Greenstyle Alimentazione Alimenti Spesa di aprile: frutta e verdura del mese

Spesa di aprile: frutta e verdura del mese

Quali sono la frutta e la verdura di stagione nel mese di aprile? Ecco tutto quello che devi sapere per mangiare bene e sano.

Spesa di aprile: frutta e verdura del mese

Fonte immagine: Pixabay

Aprile, primo mese di primavera da godere dall’inizio alla fine. La natura si è risvegliata, le giornate si sono fatte più lunghe, le temperature iniziano gradualmente a crescere. E anche il nostro carrello della spesa di frutta e verdura di stagione inizia a riempirsi di golosità che aspettavamo da tempo. Cosa ha in serbo per noi la spesa del mese di aprile?

La primavera è esplosa a tavola, con tanti colori e sapori tipici di questo periodo, per portare un po’ di freschezza, molte proprietà e anche un po’ di sana dieta detox.

Non dobbiamo lasciar sfuggire l’occasione per mangiare sano, seguendo i ritmi della natura, optando solo per frutta e verdura di stagione. E tranquilli, le fragole iniziano a fare capolino, soprattutto nelle regioni più calde del nostro paese. È quasi arrivato il loro momento magico

Frutta e verdura di aprile

La frutta e la verdura del mese di aprile hanno i colori del sole che splende in cielo. Ovviamente ci sono ancora prelibatezze della natura che ricordano l’inverno che ci siamo lasciati alle spalle, ma ci sono anche ghiotte novità da portare sulle nostre tavole.

Questo è il periodo delle ortiche, della barbabietola, dei piselli freschi, ma anche di asparagi e carciofi, per contorni, primi piatti e piatti unici ricchi di benessere e di sapore.

Ma è anche il tempo delle macedonie con un po’ più di colore e si può finalmente fare una bandiera italiana ricca di gusto e benefici, con il verde dei kiwi, il bianco di mele e pere e il rosso delle fragole. Sì, ad aprile iniziano già ad essere di stagione. Evviva!

La spesa di aprile: verdura del mese

Le verdure del mese di aprile sono tante e tutte utili per prepararci alla bella stagione, depurando l’organismo e drenando i liquidi in eccesso. Possiamo portare in tavola asparagi e carciofi, ma anche cipollotti e porro, senza dimenticare la barbabietola, tutti ingredienti riconosciuti per le proprietà depurative e per il basso contenuto calorico. La barbabietola aiuta anche chi soffre di pressione alta e di stitichezza Non dimentichiamo poi, per fare un pieno di vitamine e di magnesio, manganese, calcio e ferro, di mangiare anche fave, ravanelli, piselli.

L’ortica è una verdura ricca di minerali e vitamine che può aiutarci anche a prenderci cura della nostra bellezza e non solo della nostra salute.

verdure di aprile
Fonte: Pixabay

Verdure, lista della spesa di aprile

  • broccoli
  • carciofi
  • carote
  • cavolfiore
  • cavolo cappuccio e verza
  • cavolini di Bruxelles
  • cime di rapa
  • cipollotti
  • coste
  • crauti
  • crescione
  • erbette
  • finocchi
  • indivia
  • lattuga
  • luppolo
  • ortica
  • piselli
  • porri
  • rabarbaro
  • radicchio rosso
  • rape
  • ravanelli
  • rucola
  • spinaci

Ortiche, bontà e benessere in un unico piatto

L’ortica è una pianta spesso dimenticata, che però può diventare l’ingrediente di tante ricette diverse, per poter gustare un piatto unico e salutare, visto che vanta proprietà diuretica e depurativa. L’Urtica dioica è una pianta che fa parte della famiglia delle Urticaceae ed è ricca di vitamine e minerali. Solitamente si usa per prendersi cura della pelle e anche come rimedio naturale per problemi alle vie urinarie e ai reni.

La pianta spontanea svolge anche azione tonica e antinfiammatoria. Le foglie aiutano a digerire meglio e sin dai tempi più antichi sono sfruttate come ricostituente e per diete depurative, ma anche per combattere la diarrea o in caso di anemia. Ideali per contrastare la ritenzione idrica, sono anche sfruttate per malattie reumatiche, in caso di sciatalgia o lombalgia, per infezioni e infiammazioni, per prevenire la renella. Mentre l’uso topico è consigliato in caso di dermatite seborroica, seborrea, caduta dei capelli, capelli grassi.

In cucina si usano foglie e radici. Le prime sono piene di minerali (soprattutto calcio e potassio), vitamine (vitamina A, vitamina B2, vitamina C, acido folico) e clorofilla e si usano anche come infusi. Le seconde sono famose per l’alto contenuto di polisaccaridi, lectina, composti fenolici, steroli e tannino. Per la spesa di aprile non dimentichiamo dunque le ortiche, ingrediente dimenticato, ma molto utile in cucina.

Fare la spesa, la frutta di aprile

La frutta di aprile è in larga parte la stessa della fine dell’inverno, con qualche gradita aggiunta in più. Il pieno di vitamina C lo si può ancora fare con gli agrumi, anche se rimangono solo arance e limoni a farla da protagonisti in questo mese primaverile che si fa sempre più caldo. I kiwi sono ancora largamente presenti sulle nostre tavole, quindi possono ancora essere un valido aiuto per chi soffre di stitichezza, soprattutto se assunti al mattino a digiuno, prima di fare colazione.

Mele e pere sono sempre lì, per creare macedonie buonissime insieme a kiwi e arance, ma il bello del mese di aprile è che finalmente possiamo aggiungere delle fragole di stagione. Possiamo mangiarle da sole, con altra frutta oppure preparare frullati e centrifugati pieni di salute.

Frutta, lista della spesa di aprile

  • arance
  • fragole
  • kiwi
  • limoni
  • mele
  • pere
frutta di aprile
Fonte: Pixabay

Tremate, tremate, le fragole sono tornate. Ed è un’ottima notizia

Le aspettiamo da mesi è finalmente sono arrivate. Certo, le avrai viste sicuramente in commercio per San Valentino, ma probabilmente non erano italiane o biologiche, comunque non di stagione, visto che solo ad aprile iniziano a spuntare donando un po’ di colore al nostro cestino della frutta.

Le fragole non sono propriamente il frutto della pianta del genere Fragaria, piuttosto un’infiorescenza ingrossata. I veri frutti sono i puntini neri che tutti pensiamo siano dei semi. Le proprietà antiossidanti sono merito di una sostanza, l’antocianina, un pigmento che dà il colore alle fragole e aiuta ad eliminare l’acido urico presente nell’organismo, combattendo i radicali liberi.

Chi soffre di malattie come l’asma, l’aterosclerosi, l’osteoartrite trova giovamento dal consumo di questi frutti, grazie alle proprietà antinfiammatorie. Inoltre sono un alimento ipocalorico, visto che 100 grammi contengono 30 calorie. Sono ricche naturalmente di vitamina C: ne basta mangiarne 5 per avere lo stesso quantitativo di un’arancio.

In più sono anche fonte di potassio e acido folico, utile non solo per le donne in gravidanza. Senza dimenticare che sono composte al 90% di acqua, così da idratare l’organismo in modo naturale, ma sono anche ricche di fibre, aiutano l’assorbimento del ferro, prevengono le rughe e riducono il rischio di ritenzione idrica e cellulite.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come fare la spesa a Km 0: 3 consigli
Alimentazione

Il concetto di Km 0 è un orgoglio made in Italy che ha conquistato il mondo per ragioni di varia natura. Se infatti scegliamo cibi o manufatti locali, valorizziamo le produzioni del luogo e spesso riusciamo anche a risparmiare sui costi. Ma non solo, visto che a livello ambientale, la scelta di prodotti del territorio permette di ridurre le emissioni di CO2 che provengono dai trasporti.