Greta Thunberg

Greta Tintin Eleonora Ernman Thunberg è nata il 03 gennaio 2003 a Stoccolma, in Svezia, e a soli 16 anni è diventata il simbolo degli attivisti ambientali, grazie a una serie di azioni intraprese contro il cambiamento climatico. Ma chi è l’adolescente che ha ispirato il movimento Fridays for Future? Tutti i dettagli su Greta, il successo e i temi più controversi riguardo alla sua figura.

Lo sciopero della scuola per il clima

Tutto è iniziato in Svezia il 20 agosto 2018. Greta ha deciso di intraprendere uno sciopero della scuola e, ogni giorno, si è seduta di fronte al Parlamento del suo Paese a Stoccolma per suscitare l’interesse dei politici nei confronti delle tematiche ambientali. Il 9 settembre di quell’anno, infatti, si sarebbero svolte le elezioni legislative e l’adolescente chiedeva che il Paese si adeguasse alle normative europee diminuendo le emissioni di anidride carbonica, specialmente a seguito degli straordinari incendi che avevano interessato la Svezia quell’estate.

Il movimento Fridays for Future

Il movimento Fridays for Future nasce proprio dalle proteste di Greta che, a seguito delle elezioni, ha comunque continuato a scioperare davanti al Parlamento ogni venerdì, durante l’orario scolastico. È a lei che si sono ispirate centinaia di migliaia di studenti di tutto il mondo: il culmine della partecipazione si è ottenuto il 15 marzo 2019, quando in oltre 1.700 città si sono svolti scioperi per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sulle tematiche ambientali.

I discorsi ai potenti del mondo e i premi

Greta Thunberg non si è però fermata qui: la risonanza delle sue azioni è stata tale da portarla al tavolo con i vertici della politica mondiale. Nel dicembre del 2018 ha tenuto un duro discorso alla COP24, la conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite. Greta è intervenuta poi al Forum Economico Mondiale di Davos ed infine presso la commissione Ambiente del Parlamento Europeo. L’adolescente svedese ha anche incontrato papa Francesco in Vaticano durante l’udienza generale.

La sindrome di Asperger e il supporto della famiglia

Se in molti apprezzano l’operato della ragazza, tanti altri non sono convinti della genuinità del suo interesse per la sostenibilità. I genitori di Greta Thunberg, Malena Ernman e Svante Thunberg, appartengono alla medio-alta borghesia svedese (sono infatti una nota cantante d’opera e un attore) e il sospetto che abbiano guidato la figlia verso l’attivismo e la notorietà si è insinuato in molti, specialmente poiché alla bambina è stata diagnosticata la sindrome di Asperger – un disturbo dello spettro autistico che si manifesta spesso con comportamenti ripetitivi.

La nostra casa è in fiamme: il libro di Greta Thunberg

In uno dei suoi discorsi, Greta Thunberg ha paragonato il disastro ambientale ad un incendio nella propria casa: è questo tipo di paura, è la sensazione di panico che dovrebbe prevalere in tutti noi all’idea di star rovinando il nostro pianeta. “La nostra casa è in fiamme” è anche il titolo del libro della giovane svedese, in cui spiega com’è nato il suo interesse per le tematiche ambientali.

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