Il ritiro della crema spalmabile biologica(www.greenstyle.it)
Un recente allerta sanitario ha suscitato preoccupazione tra i genitori dei paesi europei, a seguito del ritiro di due prodotti alimentari.
Questa decisione è stata presa dopo che sono stati riscontrati potenziali rischi per la salute, in particolare per i più piccoli, che risultano più vulnerabili a determinati agenti patogeni.
Il primo prodotto coinvolto è una crema spalmabile biologica a base di anacardi e lamponi, commercializzata sotto il marchio dmBio. Recenti controlli delle autorità sanitarie hanno rivelato la presenza di tracce di Salmonella nel prodotto, un batterio noto per causare infezioni alimentari, specialmente nei bambini. I sintomi possono includere diarrea, febbre e dolori addominali. L’agenzia austriaca per la salute e la sicurezza alimentare (AGES) ha confermato 13 casi di infezione da Salmonella infantis in Austria, otto dei quali hanno richiesto ricoveri ospedalieri. La situazione è particolarmente allarmante, considerando che la maggior parte dei casi ha colpito bambini di età compresa tra 1 e 3 anni.
Il prodotto ritirato è disponibile in barattoli da 250 grammi, e il richiamo interessa tutti i lotti con termine minimo di conservazione (TMC) fino al 28 aprile 2026. La catena dm ha comunicato ufficialmente il ritiro il 26 maggio 2025, raccomandando di non consumare la crema, in particolare se destinata a bambini piccoli, anziani o persone con un sistema immunitario compromesso. I genitori che hanno già somministrato questo prodotto ai propri figli e notano sintomi come nausea, vomito o diarrea, sono invitati a contattare il proprio medico per una valutazione.
Müsli ai frutti di bosco: rischio allergene non dichiarato
Il secondo prodotto ritirato è il Müsli Crunchy ai frutti di bosco, anch’esso a marchio dmBio, in confezioni da 500 grammi. Questo richiamo non è stato effettuato per la presenza di agenti patogeni, ma per il rischio di allergeni non dichiarati. È stata riscontrata una possibile contaminazione accidentale con lupini, un allergene noto, ma non segnalato in etichetta. Ciò rappresenta un grave rischio per le persone allergiche, in particolare per i bambini, che sono già più a rischio di sviluppare reazioni allergiche.
La catena dm ha chiarito che, per le persone non allergiche ai lupini, non ci sono rischi associati al consumo del prodotto. Tuttavia, per precauzione, è stato consigliato di restituire il Müsli ai punti vendita per ricevere un rimborso o una sostituzione. Il termine minimo di conservazione per questo prodotto è l’11 dicembre 2025.

Per facilitare il processo di restituzione, dm ha predisposto un sistema semplice e veloce. I consumatori possono riportare entrambi i prodotti ritirati in qualsiasi punto vendita dm, dove sarà effettuato il rimborso integrale, anche in assenza dello scontrino d’acquisto. Questa misura è stata adottata per garantire la massima sicurezza ai clienti e per tutelare la salute pubblica.
Per ulteriori chiarimenti o domande, i consumatori possono contattare il servizio clienti di dm Italia, disponibile via email all’indirizzo: servizioclienti.dmitalia@dm-drogeriemarkt.it. È fondamentale che i genitori e i tutori prestino attenzione a eventuali avvisi di richiamo e monitorino i prodotti alimentari che acquistano per i propri figli, soprattutto in un periodo in cui la sicurezza alimentare è di primaria importanza.
Riflessioni sulla sicurezza alimentare
Questo episodio mette in evidenza l’importanza dei controlli di sicurezza alimentare e la necessità di una vigilanza continua da parte delle autorità sanitarie. Con il crescente numero di casi di infezione alimentare, è cruciale che i produttori e i rivenditori implementino procedure rigorose per garantire che i prodotti alimentari siano sicuri per il consumo, in particolare per i gruppi più vulnerabili come i bambini.
Inoltre, la trasparenza nella comunicazione da parte delle aziende è fondamentale. I richiami di prodotti alimentari devono essere gestiti in modo tempestivo e comunicati chiaramente ai consumatori, affinché possano prendere decisioni informate riguardo ai prodotti che acquistano e consumano. La fiducia dei consumatori nei marchi alimentari è essenziale e può essere mantenuta solo attraverso un impegno costante per la qualità e la sicurezza.
