Tra le certificazioni green, una delle più note è senz’altro la certificazione Standard Green Seal, un’eco-etichetta che certifica la sostenibilità ambientale di aziende, strutture ricettive, edifici e prodotti. Ma quali saranno i requisiti da rispettare per ottenere l’etichetta?
Ovunque le cerchi, le trovi: stiamo parlando delle microplastiche, microscopici pezzettini di plastica che galleggiano nei mari e si accumulano nel suolo e nell’aria. Ma cosa sono esattamente? E qual è l’impatto di queste minuscole particelle sull’ambiente e sulla nostra salute?
Sapete che cos’è il bracconaggio? Ecco qualche info sulla diffusione nel mondo e in Italia di questo grave reato che mette a rischio anche di estinzione le specie animali
Quando si parla di vivisezione siamo tutti d’accordo che sia una pratica disumana. Ma bisogna fare attenzione alla terminologia utilizzata perché altrimenti si rischia di fare confusione. Andiamo dunque a scoprire cinque fatti sulla questione vivisezione, con particolare riferimento all’Italia
Anche la tecnologia e internet possono inquinare. Secondo recenti dati, infatti, pare che questo settore possa avere un impatto ambientale maggiore rispetto a quello del traffico aereo, soprattutto per quello che riguarda le emissioni di CO2 emesse nell’aria. Ad avere un impatto maggiore sono i data center, ma anche i materiali con cui i device sono costruiti, che devono essere smaltiti in modo consono e magari recuperati per creare nuovi dispositivi.
La Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) è una procedura volta alla valutazione sistematica degli effetti ambientali potenziali di un progetto. Il suo scopo è quello di identificare, prevedere e valutare gli impatti ambientali diretti e indiretti di tali proposte, e di restituire informazioni cruciali per prendere decisioni informate e sostenibili. Tra i fattori che prende in esame ci sono aria, acqua, suolo, biodiversità, salute umana e benessere sociale.
Vi siete mai chiesti come si fa la pelle vegana? Si tratta di un’alternativa cruelty free a quella animale. In molti si domandano se sia resistente quanto quella animale, quanto duri e quanto costi. Cerchiamo di rispondere a tutte queste domande
Il consumo di suolo, fondamentale per la vita sul pianeta, deve essere controllato perché non si tratta di una risorsa rinnovabile. Causato principalmente dall’espansione urbana e dalle crescenti infrastrutture (aeroporti, cortili, piazze, cantieri, discariche e tanto altro), in Italia copre il 7% del territorio.
La Commissione Europea ha deciso di fare un passo indietro sul regolamento sui pesticidi, ma gli ambientalisti insorgono contro la decisione.
Un nuovo studio ha rilanciato l’allarme in merito alla minaccia che i cambiamenti climatici rappresentano per gli elefanti, soprattutto per gli esemplari più anziani. E per un effetto domino, se mettiamo ulteriormente a rischio i pachidermi, anche tutto l’ecosistema locale ne risentirà
Sai quanto inquinano gli spazzolini da denti? Sebbene possa sembrare un accessorio abbastanza innocuo, in realtà il nostro spazzolino può rivelarsi molto pericoloso se disperso nell’ambiente. La buona notizia è che esistono delle alternative ecologiche ed eco-friendly, basta solo saper scegliere quelle più adatte.
Dal 2024 parcheggiare un SUV a Parigi costerà tre volte la tariffa base per le altre auto: la decisione dei cittadini parigini.
Quello della responsabilità ambientale è un concetto introdotto nel 2004 da una specifica Direttiva Europea, che impone precisi oneri alle aziende e alle imprese che si rendono responsabili di gravi contaminazioni ambientali, della distruzione degli habitat e del depauperamento delle risorse ambientali. I colpevoli sono chiamati non solo a risarcire il danno, ma anche a farsi carico di tutti i costi necessari al ripristino degli ambienti danneggiati.
Il consigliere leghista Emiliano Occhi punta il dito in Emilia Romagna contro il nuovo Piano Aria della giunta regionale di Stefano Bonaccini, perché non ci sono riferimenti agli impianti di cremazione, che potrebbero contribuire e non poco all’inquinamento atmosferico registrato negli ultimi tempi sui cieli della regione. Sono molti i forni crematori nelle principali città emiliane e romagnole, ma non esistono ancora norme specifiche per regolare le emissioni prodotte dagli stessi.
L’inquinamento domestico è un problema che riguarda tutti noi; le sostanze pericolose che si annidano nelle nostre case sono parecchie, e possono mettere a rischio la nostra salute. La buona notizia è che possiamo evitare gli inquinanti domestici, ma per farlo dobbiamo prima imparare a riconoscerli.
Cosa studia l’ecologia e chi è il padre di questa disciplina? Lo studio degli ecosistemi e dei meccanismi che li governano è stato proposto in tempi relativamente recenti. Il termine “ecologia” fu coniato intorno al 1866 dallo scienziato ed evoluzionista tedesco Ernst Haeckel. Ecco di cosa si occupa questa disciplina e perché è importante, oggi più che mai.
Le correnti oceaniche e i vortici marini posso sospingere i rifiuti e formare le cosiddette isole di plastica. Al mondo ce ne sono almeno cinque, di cui la più famosa è quella che risiede nel Pacifico settentrionale, tra le Hawaii e la California. Si chiama Great Pacific Garbage Patch, ma quello che si vede in superficie è solo la punta dell’iceberg, causa microplastiche invisibili.
Sai quanto inquina una email? Inviare un messaggio di posta elettronica, specie se presenta allegati molto pesanti, ha un impatto non indifferente sull’ambiente, e comporta la produzione di CO2, ma quanta anidride carbonica produce effettivamente una email?
La scelta delle lampadine per la casa potrebbe non essere così semplice o scontata come sembra. Prima di acquistare un prodotto a caso, bisogna capire quali lampadine consumano e inquinano meno, quali certificazioni cercare e i migliori modelli da scegliere.
Ecco quali sono le 7 priorità politiche del governo italiano al 2026 sull’ambiente e la sicurezza energetica: il documento del MISE.