Gua sha: cos’è, uso e benefici
Quante volte si usa il Gua sha? E quali sono i reali benefici di questa pietra a forma di mezzaluna? Con il termine "Gua sha" in realtà si indica una particolare tecnica di massaggio volta a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica di tutto il corpo, incluso il viso. La pietra può offrire numerosi benefici, e se usata nel modo giusto, può persino migliorare la tua salute. Ma come funziona esattamente?
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Entrando in un qualsiasi negozio di prodotti per la cura della pelle, potresti aver notato delle particolari pietre chiamate Gua sha. Dietro questo nome si cela uno dei più famosi e recenti trend nel campo della skincare, un accessorio che promette di levigare la pelle e il viso, conferendo una sorta di effetto lifting naturale.
In realtà, il Gua sha è un accessorio dalla storia tutt’altro che recente. Viene infatti impiegato da molti secoli nella medicina tradizionale.
Come buona parte dei rimedi di bellezza che abbiamo provato negli ultimi anni, anche questo arriva dall’Asia, più esattamente dalla Cina, dove il termine “gua sha” (si pronuncia gwah-shah) indica una particolare tecnica di massaggio eseguita con apposite pietre, un trattamento dalle proprietà curative, oltre che cosmetiche, in grado di stimolare la circolazione sanguigna e quella linfatica.
Al pari di tanti altri trattamenti della medicina tradizionale cinese, il gua-sha vuole promuovere il qi, il flusso di energia vitale che scorre nel nostro corpo.
In questo articolo esploreremo i benefici, gli effetti e anche le controindicazioni del gua sha, in modo da capire se questa pietra dall’aspetto tanto particolare sia effettivamente il rimedio di bellezza che fa al caso nostro.
Cos’è la pietra Gua-sha?
Il termine gua sha deriva dall’unione di due parole: “Guā” (strofinare/raschiare) e “Shā” (calore/arrossamento della pelle).
Come anticipato, con questo termine si indica più che altro una tecnica di massaggio eseguita, per l’appunto, con l’ormai famosa pietra gua-sha, un accessorio a forma di mezzaluna, liscio e dai bordi levigati, realizzato con pietre naturali in grado di rilasciare – secondo la cristalloterapia – energia curativa, come giada, quarzo rosa e ametista.
La pietra viene fatta scorrere su determinate zone del corpo (come glutei, gambe o braccia) o del viso, in modo da esercitare la sua funzione benefica.
A cosa serve il Gua Sha?
E a proposito di “funzione benefica”, quali dovrebbero essere i benefici del gua-sha? Se utilizzato in modo corretto e con una certa costanza, questo strumento dovrebbe:
- Migliorare il flusso linfatico
- Ridurre le tossine nel corpo
- Rendere più armonico l’ovale del viso e levigare gli zigomi
- Migliorare l’assorbimento degli oli e delle creme che utilizzi per la tua skincare e aumentarne, di conseguenza, l’efficacia
- Stimolare la produzione di elastina e collagene e contrastare il rilassamento cutaneo
- Migliorare la microcircolazione cutanea e rassodare la pelle del viso
- Rendere il viso più luminoso
- Sgonfiare il viso e il contorno occhi
- Rilassare i muscoli tesi del viso e alleviare le tensioni muscolari che si concentrano sulla mascella, tra le sopracciglia e sulla fronte
- Ridurre le rughe più sottili e rendere la pelle più soda.
- Ridurre il mal di testa e alleviare l’ansia.
Oltre a tutti questi benefici, ne segnaliamo un altro degno di nota: la ripetitività del movimento, unita alla ritualità di questo semplice gesto di cura personale, funge da potente balsamo per lo spirito. Prendersi cura di sé per 10 minuti al giorno e massaggiare il viso con la pietra gua sha, infatti, può favorire una sensazione di benessere e alleviare lo stress quotidiano.
Come usare il Gua Sha sul viso?
Ma veniamo ora alla parte pratica: come si usa questa pietra? E quante volte a settimana bisogna usare il Gua Sha? Per prima cosa, devi sapere che questo strumento non va usato direttamente sulla pelle, ma necessita di un prodotto per poter scivolare bene sulla superficie, senza creare attriti.
Vediamo dunque come usare il gua sha.
- Lava per bene la pelle del viso con un apposito detergente
- Applica il tuo trattamento viso preferito: se ti chiedi quale prodotto o quali oli usare per il gua sha, ti basterà applicare una normale crema idratante, o anche un siero, il tuo olio profumato preferito, una maschera facciale e così via.
- Inizia a massaggiare partendo dal décolleté, salendo al collo e procedendo verso il viso
- Massaggia sempre dall’interno verso l’esterno, concentrando l’attenzione sulla mascella, sulle guance, zigomi, contorno occhi, sulle sopracciglia e la fronte.
Durante il trattamento, applica una pressione morbida e moderata, e rendi il tocco più leggero sulla zona del contorno occhi, dove la pelle è più delicata. Massaggia ogni zona del viso per almeno 10/15 volte.
Quante volte usare il Gua Sha a settimana?
Solitamente, si consiglia di coccolare la pelle con questa speciale pietra dalle 2 alle 3 volte a settimana. Di volta in volta, noterai dei nuovi piccoli miglioramenti.
Controindicazioni
Sebbene si tratti di uno strumento molto diffuso e perlopiù sicuro per la salute, anche quando si parla di Gua Sha bisogna considerare le potenziali controindicazioni. Sono poche, ma è importante non ignorarle.
Ad esempio, la pietra è sconsigliata per chi si è da poco sottoposto a un intervento estetico al viso come botox o filler dermico. In questi casi, è meglio attendere un certo lasso di tempo prima di utilizzare il gua-sha sul viso (chiedi sempre consiglio al tuo chirurgo o al medico).
La pietra è inoltre controindicata per le persone con una pelle molto sensibile, per chi presenta lesioni, scottature solari, infiammazioni, rosacea, dermatiti, o per chi soffre di forme gravi di acne.