Il divieto di utilizzo manuale di Google Maps alla guida: cosa prevede la legge(www.greenstyle.it)
L’attenzione alla sicurezza stradale si rinnova con il nuovo codice della strada, che introduce norme più stringenti.
L’obiettivo è contrastare efficacemente il fenomeno delle distrazioni, causa primaria di incidenti, sanzionando duramente chi interagisce manualmente con smartphone, tablet o navigatori durante la guida.
Il nuovo codice della strada ribadisce che l’uso manuale di dispositivi elettronici durante la guida è vietato. Questo include qualsiasi interazione con Google Maps, nonché con altri navigatori come TomTom. Non è l’applicazione in sé a essere vietata, ma l’atto di toccare o manipolare manualmente il dispositivo mentre si è alla guida.
Se il telefono o il navigatore sono montati su un supporto e vengono utilizzati esclusivamente per seguire indicazioni visive o vocali, l’uso è consentito. Tuttavia, qualunque azione che implichi il contatto con lo schermo, come inserire una destinazione, modificare il percorso o zoomare sulla mappa, rappresenta una grave violazione. La norma mira a eliminare tutte le fonti di distrazione che possono compromettere la capacità di mantenere lo sguardo e le mani concentrate sulla guida.
Sanzioni per chi usa Google Maps in modo non conforme: multe e sospensione della patente
Le sanzioni per chi viene sorpreso a usare manualmente Google Maps mentre guida sono particolarmente severe. Le multe partono da un minimo di 250 euro e possono arrivare fino a 1.000 euro, accompagnate dalla sospensione della patente per almeno una settimana.
In caso di recidiva, le pene aumentano significativamente: la multa può raggiungere i 1.400 euro e la sospensione della patente può estendersi fino a tre mesi. Questi provvedimenti sono stati introdotti per scoraggiare comportamenti rischiosi e sottolineare l’importanza di mantenere la massima concentrazione durante la guida, evitando distrazioni anche di breve durata.
Molti conducenti considerano Google Maps uno strumento indispensabile per orientarsi, soprattutto in ambienti urbani o in situazioni di traffico complesso. Tuttavia, l’utilizzo improprio, come l’inserimento manuale di destinazioni o la modifica del percorso in movimento, richiede concentrazione e distoglie l’attenzione dalla strada.
Anche una frazione di secondo di distrazione può tradursi nell’attraversamento di decine di metri senza controllo visivo, aumentando sensibilmente il rischio di incidenti. Per questo motivo, la legge vieta espressamente qualsiasi manipolazione manuale del dispositivo durante la guida, per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

La normativa prevede alcune eccezioni per l’utilizzo sicuro di dispositivi elettronici in auto:
- Il dispositivo deve essere fissato in modo stabile su un supporto dedicato, garantendo la visibilità senza doverlo impugnare.
- È consentito l’uso di comandi vocali per interagire con l’applicazione senza staccare le mani dal volante.
- È possibile sfruttare sistemi vivavoce o Bluetooth integrati, che permettono di gestire le funzioni del navigatore senza distrazioni manuali.
È fondamentale impostare il percorso prima di mettersi in viaggio e limitarsi a seguire le indicazioni vocali o visive offerte dall’app, evitando qualsiasi tipo di manipolazione durante la guida.
Per evitare multe e garantire sicurezza, si consiglia di adottare alcune buone pratiche:
- Preparare il percorso in anticipo, impostando destinazioni e tappe prima di partire.
- Utilizzare un supporto stabile e ben posizionato per il dispositivo, così da poter consultare le indicazioni senza muovere le mani dal volante.
- Attivare gli assistenti vocali per poter modificare il percorso o richiedere informazioni senza dover toccare il telefono.
- Fermarsi in un luogo sicuro qualora sia necessario interagire con il dispositivo, evitando distrazioni pericolose.
Questi accorgimenti permettono di conciliare l’utilizzo della tecnologia con il rispetto delle norme e la sicurezza stradale.
Tecnologia e sicurezza alla guida: un equilibrio indispensabile
L’innovazione tecnologica, rappresentata da applicazioni come Google Maps, offre strumenti preziosi per facilitare la mobilità. Tuttavia, la loro integrazione nel contesto della guida deve avvenire nel pieno rispetto del codice della strada, per evitare che l’uso improprio diventi fonte di pericolo.
Le modifiche normative introdotte dimostrano come la legge intenda preservare l’efficacia degli strumenti digitali senza compromettere la sicurezza degli utenti. La severità delle sanzioni evidenzia l’importanza di mantenere sempre alta l’attenzione alla guida, ricordando che anche pochi secondi di distrazione possono causare incidenti gravi e facilmente evitabili.
