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Olio di cartamo: 5 benefici e controindicazioni

L'olio di cartamo è un olio vegetale estratto dai semi del cartamo, una pianta che risponde al nome scientifico di Carthamus tinctorius. Questo ingrediente è molto apprezzato in cucina, per via del suo sapore delicato e leggero, ma può rivelarsi molto utile anche nella cura di pelle, capelli e salute. L’olio estratto dalla pianta di cartamo, infatti, è in grado di ridurre i livelli della glicemia, tiene a bada il colesterolo e si prende cura del tuo cuore.

Olio di cartamo: 5 benefici e controindicazioni

Fonte immagine: Pixabay

L’olio di cartamo è un ingrediente di origine vegetale che esercita numerose proprietà benefiche per la salute. Si tratta di un rimedio naturale estratto dai semi della pianta “Carthamus tinctorius”, una specie annuale che cresce in ogni angolo del mondo, nota anche con il nome di “zafferanone” o con quello di falso zafferano, per via della somiglianza dei suoi fiori con la famosa spezia.

Fonte di acido linoleico, la Carthamus tinctorius è apprezzata in campo cosmetico, in campo artistico e anche in cucina, dove l’olio viene impiegato per insaporire e arricchire diversi piatti.

In più, per via delle sue peculiari caratteristiche, l’olio di cartamo è considerato un ottimo alleato per il nostro benessere. Si ritiene che il consumo di questo ingrediente possa ridurre l’infiammazione, abbassare la glicemia e ridurre i livelli del colesterolo LDL, anche detto “colesterolo cattivo”.

Ma esattamente, dove si trova il cartamo? E quali sono le proprietà di questa pianta? Vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito a questo prodotto naturale, quando usarlo, i possibili effetti indesiderati e le controindicazioni da conoscere.

Che pianta è il cartamo?

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Prima di addentrarci alla scoperta dei suoi benefici, conosciamo più da vicino la pianta da cui ha origine l’olio di cartamo. Stiamo parlando dello Zafferanone, la Carthamus tinctorius L., una specie annuale che può raggiungere fino a 150 centimetri in altezza.

Si tratta di un membro della famiglia delle Asteracee; le foglie della pianta sono di colore verde chiaro ed hanno una forma allungata. La pianta produce semi oleosi, e in estate si adorna di piccoli fiori di un giallo intenso o di colore arancione brillante, i cui petali vengono talvolta impiegati in sostituzione dello zafferano, per conferire colore e gusto alle ricette.

Per il loro potere pigmentante, i petali della pianta vengono impiegati anche per produrre cosmetici e nel campo della pittura e nella tintura delle stoffe.

Sebbene la pianta non sia impiegata molto spesso come colorante, in quanto il suo utilizzo è stato sostituito dai coloranti chimici, attualmente il cartamo viene ampiamente coltivato in tutto il mondo per i suoi semi oleosi dalle molteplici proprietà.

Olio di cartamo e pittura

Cosa c’entra l’olio di cartamo con la pittura? Semplice: questo ingrediente viene impiegato nel campo della pittura ad olio, dove risulta un ottimo diluente per i colori, in quanto li rende più morbidi e semplici da stendere sulla tela, senza alterarne il colore e la luminosità.

Proprietà dell’olio di semi di cartamo

L’olio di cartamo è considerato una valida fonte di sostanze benefiche per il nostro organismo. Si ritiene che questa varietà contenga una quantità maggiore di acidi grassi insaturi, i cosiddetti grassi “buoni” e una quantità più bassa di acidi grassi saturi rispetto a molti altri oli vegetali.

Al suo interno, l’olio di cartamo custodisce sostanze benefiche come acido oleico e linoleico.

In più, la regolare assunzione di questo prodotto può apportare vitamine, in special modo la vitamina C, vitamina K e la vitamina E, acidi grassi Omega-6 e Omega-9 e sostanze antiossidanti, utili per contrastare i danni causati dai radicali liberi, ridurre l’infiammazione e proteggere il corpo dal rischio di sviluppare delle malattie croniche.

A cosa serve l’olio di cartamo? 5 benefici per la salute

L’olio di semi di cartamo si rivela utile in molte situazioni. A questo ingrediente naturale sono attribuite proprietà idratanti e illuminanti, utili per il benessere della pelle.

Si ritiene che l’olio di cartamo possa migliorare la salute dei capelli, rendendoli più forti, idratati e lucenti. Inoltre, questo ingrediente è indicato per prevenire le malattie cardiache e coronariche, e migliorare la salute delle persone con diabete di tipo 2.

Ma diamo un’occhiata più da vicino ai tanti benefici di questo regalo di Madre Natura.

Olio di cartamo per la pelle secca

In ambito cosmetico, il cartamo è una pianta molto apprezzata. L’olio estratto dai suoi semi, infatti, ha un alto potere idratante e lenitivo. Questo ingrediente viene spesso impiegato per coccolare una pelle particolarmente stressata, secca, irritata o infiammata. In più, questo olio è adatto anche per chi ha una pelle molto sensibile.

Potresti notare la presenza di olio di cartamo dando un’occhiata alla lista degli ingredienti di alcuni dei suoi cosmetici preferiti. Nell’INCI, puoi trovarlo indicato con le diciture “Carthamus Tinctorius Safflower Seed Oil” o “Carthamus Tinctorius Safflower Oil”.

Olio di cartamo: benefici per i capelli

L’olio di cartamo è anche un ottimo amico per chi ha capelli secchi e disidratati. Questo rimedio, infatti, è in grado di idratare e nutrire il capello, ma può anche combattere efficacemente la forfora, protegge la chioma dallo smog, in più stimola la crescita dei capelli, rendendoli più forti e robusti.

Come se non bastasse, mentre si prende cura dei nostri capelli, l’olio di cartamo provvederà anche a renderli più morbidi e lucenti. Tutto merito dei suoi effetti idratanti, rinforzanti e antiossidanti.

Migliora la salute del cuore

Oltre a prendersi cura della nostra bellezza, l’olio di cartamo è considerato anche un ottimo rimedio naturale per migliorare la salute del cuore, grazie alla presenza di acido linoleico, un acido grasso essenziale, utile per ridurre l’infiammazione del corpo e i livelli del colesterolo cattivo.

Si ritiene inoltre che l’olio di cartamo possa ridurre i livelli della pressione sanguigna, prevenire la formazione di coaguli di sangue e, in generale, migliorare la salute cardiaca.

Utile in caso di diabete

Questo ingrediente risulta associato anche a una riduzione dei livelli di zuccheri nel sangue, per cui potrebbe risultare utile per le persone con diabete di tipo 2.

Utile anche in cucina

L’olio di cartamo, ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi della pianta può essere impiegato, a crudo, per insaporire insalate, primi piatti e contorni, e per migliorarne il profilo nutrizionale e il gusto.

Il suo sapore, infatti, è delicato e leggero, con un vago retrogusto di nocciola e semi di girasole.

Questo olio è considerato utile anche in cottura, rivelandosi ottimo per le fritture, grazie al suo elevato punto di fumo. Tuttavia, è consigliabile un consumo a crudo del prodotto, per non alterarne le qualità nutrizionali e organolettiche.

Olio di cartamo: controindicazioni

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Nella maggior parte dei casi, questo ingrediente è considerato sicuro per la salute, naturalmente se consumato nelle giuste quantità.

Alcune persone utilizzano l’olio di cartamo per dimagrire, ma in realtà questo ingrediente non sembra produrre affatto dei miracolosi dimagrimenti. Non si tratta infatti di un “olio ipocalorico”. Per questo motivo, consigliamo di rispettare le dosi raccomandate sull’etichetta del prodotto, ed evitare di eccedere nelle quantità.

In quanto ricco di vitamina K, l’olio di cartamo può influenzare la coagulazione del sangue, per cui ne è sconsigliata l’assunzione da parte di persone che soffrono di disturbi della coagulazione e da coloro che a breve dovranno sottoporsi a un’operazione chirurgica.

Prima di usare l’olio di cartamo sulla pelle, esegui un rapido patch test. Applica una minima quantità di prodotto sull’avambraccio, e attendi per 24 ore. Se non dovessero presentarsi reazioni allergiche, allora potrai utilizzare l’olio di cartamo per la tua routine di bellezza.

Interazioni farmacologiche

Come già visto, l’olio di cartamo influenza la coagulazione del sangue, per cui dovrebbe essere evitato da chi assume farmaci anticoagulanti. Inoltre, l’utilizzo di questo rimedio andrebbe valutato con attenzione da coloro che soffrono di diabete e stanno già assumendo farmaci per tenere a bada la glicemia, in quanto l’olio di cartamo potrebbe influenzare il funzionamento di tali medicinali.

Prima di inserire questo ingrediente nella tua dieta quotidiana, dunque, parlane con il tuo medico curante, specialmente se stai seguendo una terapia farmacologica o se soffri di una condizione medica.

Olio di cartamo: dove si compra?

Dove si acquista l’olio di cartamo? Puoi acquistare l’olio di cartamo sia in erboristeria che nelle parafarmacie, o anche nei supermercati bio più forniti.

In alternativa, puoi acquistare questo prodotto anche nei negozi on line specializzati in alimenti naturali. Il costo è di circa 5 euro per una bottiglia da 250 ml, ma può variare molto in base alla qualità del prodotto.

In tutti i casi, ti consigliamo di scegliere un olio 100% semi cartamo, ottenuto da spremitura a freddo, di origine biologica e certificata.

 

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