Greenstyle Ambiente Animali Cani con le orecchie lunghe: come prendersi cura di loro

Cani con le orecchie lunghe: come prendersi cura di loro

Ti sei mai chiesto perché alcune razze di cani abbiano le orecchie lunghe? Ci sono sia dei motivi legati all'evoluzione della specie e alla selezione delle razze che motivi legati alla percezione dell'uomo di tali razze. In realtà troviamo razze di cani con le orecchie lunghe in tutti i gruppi di razze, dai cani da caccia a quelli da compagnia, passando per i levrieri. Ma come prendersi cura delle orecchie lunghe dei cani?

Cani con le orecchie lunghe: come prendersi cura di loro

Se ci hai fatto caso, ci sono cani con orecchie lunghe e cani con orecchie corte. Solitamente le orecchie lunghe dei cani sono portate pendule, ricadono lungo il muso in maniera più o meno aderente a seconda della razza, dipende anche dall’attaccatura delle orecchie al cranio.

Razze di cani con orecchie lunghe le troviamo in tutti i gruppi. Tuttavia ce ne sono parecchie soprattutto nei cani da caccia e per un buon motivo, nei cani da compagnia e nei levrieri.

È bene prendere subito atto del fatto che le orecchie lunghe dei cani, talvolta, richiedono più manutenzione e attenzioni rispetto alle orecchie corte e dritte. Ma non è sempre vero.

Se è noto che razze come i Segugi soffrono spesso di otite e di iper produzione di cerume, non dimentichiamoci che anche il Pastore Tedesco, fiero baluardo canino delle orecchie erette, ha fra i suoi talloni d’Achille anche le orecchie con otiti ricorrenti.

Perché alcuni cani hanno le orecchie lunghe?

Giustamente ti starai chiedendo perché alcune razze canine abbiano le orecchie lunghe e pendule, mentre altre hanno orecchie più corte ed erette.

Beh, tutto deriva dalla selezione. Per esempio, i cani da caccia sono stati selezionati nel corso dei secoli per avere le orecchie pendenti in modo che queste fungessero da tappo per le orecchie, attutendo i suoni e permettendo così al cane di concentrarsi maggiormente sull’olfatto per inseguire le prede.

Qualcuno sostiene, poi, che per i cani da caccia le orecchie lunghe siano d’ausilio nell’impedire l’ingresso di corpi estranei come i forasacchi. Beh, forse non è del tutto vero: si trovano spighe e panicarelle tanto nei cani con orecchie lunghe che in cani con orecchie corte o dritte.

Per i cani da compagnia, invece, il discorso è diverso. Le orecchie pendenti ricordano il gesto di sottomissione del cane, quello in cui abbassa le orecchie per assumere una postura più docile. Inoltre qualcuno sostiene che queste orecchie lunghe ricordino i capelli umani, motivo per cui l’uomo avrebbe selezionato cani con orecchie lunghe e fluenti per farli assomigliare di più a se stesso.

Razze di cani con le orecchie lunghe

Cani con orecchie lunghe: Saluki

Ci sono diverse razze di cani con le orecchie lunghe. Andando a vedere i vari gruppi dell’Enci, già nel Gruppo 1, quello dei cani da pastore, possiamo trovare orecchie più o meno lunghe, anche se non paragonabili a quelle dei cani da caccia. È il caso, per esempio, del Bearded Collie, del Cane da pastore bergamasco o anche del Bobtail.

Nel Gruppo 2, cani di tipo Pinscher, Schnauzer e molossoidi, troviamo orecchie di media lunghezza. L’Alano, per esempio, ha un discreto padiglione auricolare, così come anche il San Bernardo, il Leonberger, il Terranova o il Bovaro del Bernese.

Nel Gruppo 3, quello dei Terrier, troviamo più che altro orecchie a punta o orecchie triangolari attaccate alte. Possiamo considerare lunghe quelle del Bedlington terrier, però.

I Bassotti, unici esponenti del Gruppo 4, obiettivamente hanno le orecchie lunghe. Se cerchi un cane basso con le orecchie lunghe, o ci si sta riferendo a un Bassotto o a un Basset hound.

Nel Gruppo 5, cani di tipo spitz e primitivo, troviamo cani con orecchie triangolari a punta e corte, niente orecchie lunghe e pendule qui.

Veniamo ora al Gruppo 6, quello dei Segugi: qui c’è solo l’imbarazzo della scelta per le orecchie lunghe. Sono tutte lunghe, chi più, chi meno. Basset Hound, Beagle, Segugio di Sant’Uberto, Foxhound, Grand Bleu de Gascogne e tutti i Segugi hanno orecchie lunghe.

Forse meno il Dalmata e il Rhodesian Ridgeback, ma anche le loro orecchie possono essere definite mediamente lunghe. Ed è proprio un segugio il cane con le orecchie più lunghe. Si chiama Lou e le sue orecchie sono lunghe ben 34 cm.

Stesso dicasi per il Gruppo 7, i cani da ferma. Bracchi, Cani da ferma tedeschi, Epagneul Breton, Spinone italiano, Weimaraner, Pointer e tutti i Setter hanno le orecchie lunghe, anche se un filino meno rispetto ai Segugi.

Stessa cosa succede nel Gruppo 8, per i cani da riporto e da cerca in acqua. I vari Labrador retriever, Golden retriever, Springer spaniel, Cocker spaniel inglese, Cocker spaniel americano, Lagotto romagnolo e Barbet hanno comunque orecchie lunghe, anche se non quanto i Segugi. Diciamo che i Segugi tendono ad averle lunghe e ovalari, mentre queste altre razze le hanno più triangolari, ma sempre lunghe e portate basse.

Anche nel Gruppo 9, quello dei cani da compagnia, abbiamo diversi cani di piccola taglia dalle orecchie lunghe. I vari Bichon frise, Bolognese, Coton de Tulear, Maltese, Barboncino, Lhasa Apso, Shih-tzu, Pechinese e Cavalier King Charles spaniel hanno le orecchie più o meno lunghe e cadenti.

Infine non dimentichiamo che fra i cani di taglia grande con orecchie lunghe annoveriamo anche alcuni esponenti del Gruppo 10, i levrieri: il Levriero afgano e il Saluki, infatti, vantano orecchie lunghe, pelose e setose.

Come prendersi cura dei cani con le orecchie lunghe?

Cane con orecchie lunghe: Segugio

I cani con le orecchie lunghe richiedono più manutenzione. Prima di tutto, sono maggiormente suscettibili a sviluppare otiti, anche ricorrenti. Questo perché l’orecchio, “tappato” dal padiglione auricolare pendulo, favorisce un ambiente di crescita ideale per batteri e lieviti.

Questo significa che dovremo controllarle più spesso, per accorgersi subito dell’inizio di possibili otiti in modo da contattare tempestivamente il veterinario prima che il condotto uditivo si riempia di pus.

Cani con padiglione auricolare lungo, poi, tendono anche ad accumulare più cerume. Questo vuol dire che dovrai pulire le orecchie del cane con gli appositi detergenti più frequentemente, anche 2-3 volte a settimana se la produzione di cerume è notevole. Se non hai prodotti appositi, NON usare acqua o alcol, ma usa olio d’oliva nell’emergenza. Qui trovi anche ulteriori consigli su come pulire le orecchie dei cani.

Un altro problema è rappresentato da quei cani che hanno orecchie lunghe e pelose. Qui, infatti, è facile che rimangano impigliati rametti, foglie o forasacchi. Inoltre spesso si formano anche dei fastidiosi nodi nella parte ventrale e caudale del padiglione auricolare, difficili da sciogliere. Ricordati dunque sempre di spazzolare con attenzione anche queste zone.

Accorgimenti, poi, vanno presi anche nei confronti delle ciotole. Purtroppo quelle orecchie belle, lunghe e fluenti finiscono sempre con l’inzupparsi di acqua quando il cane beve o finiscono dritte dritte nella ciotola del cibo, sporcandosi.

Per evitare questo problema, alcuni proprietari cercano di trattenere le orecchie in alto sulla testa del cane almeno quando va a mangiare. Esistono poi in commercio anche delle apposite cuffiette da applicare a queste razze per trattenere le orecchie ed evitare che striscino per terra, raccogliendo polvere, rametti e forasacchi.

Un’alternativa pratica è quella di adoperare ciotole con bordi alti. Dovrebbero aiutare il cane a non infilare le orecchie dentro la ciotola ogni volta che mangia o beve.

 

Fonti

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare