Greenstyle Alimentazione Pancia piatta: la dieta con i cibi da evitare

Pancia piatta: la dieta con i cibi da evitare

Per puntare all'obiettivo pancia piatta bisogna organizzare una dieta attenta che preveda la riduzione di alimenti che contengono oligosaccaridi.

Pancia piatta: la dieta con i cibi da evitare

Fonte immagine: Istock

L’obiettivo pancia piatta è fra i più desiderati dalle donne soprattutto in estate. Per ottenere i risultati sperati, tuttavia, occorre determinazione e attenzione in una dieta che privilegi determinati alimenti e ne elimini degli altri. Se avete bisogno di perdere peso, invece, il consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista che bilanci il vostro regime alimentare.

Gli alimenti da ridurre per avere una pancia piatta  sono quelli che contengono oligosaccaridi: addio quindi a legumi, carciofi, broccoli, aglio, cachi, anguria, cereali come frumento e segale; ma anche monosaccaridi come fruttosio, che si trovano nelle mele, pere, pesche e mango. Nella lista ci sono poi i disaccaridi come il lattosio. Infine, polioli, che sono contenuti in ciliegie, susine, cavolfiori, funghi e dolcificanti. Un bel cambiamento che potrebbe, però, finalmente portarci ad avere una pancia piatta!

Anche la frutta secca è in lista nera: viene confezionata con zuccheri aggiunti e, anche se porta beneficio alla salute e alla digestione, se non viene digerita correttamente può fermentare e produrre gas intestinale. Stesso discorso per le spezie, molto utilizzate in dieta per ridare sapore agli alimenti: potrebbero stimolare il rilascio di acido gastrico e causare irritazione oppure fermentare nel sistema digestivo facendo gonfiare l’addome.

Infine, naturalmente, bandite anche le bevande gasate: si consiglia in alternativa di aromatizzare l’acqua naturale, con limone, lime, o cetriolo. Osservando queste piccole indicazioni si dovrebbero ottenere ottimi risultati già nel giro di una settimana! Nel caso in cui il gonfiore dovesse persistere, rivolgetevi ad uno specialista per indagare la presenza di una patologia preesistente.

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