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Feta: tutto sul formaggio greco

La feta è probabilmente uno dei cibi greci più famosi al mondo. Con il suo colore bianco brillante e il sapore salato ma fresco, questo formaggio può essere aggiunto a numerosi piatti, arricchendo la tua dieta grazie ai suoi tanti effetti benefici per la salute.

Feta: tutto sul formaggio greco

Fonte immagine: Pixabay

Uno degli alimenti più famosi al mondo è senza alcun dubbio la Feta, un formaggio greco a base di latte di pecora e di capra, con un caratteristico sapore salato e una consistenza semidura ma al tempo stesso molto friabile.

Ideale per rendere più gustose le insalate di pasta e quelle di pomodoro, la feta offre anche un gran numero di effetti benefici per la salute. Merito della notevole quantità di proteine e minerali, come il calcio.

Tuttavia, è sempre meglio non esagerare con le quantità. Questo formaggio contiene infatti elevate quantità di sale, per cui sarà saggio consumarlo con una certa moderazione, senza però tagliarlo fuori radicalmente dalla nostra dieta.

Ma quindi la feta fa ingrassare? E quanti grammi possiamo mangiarne al giorno? In questo articolo risponderemo a tutte le più comuni domande in merito a questo formaggio, vedremo quali sono le proprietà nutrizionali della feta e qualche modo sfizioso per usarlo in cucina.

Le origini della feta, un formaggio dalla storia antichissima

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Insieme alla salsa tzatziki e allo yogurt greco, la feta è probabilmente uno dei cibi greci più famosi al mondo. Questo formaggio a pasta semi-dura ha un colore bianco candido, frutto del particolare processo di lavorazione e un gusto molto intenso e salato.

Si ritiene che la feta sia un formaggio dalle origini molto antiche, persino millenarie. Basti pensare che di questo formaggio bianco candido se ne fa cenno già nell’Odissea, dove si narra che Ulisse fuggì dalla caverna portando con sé il formaggio preparato dal ciclope Polifemo.

Il formaggio deve il suo nome, “feta”, che in greco vuol dire “fetta”, alla sua caratteristica forma. La feta, infatti, veniva e viene tutt’ora prodotta in forma di panetti rettangolari, per poi essere suddivisa in tante fette.

Questo formaggio greco è un prodotto DOP, Denominazione di Origine Protetta, ragion per cui, per poter essere chiamato tale, deve essere preparato seguendo il procedimento tradizionale e nel rispetto di determinati requisiti e criteri.

Come si prepara la feta greca

Il formaggio feta viene prodotto mediante la lavorazione del latte di capra, non più del 20-30% e del latte di pecora. Dalla prima cagliata ottenuta, si ricava un composto che verrà poi versato in degli stampi di forma rettangolare, fase di spurgo.

Una volta che la cagliata diventa compatta, il prodotto verrà poi tagliato in rettangoli, salato in superficie e posizionato in appositi contenitori, dove verrà lavorato con una salamoia a base di acqua e sale. Dopodiché, inizierà il processo di maturazione e di conservazione, della durata di circa 2-3 mesi.

L’importanza della salamoia

L’immersione in salamoia permette di ottenere il caratteristico colore bianco candido che contraddistingue la feta. Poiché la preparazione non prevede l’utilizzo di additivi o conservanti, il formaggio si conserverà inoltre proprio grazie alla salamoia ottenuta miscelando acqua e sale, che puoi trovare anche all’interno della confezione di feta che acquisti normalmente al supermercato.

Questo liquido permette di proteggere il formaggio da muffe e batteri.

Feta greca: sapore

Proprio la salamoia di cui abbiamo appena parlato, peraltro, è in parte responsabile del caratteristico sapore della feta greca, un formaggio che ha un gusto senza dubbio intenso, salato e deciso, da alcuni definito leggermente “aspro”, un sapore ideale per arricchire primi piatti, secondi e insalate.

Valori nutrizionali della feta

feta
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Poco fa abbiamo detto che è meglio consumare la feta con parsimonia e moderazione. Ciononostante, va comunque specificato che si tratta di un formaggio dai notevoli effetti benefici per la salute. Ma quanto è grassa la feta? E cosa sapere a proposito di calorie e colesterolo, quando si parla di questo formaggio?

Vediamo quali sono i valori nutrizionali della feta per una porzione da 100 grammi.

In 100 grammi di prodotto si trovano:

  • Calorie: circa 260 kcal
  • Proteine: 14 grammi
  • Grassi: 21 grammi
  • Colesterolo: 89 mg
  • Sale: 2,5 grammi.

Questo formaggio contiene naturalmente lattosio, ma in commercio è possibile trovare con una certa facilità anche versioni delattosate, la feta senza lattosio.

Oltre ad essere una fonte di proteine, la feta apporta anche ottimi livelli di minerali, soprattutto:

Il formaggio è anche una valida fonte di amminoacidi essenziali, grassi buoni e vitamine del gruppo B, tra cui riboflavina e altre vitamine, utili per supportare il sistema nervoso e la salute del corpo a 360 gradi.

Feta greca: benefici

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A cosa fa bene la feta? Grazie al suo interessante profilo nutrizionale, questo formaggio può supportare in molti modi il nostro organismo e la nostra salute. E allora, diamo uno sguardo ai benefici che potrebbe offrirti la tua porzione di feta.

Rinforza le ossa

Come nel caso di molti altri latticini, la presenza di calcio può migliorare la salute di denti e ossa e prevenire il rischio di fratture e osteoporosi, aiutando a soddisfare il fabbisogno quotidiano di questo minerale.

Fonte di proteine

Questo formaggio rappresenta una valida fonte proteica per chi segue una dieta vegetariana; tieni però a mente che la ricetta originale della feta prevede l’utilizzo del caglio di origine animale. Esistono tuttavia numerose versioni vegan, come il formaggio “stile feta” vegetale, ideale per arricchire la dieta di chi sceglie un’alimentazione plant based e aggiungere una gustosa fonte di proteine vegetali.

Fa bene allo stomaco e ti fa perdere peso

La feta contiene anche lieviti e batteri, come il Lactobacillus plantarum, capaci di supportare e migliorare la salute dell’intestino. La presenza di acidi grassi essenziali, come l’Acido linoleico coniugato CLA, permette inoltre di migliorare la composizione corporea, riducendo la massa grassa e aumentando, al contempo, la massa magra.

Ma quindi la feta non fa ingrassare?

Ma allora, cosa si può rispondere a chi si chiede se la feta faccia ingrassare o meno? In realtà, questo alimento contiene molti meno grassi rispetto a quelli contenuti in altri formaggi stagionati che consumiamo normalmente, apporta anche meno calorie rispetto a un formaggio tipico come il parmigiano.

Un formaggio da consumare con moderazione

Nonostante i tanti benefici che questo formaggio è in grado di offrire, la quantità di sodio in esso contenuto suggerisce la necessità di un consumo moderato. Tieni a mente che l’elevato apporto di questo minerale potrebbe causare delle conseguenze gravi, specialmente in presenza di determinate condizioni mediche, come ipertensione e patologie renali.

Si ritiene, d’altro canto, che questo formaggio possa supportare la salute dello stomaco, andando a rinforzare il microbioma intestinale e migliorando la digestione e l’intero sistema immunitario. Aggiungere la feta alla propria dieta quotidiana può dunque offrire numerosi benefici alla nostra salute, purché il formaggio venga consumato con la giusta moderazione.

Quanta feta si può mangiare a settimana?

Solitamente si consiglia di consumare circa 50 grammi di feta 2 volte a settimana. Una porzione da 50 grammi apporterà all’incirca 1,50 grammi di sale, al di sotto del quantitativo giornaliero di sodio consigliato dall’OMS, 5 grammi.

Se consumata nelle giuste quantità, la feta rappresenta un alimento nutriente da aggiungere alla dieta quotidiana.

Come si mangia la feta?

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Dato il suo sapore intenso e spiccatamente salato, la feta può essere tranquillamente sciacquata prima del consumo. Puoi utilizzare questo formaggio nelle più disparate preparazioni, a cominciare dalla famosa insalata greca, un piatto completo a base di pomodoro, cetrioli, cipolla, feta e olive.

Un vantaggio extra di questo formaggio è legato proprio al suo particolare sapore salato, che ti permetterà di non aggiungere sale extra ai tuoi piatti.

Puoi gustare al meglio questo formaggio aggiungendolo alle insalate di pasta fredda, ma puoi usarlo anche per preparare delle torte salate o delle bruschette diverse dal solito. Gusta il formaggio greco insieme all’insalata di patate o aggiungilo alle tue verdure saltate in padella, per dare un sapore più fresco ai tuoi piatti.

 

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