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Gli 8 benefici della mesquite e gli effetti collaterali da sapere

La mesquite è un albero che risponde al nome scientifico di Prosopis glandulosa. La pianta è divenuta sempre più famosa per via dei tanti effetti benefici dei suoi baccelli, dai quali è possibile ricavare una farina senza glutine, a basso indice glicemico ed estremamente versatile in cucina.

Gli 8 benefici della mesquite e gli effetti collaterali da sapere

Fonte immagine: Pixabay

La mesquite è uno dei prodotti più nutrienti e versatili che esistano al mondo, un ingrediente che potresti aggiungere alla tua dieta per godere delle sue proprietà medicinali e del suo ottimo profilo nutrizionale. Ma esattamente cosa è la mesquite? Probabilmente ne avrai sentito spesso parlare negli ultimi anni.

Di recente, infatti, questo ingrediente è balzato sotto i riflettori grazie al suo valore nutritivo e alla sua grande versatilità in cucina.

Con il nome “mesquite” si indica il baccello di un albero, il Prosopis glandulosa, una leguminosa che cresce soprattutto nei deserti messicani e nelle aree più aride degli Stati Uniti meridionali, come in Texas e nella California del sud. La pianta ha una storia molto antica: si ritiene che già i primi nativi americani ne facessero uso, consumando i baccelli per arricchire la propria dieta.

Solo di recente, però, la farina ricavata dai baccelli ha suscitato interesse anche nelle nostre case, o più esattamente nelle nostre cucine. In questo articolo vedremo quali sono i benefici della polvere di mesquite, gli eventuali effetti collaterali da tenere in considerazione, ma anche quali sostanze nutritive contiene e come usarla in cucina.

Prosopis glandulosa: curiosità sulla pianta

Prima di tuffarci nel “dolce” mondo della farina di mesquite, vediamo quali sono le più interessanti caratteristiche della pianta da cui essa ha origine. La Prosopis glandulosa è un membro della famiglia delle Leguminose, cresce perlopiù nelle zone più aride degli Stati Uniti e nei deserti messicani.

Si presenta come un albero alto circa 15 metri. Sui rami della pianta, è possibile scorgere tanti baccelli lunghi circa 20 centimetri, simili a fagioli o carrubbe.

Proprio da questi baccelli ha origine una farina estremamente versatile, un ingrediente che rappresenta un alimento base nella dieta dei nativi americani, i quali macinavano i baccelli per creare questa sorta di polvere, da utilizzare poi nella preparazione di bevande e dolci.

Come molte altre piante provenienti da alcune delle zone più calde del mondo, anche la mesquite rappresenta una risorsa alimentare promettente e interessante. La pianta, infatti, è in grado di resistere al freddo, si adatta ai climi più aridi, non necessita di irrigazioni né di fertilizzazioni.

Questi fattori rendono la Prosopis glandulosa una pianta promettente per le future coltivazioni. Tuttavia, proprio il sempre maggiore interesse verso questo albero rappresenta oggi un fattore di rischio non indifferente.

La pianta, infatti, impiega molto tempo per poter crescere, ma la sempre maggiore richiesta di farina di mesquite sta comportando un disboscamento di ampie aree per favorire la coltivazione di questa varietà.

Una pianta dalle mille virtù

Peraltro, oltre ai baccelli, anche altre parti della Prosopis glandulosa suscitano grande interesse. Il legno, ad esempio, viene impiegato per realizzare mobili e oggetti, strumenti musicali e barbecue. Le foglie vengono impiegate nella medicina tradizionale, come rimedio contro il mal di gola e trovano impiego come foraggio per il bestiame.

I fiori della mesquite, piccoli e gialli, attraggono molti insetti, comprese le api, che danno origine a un miele molto caratteristico, di colore bianco o giallo pallido e dal sapore unico. Il miele di mesquite è considerato una prelibatezza, molto difficile da trovare. Infine, grazie alla resina della pianta è possibile creare dei dolcificanti naturali.

Cos’è la polvere di mesquite?

Fonte: Pexels

Fra i tanti utilizzi della Prosopis glandulosa, spicca sicuramente quello che possiamo apprezzare in cucina. Dai semi racchiusi nei baccelli della pianta, infatti, si ricava una farina proteica, senza glutine e a basso indice glicemico. Una sorta di superfood, adatto per tutti i palati e per tutte le esigenze nutrizionali.

La farina di mesquite, o Mezquite, ha un colore bruno e un sapore molto caratteristico, che ricorda quello della cannella o della carruba, con un retrogusto leggermente affumicato. Ma a sorprendere sono soprattutto le sue proprietà benefiche e nutrizionali.

Quali sostanze nutritive ha la mesquite?

La farina ricavata dai semi è estremamente proteica, per cui si rivela molto utile nel migliorare la dieta di sportivi, vegetariani e vegani. La mesquite è anche una fonte di sali minerali, in particolar modo:

Oltre a contenere proteine, questo ingrediente è povero di grassi, e apporta il triplo delle fibre contenute nella farina integrale. È inoltre una fonte di lisina e di acidi grassi Omega 3.

Sebbene si tratti di un ingrediente dolce, la mesquite ha anche un basso indice glicemico, il che si rivela ottimo per coloro che vogliono tenere a bada i livelli della glicemia. In più, questa farina è senza glutine, quindi sarà utilissima per preparare tante ricette per celiaci.

A cosa fa bene la mesquite?

Ad oggi, il numero di ricerche che esaminano le proprietà della mesquite è molto esiguo. Tuttavia, alla farina e ai baccelli della pianta sono attribuiti molti effetti benefici. Tradizionalmente, si ritiene che la farina di mesquite possa aiutare a:

  1. Favorire la perdita di peso, grazie alla grande presenza di fibre
  2. Aumentare la massa muscolare, grazie all’elevato contenuto di proteine
  3. Migliorare la digestione e la salute intestinale, grazie alla presenza di fibre insolubili, in grado di supportare il microbiota intestinale
  4. Combattere l’infiammazione del corpo
  5. Ridurre i livelli della pressione sanguigna
  6. Rafforzare le difese immunitarie, grazie alla presenza di sali minerali
  7. Tenere a bada i livelli della glicemia: pur non trattandosi chiaramente di un rimedio contro il diabete, la mesquite può aiutare a prevenire la malattia. La polvere viene usata anche come dolcificante, al posto dello zucchero
  8. Migliorare la salute del cuore, grazie alla presenza di fibre, acidi grassi omega 3 e sostanze antiossidanti.

Naturalmente, i benefici per la salute della polvere di mesquite sono maggiori quando questo ingrediente viene inserito nell’ambito di una dieta sana e di uno stile di vita attivo.

Tutti gli usi della polvere di mesquite

mesquite
Fonte: Pexels

Ora che sappiamo che la polvere di mesquite fa bene alla salute, non vediamo l’ora di usarla in cucina, nelle nostre ricette preferite. Ma un attimo: come si adopera questa farina? Dal momento che ha un sapore piuttosto dolce, potresti utilizzarla nella preparazione di prodotti da forno, come biscotti e torte.

Puoi anche aggiungerla all’impasto del panbrioche, per ottenere un sapore diverso dal solito. Molte persone scelgono di versare la polvere di mesquite nel caffè o nei frullati, per aggiungere una dose extra di dolcezza, fibre e proteine.

Ma le ricette con polvere di mesquite non finiscono qui. Puoi usare questo ingrediente anche nella preparazione di carne e stufati, puoi aggiungerlo al tuo mix per i pancake e all’impasto per le tortillas messicane.

Infine, ti ricordiamo che questa polvere può essere aggiunta anche alle bevande e alle più svariate preparazioni in sostituzione dello zucchero, per via del suo sapore naturalmente dolce.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Quali sono gli effetti collaterali della mesquite? In realtà, il prodotto è considerato sicuro per la salute. Come abbiamo visto, è adatto per chi soffre di diabete, per via del suo indice glicemico particolarmente basso, può anche essere assunto da celiaci e intolleranti al glutine.

Poiché questo alimento non è stato ancora ampiamente esaminato da studi e ricerche scientifiche, alcuni effetti collaterali o controindicazioni potrebbero non essere ancora noti.

Se stai assumendo dei farmaci o soffri di particolari condizioni mediche, se sei incinta o se stai allattando al seno il tuo bambino, prima di introdurre questo ingrediente nella tua dieta in modo regolare chiedi consiglio al medico curante.

 

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