
Ragù consigli giusti (www.greenstyle.it)
La domenica in Italia rappresenta un momento di convivialità, in cui le famiglie si riuniscono attorno a tavole imbandite.
Tra le ricette che non possono mancare nel menù domenicale, il ragù occupa un posto d’onore. Questo sugo ricco e saporito è una delle creazioni più iconiche della cucina italiana, ma non sempre è facile ottenere un risultato perfetto.
Ecco perché abbiamo raccolto per voi cinque passaggi fondamentali per preparare un ragù che farà onore alla tradizione culinaria del nostro Paese.
5 Fasi per un ragù perfetto
1. La base: il soffritto vegetale
Il primo passo per un ragù saporito è la preparazione del soffritto, un mix di aromi che darà vita al nostro sugo. La tradizione vuole che il soffritto sia composto da un tris di verdure: carote, sedano e cipolla. Questi ingredienti non solo aggiungono sapore, ma creano anche una base aromatica fondamentale.
Per preparare il soffritto, seguite questi passaggi:
1. Scaldate dell’olio extravergine di oliva in una casseruola a fuoco medio.
2. Aggiungete la cipolla tritata finemente, le carote a cubetti e il sedano a dadini.
3. Cuocete lentamente, mescolando di tanto in tanto, fino a quando le verdure non diventano tenere e dorate.
Questo processo richiede pazienza; non abbiate fretta, perché un soffritto ben fatto è la chiave per un ragù ricco di sapore.
2. La carne: scelta e preparazione
Il secondo passo fondamentale è la scelta della carne. Un ragù classico prevede l’utilizzo di carne di manzo e maiale. La carne di manzo è ideale per la sua sapidità e consistenza, mentre il maiale aggiunge una nota di dolcezza e grasso che rende il ragù ancora più succulento. Potete optare per tagli come il cappello del prete o la spalla per il manzo, e la pancetta o la spalla per il maiale.
Dopo aver preparato il soffritto, procedete come segue:
1. Aggiungete la carne tagliata a cubetti.
2. Rosolate la carne a fuoco vivo per sigillarla e mantenere i suoi succhi interni.
Una buona rosolatura contribuirà a sviluppare un sapore intenso e profondo nel ragù. Non dimenticate di mescolare spesso, in modo che la carne si dori uniformemente.
3. Sfumare con vino rosso
Dopo aver rosolato la carne, è tempo di sfumare con del vino rosso. Questo passaggio è essenziale per arricchire ulteriormente il sapore del ragù. Scegliete un vino di buona qualità, poiché il suo sapore si rifletterà nel piatto finale. Versate il vino rosso nella casseruola e alzate la fiamma per far evaporare l’alcol.
Quando il vino è evaporato quasi completamente, potete passare al passo successivo: l’aggiunta del pomodoro.

4. La passata di pomodoro: la chiave per la crema
Il quarto passo consiste nell’aggiungere la passata di pomodoro. Potete scegliere tra passata, pelati o pomodori freschi, ma per un ragù vellutato e omogeneo, la passata è la scelta migliore. Aggiungete la passata nella casseruola insieme a un pizzico di sale, pepe e, se lo desiderate, qualche foglia di basilico fresco o origano secco.
Mescolate bene gli ingredienti e, se necessario, aggiungete un cucchiaino di zucchero per bilanciare l’acidità del pomodoro. Questo trucco è particolarmente utile se state utilizzando pomodori in scatola, che possono avere un sapore più acido rispetto ai pomodori freschi di stagione.
5. Tempi di cottura: la lentezza è la chiave
Infine, arriviamo al quinto e ultimo passo: la cottura. Un buon ragù richiede tempo e pazienza. Dovete cuocere il vostro ragù a fuoco lento per almeno 3-4 ore. Questo lungo periodo di cottura permette ai sapori di amalgamarsi e svilupparsi, dando vita a un sugo ricco, denso e saporito.
Durante la cottura, mescolate di tanto in tanto e, se necessario, aggiungete un po’ di acqua o brodo per evitare che il ragù si asciughi troppo. Non abbiate fretta: un ragù cucinato lentamente è sicuramente più gustoso.
Prendere il tempo per preparare un ragù fatto in casa è un gesto che va oltre il semplice atto di cucinare; è un modo per condividere momenti speciali con le persone a cui vogliamo bene. Ricordatevi sempre che la cucina è un atto d’amore, e ogni passaggio, dalla selezione degli ingredienti alla cottura, racconta una storia. Buon appetito!