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Fertilizzante naturale per piante grasse: guida passo passo

Come preparare in casa un ottimo fertilizzante per nutrire le piante grasse e favorirne la crescita sana e rigogliosa: ricette e consigli utili.

Fertilizzante naturale per piante grasse: guida passo passo

Fonte immagine: Pixabay

Le piante grasse, dette anche succulente, hanno bisogno di nutrimento e di sostanze organiche distribuite nelle giuste proporzioni per svilupparsi in modo ottimale. Pur essendo semplici da coltivare e da gestire, è indispensabile tenere conto delle caratteristiche peculiari e della capacità di immagazzinare l’acqua. Sebbene ogni tipologia di pianta grassa necessiti di cure specifiche, si può affermare che il fertilizzante ideale deve essere composto da potassio e da fosforo.

Allo stesso tempo, il concime non dovrebbe essere troppo ricco di azoto: se i primi due hanno un’influenza positiva sui tessuti e sui fiori, il terzo rischia di indebolire la struttura tissutale. Anche il calcio, il ferro, lo zinco, il rame e il manganese sono sostanze indispensabili per favorire lo sviluppo delle spine e dei semi. Per quanto riguarda il PH delle piante succulente, la crescita è favorita da un valore lievemente acido che si aggira intorno al 6 o al 6,5.

Quando concimare le piante grasse

Le piante grasse dovrebbero essere concimate durante la stagione primaverile, al termine della pausa vegetativa che corrisponde al periodo invernale. Dopo aver fornito alle piante una prima dose di fertilizzante subito dopo il loro risveglio, è importante proseguire con questa pratica ogni quattro settimane per garantire un risultato ottimale. In particolare, se sono piante grasse poco resistenti al freddo, a marzo o aprile è possibile riportarle all’aperto avendo cura di non esporle alla pioggia e alle eventuali intemperie. Per realizzare un ottimo fertilizzante naturale in completa autonomia, evitando di acquistare un prodotto già pronto, è necessario garantire il corretto apporto delle sostanze nutritive elencate sopra. È possibile procedere in modi differenti, descritti qui di seguito.

Fertilizzante a base di uova

Un fertilizzante naturale a base di uova è in grado di assicurare alle piante grasse il migliore nutrimento possibile. Prepararlo è molto semplice e richiede poco tempo, adoperando pochissimi elementi. È sufficiente far bollire delle uova fresche in acqua, per poter poi utilizzare sia i gusci sia il liquido di cottura. Nel primo caso, dopo aver eliminato i gusci dalle uova sode è possibile frantumarli e inserirli nel terriccio delle piante, non lontane dalle radici. Nel secondo caso, invece, è sufficiente utilizzare l’acqua residua per idratare il terriccio

Fertilizzante a base di banana

Banane

Nota per la sua capacità di fornire elevate quantità di potassio, la banana è l’ingrediente principale di un ottimo fertilizzante cento per cento naturale. Per realizzarlo in autonomia occorre utilizzare solo la buccia del frutto, ridurla a piccoli pezzi e inserire il tutto in un barattolo di vetro pieno di acqua. Dopo aver lasciato riposare il liquido per circa ventiquattro ore, è necessario filtrare il liquido e adoperarlo per versalo direttamente sul terriccio.

Le virtù dello zucchero

Lo zucchero rappresenta un valido aiuto per nutrire le piante grasse e aumentare il loro benessere. È possibile sciogliere una piccola quantità di zucchero nell’acqua da utilizzare per innaffiare le piantine, che troveranno in poco tempo nuova vitalità.

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