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Pianta mangiafumo (Beaucarnea): proprietà e cure per la coltivazione

Virtù, caratteristiche e benefici della Beaucarnea, la nota pianta mangiafumo che assorbe gas e fumi anche in appartamento.

Pianta mangiafumo (Beaucarnea): proprietà e cure per la coltivazione

Fonte immagine: Pixabay

La Beaucarnea è una pianta sempreverde originaria del Centro America che appartiene alla famiglia delle Agavaceae, una specie caduciforme che cresce molto lentamente e si caratterizza per un fusto abbastanza ampio alla base, che prosegue assottigliandosi verso l’alto. Questo particolare rigonfiamento nella zona inferiore rappresenta una sorta di “riserva” idrica da cui attingere.

Detta anche “Pianta mangiafumo” o “Nolina”, la pianta spesso viene definita “Piede d’elefante” proprio in virtù della base molto sviluppata. Nella zona superiore si sviluppano foglie verdi molto lunghe che possono raggiungere anche un paio di metri di estensione. Dotata solo raramente di fiori, la Beaucarnea è una pianta dioica, vale a dire esiste in natura attraverso esemplari sia maschili sia femminili.

Consigli per coltivarla

Beaucarnea

La pianta mangiafumo può essere coltivata senza troppe difficoltà anche in casa, tuttavia è fondamentale optare per una varietà che non raggiunge dimensioni eccessive per poterla sistemare sempre in vaso. L’aspetto più importante da valutare è l’esposizione alla luce solare, infatti la pianta ha bisogno di abbondante illuminazione praticamente tutto l’anno. Determinante è anche la temperatura, che non dovrebbe mai scendere sotto i dieci gradi durante i mesi freddi. In estate, invece, la Beaucarnea può essere tranquillamente esposta al sole diretto senza correre rischi.

Per quanto riguarda il terriccio idoneo per favorire uno sviluppo armonico della pianta, è opportuno utilizzarne uno composto anche da sabbia e da torba, lasciando tuttavia scoperta la zona alla base che appare gonfia. L’apporto di acqua non deve essere uguale durante i dodici mesi dell’anno, infatti la Beaucarnea ha bisogno di essere innaffiata abbondantemente da marzo fino alla fine dell’estate, con regolarità ma prestando attenzione ai ristagni di acqua che possono sfociare in marciume radicale. È preferibile irrigare nelle ore mattutine oppure la sera dopo il tramonto. Durante il periodo invernale, invece, è possibile innaffiare la pianta con parsimonia, anche perché la Beaucarnea riesce a utilizzare le sue riserve idriche collocate alla base del fusto. Un altro pericolo per la Nolina è rappresentato da alcune tipologie di parassiti, in particolare della cocciniglia, un afide che si annida alla base del fogliame e la cui infestazione si manifesta attraverso un progressivo ingiallimento e raggrinzimento delle foglie. Spesso il rimedio è solo quello di eliminare le foglie intaccate, salvando la pianta anche a costo di renderla meno appariscente.

Proprietà e usi

Beaucarnea

La Beaucarnea, come accennato, è molto nota con il nome di pianta mangiafumo: questo appellativo si deve alla sua capacità di assorbire gas e fumi senza subire danni alle foglie o alle radici. Una capacità che rende questa pianta perfetta per diventare un complemento di arredo nelle case dei fumatori, tuttavia è importante ricordare che il suo effetto è limitato in quanto è in grado di assorbire al massimo il contenuto di un paio di sigarette al giorno. Alcune delle specie più note della pianta mangiafumo sono la Beaucarnea recurvata, spesso in grado di generare fiori grandi di colore giallo pallido, la Beaucarnea gracili con piccoli fiori rossi, la Beaucarnea longifolia e la Beaucarnea stricta.

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