sarà meglio usare della paprica fresca, rispettando le dosi riportate nella ricetta (specialmente per quanto riguarda la paprika piccante), in modo da non alterare l’equilibrio di sapori.

Ingredienti

  • 500 gr di pollo
  • Un cucchiaino di olio EVO
  • 2-3 cipolle grandi
  • 2 cucchiai di paprika dolce
  • Mezzo cucchiaino di paprika affumicata
  • Un pizzico di paprika piccante
  • Una tazza di brodo di pollo
  • Sale q.b.

Procedimento

Dopo aver pulito il pollo, taglialo a pezzettoni e aggiungi un pizzico di sale. Mescola per bene e lascia riposare a temperatura ambiente. Nel frattempo, affetta le cipolle. Scalda una padella grande a fuoco medio-alto, fai sciogliere il burro e aggiungi i pezzi di pollo (dopo averli asciugati con della carta assorbente). Lascia cuocere i 4 o 5 minuti per lato, quindi togli il pollo dalla padella e versa il tutto in una ciotola.

Nel frattempo, versa le cipolle e fai rosolare per circa 7 minuti, mescolando regolarmente per fare in modo che non si attacchino sul fondo. Aggiungi la paprika e continua a mescolare, lasciando cuocere per un altro minuto.

È il momento di aggiungere il brodo, dopodiché adagia il pollo sulla padella e cuoci a fuoco lento per 20-25 minuti, coprendo il tutto con un coperchio. A fine cottura, togli la padella dal fuoco e servi ancora caldo accompagnato da noodles o riso.

Curiosità sulla paprika

Prima di metterti ai fornelli, forse vorrai sapere in che modo la paprika è diventata così celebre e diffusa in Ungheria. Secondo la tradizione, il segreto sulla preparazione della spezia fu portato nel Paese da una giovane contadina ungherese che, dopo essere stata obbligata a vivere nell’harem di un pascià turco a Buda, tornando in Patria raccontò ai suoi connazionali tutti i segreti della preparazione della paprica.

La donna infatti osservava spesso i contadini che lavoravano nei giardini del palazzo, e una volta liberata, condivise i segreti della coltivazione dei peperoni con i contadini del suo villaggio.

Che si tratti o meno di una leggenda, ciò che sappiamo è che in Ungheria quello della raccolta dei peperoni è considerato un momento di gioia e da festeggiare. Durante questo periodo le donne indossano degli abiti dai colori sgargianti, raccolgono i peperoni nei campi e creano delle lunghe ghirlande da appendere alle pareti delle case.

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