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Savana: caratteristiche e dove si trova

La savana è uno dei biomi terrestri più suggestivi e famosi che esistano su questa Terra. Caratterizzato da una vegetazione perlopiù bassa e dalla rara presenza di alberi, in realtà questo ambiente ospita una biodiversità animale e vegetale straordinaria. Ma quali saranno le caratteristiche della savana, e dove si trova esattamente?

Savana: caratteristiche e dove si trova

Fonte immagine: Pixabay

Se dovessi pensare a un’immagine della savana, probabilmente ti verrebbero in mente vaste aree di terra dorata, tramonti arancioni e splendidi profili di giraffe ed elefanti. In realtà, le caratteristiche della savana possono variare significativamente a seconda della Regione geografica. Eh si, perché questi particolari ecosistemi non si trovano solamente in Africa, ma coprono vaste porzioni di terra in continenti e Paesi come l’Australia, il Sud America o l’India.

Se ti chiedi com’è l’ambiente della savana, il clima e quali animali popolano questi straordinari spicchi di mondo, seguici per scoprire le caratteristiche e tutte le curiosità su questo splendido bioma.

Quali sono le caratteristiche della savana?

natura savana
Fonte: Pixabay

Prima di addentrarci nell’argomento, vediamo cos’è effettivamente una “savana” e quali sono le peculiari caratteristiche.

Con questo termine si indica uno dei biomi terrestri più famosi e ammirati al mondo. Si tratta, sostanzialmente, di un ambiente vegetale caratterizzato da un paesaggio piuttosto arido e secco, un bioma in cui si registrano scarse precipitazioni (piogge stagionali intervallate da periodi di prolungata siccità) e in cui si sviluppa una vegetazione perlopiù bassa, con alberi sparsi e piante erbacee o arbustive.

Dove si trova la savana?

Geograficamente parlando, la savana si trova nelle aree di terra più vicine all’equatore, in diverse zone di transizione tra la foresta pluviale e il deserto o la steppa.

Come dicevamo, dunque, l’Africa non è la sola area in cui si sviluppa questo particolare bioma. È possibile trovare splendide savane anche in Sud America, in India, in Indocina, Madagascar e in Australia.

Bisogna però dire che in Africa si trovano le savane più famose e probabilmente anche le più suggestive, non solo per via del paesaggio, ma anche per la ricca biodiversità che contraddistingue questi luoghi. Qui è infatti possibile ammirare numerosissime specie animali, come i leoni, i rinoceronti, gli elefanti e le giraffe.

Qual è il clima della savana?

Non essendo né foresta né deserto, quello della savana può essere considerato – da un punto di vista climatico – un territorio di transizione, una sorta di terra di mezzo.

Non si registrano la siccità e l’aridità tipiche dei deserti, ma non vi sono al contempo precipitazioni tali da consentire il sorgere di fitte foreste. Nella savana il clima è perlopiù caldo e secco. Le precipitazioni sono piuttosto scarse, e si alternano brevi periodi di piogge (pochi mesi all’anno) a periodi più prolungati di siccità.

Proprio la scarsità di piogge comporta un minore sviluppo delle piante, ragion per cui nella savana è più facile trovare varietà erbacee e rari alberi, piuttosto che vere e proprie foreste.

Quali sono i tipi di savana?

Sempre in relazione alle precipitazioni e alle piogge, e in base alla durata delle stagioni secche, si possono distinguere diverse tipologie di “savana”:

  • Savana umida: più di 1200 mm di pioggia all’anno; la stagione secca può avere una durata dai 3 ai 5 mesi.
  • Savana arida: 500-1100 mm di pioggia ogni anno; la stagione secca va dai 5 ai 7 mesi.
  • S. spinosa: con precipitazioni ancor più sporadiche e stagioni secche più prolungate.

La flora della savana

zebre nella savana
Fonte: Pixabay

Oltre alle numerose specie animali che vedremo fra poco, a sorprendere e conquistare è senz’altro la ricca flora della savana. A dominare, in questo bioma, sono soprattutto le piante erbacee e arbustive, le graminacee, le composite e le leguminose. Ma non mancano anche particolari varietà di alberi, che crescono perlopiù singoli e radi, o raggruppati in boschetti di dimensioni molto contenute.

Fra gli alberi della Savana più diffusi in Africa, ad esempio, vi sono l’acacia, il baobab e alcuni tipi di palme. In Australia predomina invece l’eucalipto.

Alla scoperta degli animali della savana

giraffa
Fonte: Pixabay

Affascinante e suggestiva è anche la fauna di questo bioma, che può variare sensibilmente in base alla regione geografica. Nella savana africana, ad esempio, è possibile ammirare grandi mammiferi e specie erbivore, come giraffe, zebre, gazzelle, rinoceronti, elefanti e gnu. Ma non mancano anche i grandi carnivori, soprattutto leoni, leopardi, ghepardi, e i volatili come gli sciacalli, gli avvoltoi e altri animali come struzzi ed emù.

In Australia predominano perlopiù canguri e wallaby, ma la savana è popolata anche da numerose specie di roditori, piccoli invertebrati, rettili e insetti.

Purtroppo, come spesso accade, le attività umane (alcune delle quali peraltro illegali, come la caccia) stanno mettendo in serio pericolo la vita di tanti animali della savana, come elefanti e rinoceronti, vittime del bracconaggio e della progressiva distruzione degli habitat naturali.

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