Quali sono i vantaggi della settimana corta dal punto di vista del risparmio energetico? Ridurre di un giorno la settimana scolastica può rivelarsi significativamente produttivo sia per gli studenti che per l’ambiente. Ecco quali sono i vantaggi abientali di questa scelta.
Con l’aumento dei prezzi di energia e gas, dovuto alla crisi energetica che ha colpito l’Europa, il risparmio energetico è ormai un imperativo per le famiglie italiane. Ma quali sono i consigli per risparmiare a livello domestico, così da ottenere delle bollette meno salate? Dalla gestione del riscaldamento a quella degli elettrodomestici, passando per la cucina e il bagno, sono molti i piccoli accorgimenti quotidiani che possono dare la differenza.
Quanto consumano i LED, una tecnologia di illuminazione sempre più diffusa nelle case. Guarda i costi sia per le lampadine che per le strisce colorate.
Se vuoi risparmiare in cucina, scopri la guida pratica per spendere meno quando usi forno e fornelli, pentole e padelle. Ti sveliamo i migliori consigli.
Quanto consuma una tv? La verità è che dipende molto dalla tecnologia, dalla dimensione dello schermo e dalla luminosità impostata. In un anno, le tv consumano in media 106,9 kWh: questo dato si traduce con un costo in bolletta di circa 48/60 euro all’anno.
Il microonde è uno degli elettrodomestici più diffusi nelle nostre cucine: ha rivoluzionato il modo di cucinare accorciando di gran lunga i tempi di cottura e semplificando operazioni quali lo scongelamento. Tuttavia, comporta un consumo energetico non indifferente: in questo articolo approfondiamo come calcolarlo e come risparmiare energia elettrica e denaro mettendo in pratica alcune buone abitudini.
La cottura passiva è una tecnica che consiste nell’utilizzo del calore residuo per cuocere gli alimenti. Per applicarla, basta portare l’acqua ad ebollizione, mettere gli alimenti nella pentola e dopo poco spegnere il fuoco. In questo modo, possiamo cuocere la pasta, il riso e anche le verdure.
La stufa a pellet è facile da utilizzare e risulta molto efficiente sia dal punto di vista economico che energetico. Il consumo dipende dalla tipologia della stufa, dal pellet, dalla grandezza della stanza e da quanto tempo la teniamo accesa. Facendo un esempio, una stufa a pellet da 10 kw, accesa per 12 ore, consumerà circa 5/10 euro in un giorno.
Ti suggeriamo 9 modi che ti faranno risparmiare quando usi la lavastoviglie. Per evitare spreco di tempo e denaro ogni giorno, dando all’ambiente una mano.
Il condizionatore può essere utilizzato sia per raffreddare che per riscaldare gli ambienti. Ma guarda quanta energia consuma, che peso ha sulla bolletta? Tutto dipende dall’utilizzo che se ne fa.
I Phon a basso consumo consentono di ottenere i risultati dei phon normali con un importante abbattimento sulla bolletta.
In epoca di rincari, vorremmo tutti riuscire a risparmiare sulla spesa alimentare. Ecco qualche consiglio per evitare sprechi e ridurre di molto i costi.
È importante sapere come gestire lo scaldabagno di casa per ridurre i consumi in bolletta. Ma vediamo qualche consiglio per risparmiare.
Quanto consuma un forno elettrico? Si tratta di un elettrodomestico comodo, che garantisce una cottura uniforme: tuttavia si tratta di un apparecchio energivoro. Per un’ora di cottura, un forno consuma da 0,5 a 1,8 kWh, dunque un peso sulla bolletta tra i 25 ed i 45 centesimi di euro.
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che più consuma nella casa, perché sempre acceso. Vedi qual è il peso annuale dell’apparecchio sulla bolletta.
Anche a te la bolletta della luce fa paura? Ci sono strategie che ti permettono di risparmiare energia e denaro senza troppo stress, come potrai vedere.
Il piano cottura a induzione è sempre più popolare, ma serve analizzarne i consumi. Guarda come funziona e quanta energia richiede per cuocere i cibi.
L’edizione 2024 di M’illumino di Meno per la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico punta a varcare i confini nazionali.
La benzina ha un costo elevato e chi usa la macchina spesso risente dei rincari del carburante. Ma è possibile risparmiare, seguendo alcuni suggerimenti semplici ma efficaci: è meglio evitare frenate brusche ad esempio, o guidare con i finestrini chiusi.
La pompa di calore è un metodo di riscaldamento a basso impatto ambientale e molto efficiente. Il consumo dipende da diversi fattori, come il clima, le dimensioni dell’abitazione, la struttura del circuito di riscaldamento e il consumo giornaliero di acqua. Possiamo dire che le pompe di calore non determinano un consumo costante: di solito, nelle prime due ore il consumo è maggiore, mentre a partire dalla terza si riduce notevolmente.