Se il tuo ISEE non supera i 25 mila euro, chiama l’INPS: hai dei soldi che devi prendere -greenstyle.it-
Tanti bonus sono stati messi a disposizione da Governo e enti locali per supportare famiglie e studenti con un ISEE fino a 25.000 euro.
Questi contributi, già attivi o in fase di attivazione, hanno l’obiettivo di alleviare le spese quotidiane e favorire l’accesso a servizi essenziali come istruzione, sport, cultura e trasporti. Il primo e fondamentale passo per poter usufruire di queste misure è verificare che il proprio ISEE sia aggiornato e valido, dato che la maggior parte delle agevolazioni richiede questo requisito.
Con un semplice aggiornamento è possibile ottenere contributi che possono tradursi in un risparmio di centinaia di euro l’anno, un aiuto concreto per studenti, lavoratori e famiglie numerose.
Se il tuo ISEE non supera i 25 mila euro, chiama l’INPS: hai dei soldi che devi prendere
Tra le iniziative più rilevanti del 2025 vi è il Fondo Dote Famiglia, rivolto alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro. Questo fondo consente di ricevere un contributo fino a 300 euro per figlio, valido per bambini tra i 6 e i 14 anni, da utilizzare per iscrizioni ad attività sportive. Le domande per accedere a questa misura saranno aperte dal 29 settembre.

Parallelamente, molte regioni italiane hanno attivato specifici bonus sportivi, come voucher o altri incentivi economici, per rendere l’attività sportiva accessibile ai più giovani, con requisiti variabili a seconda dell’area geografica e dell’età dei beneficiari.
Dal 1° ottobre è attiva la Carta della Cultura, un contributo digitale da 100 euro annui destinato a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro per l’acquisto di libri, con la possibilità di accumulare fino a 500 euro complessivi dal 2020 al 2024. La misura, gestita dal Ministero della Cultura insieme a PagoPA e altri enti, punta a contrastare la povertà educativa.
Tra i bonus più attesi figura anche la Social Card “Dedicata a te” 2025, un contributo una tantum da 500 euro destinato esclusivamente all’acquisto di beni alimentari essenziali. La selezione dei beneficiari avverrà automaticamente tramite l’INPS, basandosi su un ISEE aggiornato e non superiore ai 15.000 euro.
L’INPS ha inoltre confermato il Bonus Centri Estivi 2025, rivolto ai figli di lavoratori e pensionati della Pubblica Amministrazione, con un contributo fino a 400 euro per ogni bambino dai 3 ai 14 anni, utile a coprire le spese per la frequenza di centri estivi diurni.
Per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro è disponibile anche il Bonus bollette da 200 euro, che può salire fino a 500 euro per chi già beneficia del bonus sociale. Il contributo si applica in automatico sulle bollette elettriche, senza necessità di presentare domanda, previo invio della Dichiarazione Sostitutiva Unica all’INPS.
In arrivo da settembre è anche il Bonus elettrodomestici, che prevede uno sconto in fattura di 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro e di 100 euro per chi supera questa soglia, per favorire il rinnovo degli apparecchi domestici e promuovere l’efficienza energetica.
Tra le altre misure di sostegno, spicca il Bonus asilo nido, che può arrivare fino a 3.000 euro per coprire le spese di iscrizione o assistenza domiciliare per bambini con patologie gravi, riservato a famiglie con ISEE sotto i 25.000 euro.
Le Regioni italiane continuano inoltre a incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici attraverso il Bonus trasporti 2025, che offre abbonamenti scontati o viaggi gratuiti a studenti, giovani e pendolari, con modalità e requisiti variabili a seconda dell’area.
Al fine di supportare la salute mentale di giovani e famiglie, è stato riconfermato il Bonus psicologo 2025, disponibile per chi ha un ISEE fino a 50.000 euro e residente in Italia. L’agevolazione aiuta chi deve affrontare problematiche quali ansia, depressione o stress, facilitando l’accesso a sedute di psicoterapia.
Il panorama dei sostegni nel 2025 prevede inoltre una serie di borse di studio regionali e nazionali, rivolte a studenti universitari e delle scuole superiori, che vengono assegnate in base al reddito o al merito. Per accedere a questi bandi è indispensabile disporre di un ISEE aggiornato. Per i giovani diciottenni e i diplomati meritevoli, sono disponibili la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, entrambe dal valore di 500 euro e cumulabili, con scadenza per la richiesta fissata al 30 giugno 2025.
