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Gengive infiammate: 7 rimedi naturali utili

Le gengive infiammate possono causare disagi, ma è un problema che può essere risolto facilmente anche con dei rimedi naturali. Dal sale al bicarbonato.

Gengive infiammate: 7 rimedi naturali utili

Fonte immagine: Pexels

Quello delle gengive infiammate è un problema comune, che può essere causato da molteplici fattori, alcuni innocui, altri degni di maggiore attenzione. Noto anche come “gengivite”, se non curato, il disturbo può comportare lo sviluppo di numerosi problemi.

Nei casi più gravi, una gengivite non trattata può causare la parodontite o piorrea, una grave infiammazione del tessuto parodontale, con accumulo di placca e tartaro e, alla lunga, anche perdita del dente.

L’infiammazione delle gengive può dare origine anche ad altri disturbi, come alito cattivo, sanguinamento, cambiamenti nell’aspetto del tessuto gengivale e altri problemi spiacevoli. Nei casi più gravi, come detto, si può anche andare incontro alla caduta dei denti.

La gengivite può manifestarsi con una serie di sintomi molto fastidiosi. Potresti avvertire una sensazione di dolore e fastidio soprattutto quando consumi cibi particolarmente caldi o freddi.

Potresti inoltre notare dei cambiamenti nel colore delle gengive, che non saranno più rosa e in salute, ma potranno apparire arrossate, o anche più scure e sanguinanti.

In questo articolo scopriremo perché si infiammano le gengive, quali sono i sintomi di questo disturbo e vedremo anche quali sono i farmaci per le gengive infiammate e i migliori rimedi naturali per alleviare dolore e infiammazione.

Gengive infiammate: sintomi

Gengive infiammate
Fonte: Pixabay

Quali sono i sintomi delle gengive infiammate? Una gengivite, anche agli stadi iniziali, può causare un variegato numero di sintomi. Fra i più frequenti vi sono:

  • Gonfiore della parte interessata
  • Alito cattivo
  • Dolore alle gengive
  • Gengive che sanguinano
  • Avvertire uno strano sapore in bocca
  • Sensazione di bruciore e calore alla bocca
  • Cambiamenti di colore nelle gengive, che possono assumere un colore scuro, arrossato e una forma più irregolare.

Nei casi più gravi, in pazienti con gengivite cronica e non trattata, si possono verificare conseguenze come:

  • Gengive ritirate, sollevamento delle gengive o recessione gengivale
  • Indebolimento dei denti
  • Denti che si muovono e che possono cadere.

Una gengivite non curata può avere anche conseguenze più gravi, andando a influenzare persino la salute del cuore.

Gengive infiammate e Covid

Studi e ricerche recenti hanno evidenziato un possibile effetto negativo della parodontite, una conseguenza della gengivite cronica e non trattata, nei pazienti affetti da Covid-19. Uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Periodontology ha infatti rivelato che coloro che soffrono di parodontite possono andare incontro a esiti avversi più gravi in caso infezione dovuta al virus Sars-Cov-2.

Le gengive infiammate sono infatti risultate collegate a un rischio di decesso di circa 9 volte maggiore, con un rischio di complicazioni maggiore di 4 volte per i pazienti con Covid.

Gli elevati livelli di batteri e di infiammazione collegati alla parodontite, possono tradursi in un maggior rischio di incorrere in simili complicanze in caso di infezioni polmonari come quella causata dal virus del Covid-19.

Cause della gengivite

Esistono molte cause all’origine dell’infiammazione gengivale. Alla base del problema, però, vi è perlopiù una scarsa o inadeguata igiene orale. Anche delle piccole ferite sulla parete gengivale possono causare uno stato di infiammazione. A entrare in gioco, possono essere fattori come:

  • Tendenza a lavare i denti in maniera troppo energica e brusca
  • Uno squilibrio dei livelli di batteri presenti nella bocca, che può a sua volta provocare un abbassamento delle difese naturali della mucosa orale
  • Consumo di alimenti o bevande che irritano le gengive
  • Fumo
  • Stress
  • Squilibri ormonali, come quelli che si verificano in gravidanza o durante la menopausa
  • Reflusso gastroesofageo
  • Carenze di vitamine
  • Apparecchi dentali e altre protesi inserite in modo scorretto
  • Alcune malattie, come ad esempio il diabete, condizioni del cavo orale o malattie autoimmuni
  • Assunzione di alcuni tipi di farmaci; consulta il libretto illustrativo per vedere se i farmaci che stai assumendo possono causare l’infiammazione delle gengive.

Come togliere l’infiammazione dalle gengive?

Fonte: Pixabay

Se trattata nelle fasi iniziali, una fastidiosa gengivite può risolversi in poco tempo e senza sfociare in infezioni e conseguenze gravi per la salute.

In presenza dei sintomi che abbiamo appena elencato, sarà dunque opportuno contattare in primis il dentista o il medico curante, in modo da valutare la situazione ed escludere altre possibili cause alla base del problema.

Dopo un’attenta visita, il dentista potrebbe consigliare dei rimedi farmacologici e non, utili per alleviare il fastidio. Per ridurre l’infiammazione è possibile utilizzare farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ad esempio l’ibuprofene.

Il dentista può anche prescrivere un antibiotico per le gengive infiammate, o un collutorio specificatamente formulato per sfiammare le gengive, ridurre il dolore ed eliminare i batteri dal cavo orale.

Anche fondamentale prestare attenzione alla propria igiene orale, lavando i denti regolarmente con uno spazzolino a setole morbide ed eseguendo dei movimenti delicati, in modo da non peggiorare l’infiammazione e il dolore.

Gengive infiammate: rimedi naturali

Come sfiammare le gengive in poco tempo? Se hai notato che le tue gengive stanno cambiando aspetto o colore, e se avverti dolore, bruciore o altri sintomi che indicano una possibile infiammazione gengivale, la prima cosa da fare sarà quella di rivolgersi a un dentista.

Come abbiamo visto, infatti, le possibili conseguenze di una gengivite non curata sono molte. Si può persino andare incontro a una parodontite o, nei casi più gravi, alla caduta dei denti.

In attesa che arrivi il giorno dell’appuntamento, in accordo con il tuo dentista, potresti mettere in pratica alcuni accorgimenti e affidarti a dei rimedi naturali per alleviare il dolore e il fastidio.

Il dentista ti consiglierà innanzitutto di lavare i denti accuratamente e con delicatezza, utilizzando uno spazzolino con setole morbide. Lo specialista potrebbe anche consigliarti di non consumare, in questa fase, cibi croccanti come le mele, collosi come il burro d’arachidi o irritanti come quelli ricchi di zuccheri.

Vediamo adesso quali sono gli altri rimedi per gengive infiammate e sanguinanti.

Sciacqui con acqua e sale o bicarbonato

Per disinfettare la bocca e alleviare infiammazione e dolore, sarà utile fare degli sciacqui con acqua tiepida e sale. Questo rimedio ti permetterà di ridurre l’infiammazione e il conseguente dolore. In alternativa, anche il bicarbonato rientra fra rimedi naturali per gengive infiammate da adottare in attesa della visita dal dentista.

In entrambi i casi, ti basterà sciogliere il sale, mezzo cucchiaino, o il bicarbonato, un cucchiaino, in mezzo bicchiere di acqua tiepida, per effettuare dei normali sciacqui della bocca.

Limone per gengive infiammate

Sempre in tema di sciacqui, per le gengive infiammate è possibile utilizzare anche il succo di limone insieme ad acqua tiepida o a temperatura ambiente, un ottimo rimedio naturale indicato sia per disinfettare la bocca che per combattere e attenuare l’infiammazione.

Aloe vera per l’infiammazione delle gengive

Sappiamo già che la pianta di aloe è in grado di regalare moltissimi benefici al nostro corpo. Fra questi, vi è anche la capacità di ridurre l’infiammazione, anche all’interno della bocca.

Puoi applicare il gel di aloe vera direttamente sulle gengive infiammate, effettuando un leggero massaggio e lasciando agire per qualche secondo. Dopodiché, ti basterà risciacquare la bocca con acqua non fredda.

Oltre ad avere proprietà antinfiammatorie, l’aloe esercita anche effetti antibatterici, per cui può aiutare a contrastare i batteri che causano alitosi, rinfrescando il tuo alito in modo naturale.

Olio di cocco per gengive infiammate

L’olio di cocco idrata la pelle, migliora la salute dei capelli e, se consumato a tavola, rinforza anche le nostre difese immunitarie, ma non solo. Questo rimedio naturale vanta infatti proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, un ottimo rimedio per le gengive infiammate e altri disturbi del cavo orale.

Pensa che puoi anche usarlo per sbiancare i denti.

Come usare l’olio di cocco sulle gengive?

Puoi applicare una piccola quantità di prodotto in forma solida e massaggiare semplicemente le gengive per alcuni minuti. Quindi, procedi con il normale risciacquo della bocca.

Oli essenziali

Che gli oli essenziali siano in grado di migliorare la nostra salute sia fisica che psicologica, è un fatto noto da tempo. Non a caso, amiamo usare questi profumati rimedi per alleviare le contratture, migliorare la salute della pelle e far scivolare via le tensioni e gli stress della vita quotidiana.

Ma sapevi che il tea tree oil, l’olio essenziale di salvia e quello di menta possono aiutarti anche a sfiammare le gengive in modo naturale?

Uniti a dell’acqua, questi rimedi naturali possono offrire un’azione antibatterica e antinfiammatoria, possono quindi aiutarti a ridurre il dolore e il fastidio causati dalla gengivite.

Camomilla

Dalle proprietà antinfiammatorie e lenitive, la camomilla non è solo la nostra bevanda preferita “della buona notte”, ma può anche diventare un ottimo rimedio naturale per ridurre l’infiammazione e il dolore alle gengive.

Per adottare questo naturale rimedio, ti basterà preparare un normale infuso di camomilla e usarlo per pulire il cavo orale effettuando dei normali sciacqui della bocca.

Chiodi di garofano

I chiodi di garofano sono considerati uno dei rimedi naturali per eccellenza quando si parla di mal di denti e altri disturbi alla bocca, incluso il dolore alle gengive, ma anche herpes, afte e stomatiti.

Questo rimedio naturale vanta proprietà analgesiche, antinfiammatorie e antimicrobiche, può quindi rivelarsi utile nel ridurre l’infiammazione delle gengive e prendersi cura del cavo orale.

Come si usano i chiodi di garofano sui denti?

Puoi utilizzare i chiodi di garofano sotto forma di olio essenziale, da usare insieme a dell’acqua per creare un collutorio fai da te. In alternativa, ti basterà semplicemente tenere in bocca uno o due chiodi di garofano come se fossero delle caramelle da sciogliere, lasciare che sprigionino i loro poteri curativi.

Prevenzione

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Come non avere le gengive infiammate? E soprattutto, cosa fare per rinforzare le gengive? I problemi ai denti e al cavo orale sono spesso molto dolorosi, e vorremmo evitarli in ogni modo.

In realtà, per prendersi cura delle proprie gengive ed evitare fastidiose infiammazioni, è sufficiente seguire un’igiene orale corretta. Nulla di troppo impegnativo, quindi, ma serve costanza.

Ecco di seguito 5 consigli per prevenire la gengivite e altri disturbi dentali:

  1. Lava i denti 3 volte al giorno, dopo ogni pasto, almeno 30 minuti dopo aver finito di mangiare
  2. Usa uno spazzolino a setole morbide, evita di spazzolare i denti con troppa energia
  3. Utilizza il filo interdentale tutti i giorni, in modo da eliminare residui di cibo e sporcizia
  4. Sottoponiti ai controlli dal dentista almeno una volta ogni sei mesi, ed effettua una pulizia dentale professionale regolarmente, in base alle raccomandazioni del medico
  5. Mangia in modo equilibrato, seguendo una dieta ricca di vitamine e minerali, ed evitando di consumare troppi zuccheri o alimenti dannosi per la salute dei denti.

Infine, ti consigliamo di evitare di mangiare e rosicchiare le unghie e di non mordicchiare penne o oggetti di plastica, in quanto potresti causare delle ferite alle gengive e innescare o peggiorare uno stato di infiammazione.

 

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