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Suffumigi: cosa possono curare e come si fanno

I suffumigi sono un rimedio contro naso chiuso e raffreddore noto già ai tempi delle nostre nonne, ma ancora oggi si apprezzano i tanti effetti benefici. Per prepararli a costo zero, basta procurarsi ingredienti che si hanno facilmente in casa, come bicarbonato, sale grosso, oli oppure erbe.

Suffumigi: cosa possono curare e come si fanno

I suffumigi, o vapori, possono aiutarti a liberare il naso e le vie respiratorie quando hai il raffreddore, un problema molto comune durante la stagione fredda. In questi casi, puoi fare ricorso a questo rimedio naturale, senza dover utilizzare necessariamente creme balsamiche, spray nasali e altri prodotti o farmaci da banco.

Quando ci ritroviamo alle prese con un brutto raffreddore, tosse e catarro, facciamo fatica a svolgere le nostre normali attività quotidiane. Persino dormire diventa difficile, quando abbiamo il naso congestionato.

Uno dei più efficaci rimedi naturali contro il raffreddore è di certo il vapore. I suffumigi, anche detti “fumenti”, rappresentano infatti un rimedio molto apprezzato, in quanto sono in grado di liberare le vie respiratorie, migliorare la qualità del sonno durante un brutto raffreddore, persino rendere la pelle più morbida e levigata.

Questa antica pratica consiste nell’inalare del vapore che viene sprigionato da una pentola piena d’acqua bollente.

I fumenti erano il rimedio preferito già ai tempi delle nostre nonne e bisnonne, poiché non richiedevano l’utilizzo di particolari o costosi accessori e prodotti, se non di una pentola, dell’acqua calda e magari del bicarbonato di sodio o qualche cucchiaio di sale grosso.

Il bello dei suffumigi è che puoi farli comodamente a casa, anche più volte al giorno, per liberare le vie aeree e migliorare la respirazione.

I benefici dei suffumigi

Fonte: Pixabay

Il vapore che viene sprigionato dai fumenti può venire in nostro soccorso in molti modi. In caso di tosse e congestione, i suffumigi permettono infatti di sciogliere il muco ed espettorare il catarro, liberando naso e gola. Il trattamento è utile anche in caso di sinusiti e influenza, ma puoi godere del potere benefico dei vapori anche in caso di rinite allergica e laringite.

In più, i vapori possono migliorare la salute della tua pelle. Aprendo i pori, infatti, il vapore permette di purificare la cute mantenendola morbida, pulita e idratata.

Cosa mettere nell’acqua per fare i suffumigi?

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Ora che sappiamo a cosa servono i fumenti, non ci rimane che scegliere gli ingredienti più adatti da aggiungere alla nostra pentola piena d’acqua bollente. La scelta dei prodotti da aggiungere dipenderà dalle tue esigenze specifiche, oltre che da quello che hai in casa in questo momento.

Fra i rimedi più tradizionali vi sono, ad esempio, i suffumigi con bicarbonato, ma potrai utilizzare anche la camomilla, gli oli essenziali o il sale grosso. Vediamo quali sono le proprietà dei suffumigi.

Suffumigi per la sinusite con bicarbonato

A cosa servono i suffumigi con bicarbonato? Solitamente questo rimedio naturale viene indicato per trattare la congestione nasale, riducendo così l’utilizzo di farmaci da banco e spray nasali. Il bicarbonato è inoltre indicato per combattere la sinusite, la tosse e purificare naso e gola.

Puoi aggiungere due cucchiai di bicarbonato in una pentola con acqua bollente, dopo inalarne i vapori coprendo la testa con un asciugamano.

Erbe e altri rimedi per combattere la tosse

Come fare i suffumigi per la tosse o per il naso chiuso? Un rimedio contro la tosse prevede l’utilizzo di erbe e rimedi naturali come eucalipto, menta o rosmarino.

Anche i fiori di camomilla sono utili per la preparazione dei fumenti. Dalle proprietà calmanti e lenitive, questa pianta può infatti ridurre le infiammazioni e calmare tosse e mal di gola.

Suffumigi con gli oli essenziali

In casa non hai del bicarbonato di sodio, ma in compenso hai degli oli essenziali? Allora potresti utilizzarli per preparare i tuoi fumenti. Puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto, di menta piperita o di rosmarino, per aprire le vie respiratorie, mentre per combattere l’azione dei batteri puoi optare per un olio essenziale di Tea Tree (tea tree oil).

Per quanto riguarda le quantità, saranno sufficienti dalle 4 alle 8 gocce di olio essenziale per una pentola d’acqua. Prima di optare per questo rimedio, ti consigliamo di leggere le indicazioni dei diversi oli essenziali, le controindicazioni, di chiedere consiglio al medico in caso di dubbi.

Suffumigi con olio 31

Anche noto come “olio miracoloso”, l’olio 31 è realizzato con un mix di estratti ricavati da 31 diverse piante officinali. Questo famoso rimedio naturale possiede proprietà balsamiche, mucolitiche e antitussive. È dunque capace di calmare la tosse e sciogliere il muco in eccesso.

Inoltre, l’olio 31 è considerato un antibatterico naturale, per cui ti aiuterà a liberare naso e gola. Puoi versare poche gocce di olio 31 nell’acqua del suffumigio, per assorbirne i tantissimi effetti benefici.

Suffumigi con sale grosso

Oltre al bicarbonato, anche il sale grosso è considerato uno dei più utili ingredienti per i suffumigi. Questo particolare rimedio è indicato per combattere il raffreddore ed espellere il catarro in modo efficace.

Come preparare i suffumigi

Suffumigi
Fonte: Pixabay

Preparare dei suffumigi è facilissimo. Ti basterà far bollire una pentola con dell’acqua e, nel frattempo, scegliere gli ingredienti che intendi aggiungere. Quando l’acqua bolle, sposta la pentola dal fornello e lascia raffreddare per una manciata di secondi, il vapore troppo caldo potrebbe scottare il viso.

Dopodiché, versa il bicarbonato o gli oli essenziali che hai scelto, copri la testa con un asciugamano e assorbi i vapori.

Per quanto tempo?

Una volta preparati i fumenti, dovrai coprire testa e pentola con un panno, mantenendo una distanza di circa 30 centimetri, chiudere gli occhi e inalare i vapori per circa 10 minuti, alternando la respirazione fra bocca e naso. Di tanto in tanto, solleva e scopri la testa per respirare normalmente.

Ogni 3 minuti circa, potresti dover aggiungere acqua bollente perché, man mano che il liquido si raffredderà, diminuirà la quantità di vapore.

Controindicazioni

I suffumigi sono considerati sicuri per la salute, ma è bene tenere in considerazione le possibili controindicazioni e qualche precauzione. Per prima cosa, fai attenzione quando maneggi la pentola piena d’acqua bollente, poggiala su un piano ben stabile e non appoggiare mani o gomiti sul contenitore caldo.

Prima di esporre il viso ai vapori, attendi un minuto dopo aver spento il fornello, e fai delle pause di tanto in tanto. Un’esposizione prolungata al vapore potrebbe infatti irritare le vie respiratorie.

Se soffri di asma, chiedi consiglio al medico prima di optare per questo trattamento, ed in tutti i casi evita di aggiungere gli oli essenziali alla pentola. Se intendi utilizzare degli oli essenziali, ricorda che questi prodotti, seppur naturali, possono avere delle controindicazioni e causare delle reazioni allergiche nelle persone predisposte. Evita di utilizzare questo rimedio per i bambini.

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