
Mascara, attenzione a queste marche (www.greenstyle.it)
Un’indagine condotta dalla rivista svizzera Saldo ha sollevato un campanello d’allarme riguardo alla sicurezza di alcuni mascara.
Il test ha rivelato la presenza di formaldeide non dichiarata in due prodotti di marche rinomate, sollevando interrogativi sulla trasparenza delle etichette e sulla reale sicurezza di questi cosmetici per gli utenti.
La formaldeide è una sostanza chimica nota per le sue proprietà conservanti, ma è anche considerata pericolosa per la salute, in particolare per la delicatezza della pelle e delle mucose degli occhi. Questa scoperta ha messo in luce un problema di non poco conto, che coinvolge non solo i consumatori, ma anche le normative in vigore nel settore cosmetico.
I mascara che contengono formaldeide
Tra i mascara analizzati, il Perfect Volume Mascara Waterproof di Artdeco e l’Extreme Dimension 3D di MAC Black Lash Mascara sono emersi come i peggiori del test, contenendo conservanti che rilasciano formaldeide. Pur non essendo esplicitamente menzionata sulle etichette, la presenza di questa sostanza è allarmante, soprattutto considerando che la formaldeide è stata storicamente utilizzata nei cosmetici per le sue caratteristiche antimicrobiche. L’Unione Europea ha vietato l’uso della formaldeide in forma pura nei prodotti cosmetici, consentendo solo l’uso di “cessori di formaldeide”, ovvero ingredienti che rilasciano piccole quantità di formaldeide nel tempo.
Gli esperti di Saldo hanno spiegato che i produttori non aggiungono formaldeide direttamente nei loro prodotti. Invece, utilizzano altri conservanti che, nel corso del tempo, rilasciano formaldeide. Questo è un aspetto cruciale che i consumatori spesso non considerano, e che evidenzia la necessità di una maggiore trasparenza nella formulazione dei cosmetici.
La formaldeide è un composto chimico volatile che può provocare irritazioni agli occhi, alla pelle e alle vie respiratorie. Nel caso di applicazione su aree sensibili come gli occhi, anche concentrazioni minime di formaldeide possono causare reazioni avverse. Le persone con sensibilità chimica possono essere particolarmente colpite. Nonostante le normative europee più severe introdotte nel 2022, che hanno abbassato la soglia di concentrazione per l’obbligo di etichettatura, i produttori hanno tempo fino al 31 luglio 2026 per adeguarsi completamente. Ciò significa che i consumatori potrebbero continuare a utilizzare prodotti contenenti formaldeide senza alcun avviso esplicito.

Non tutte le notizie emerse dal test di Saldo sono negative. Buone notizie sono giunte dai mascara che si sono distinti per la loro qualità e sicurezza. Il mascara del marchio Too Faced ha ottenuto il riconoscimento come il migliore del test, con un aumento del volume delle ciglia del 122% dopo quattro applicazioni. Questo è stato accompagnato da un punteggio eccellente in termini di sicurezza, dimostrando che è possibile avere un prodotto efficace senza compromettere la salute.
Al secondo posto, il mascara “I Love Extreme Crazy Volume” di Essence ha ottenuto un aumento volumetrico dell’85%, senza contenere sostanze dannose. Questi risultati dimostrano che esistono alternative sicure e performanti sul mercato, suggerendo che i consumatori dovrebbero prestare attenzione non solo all’efficacia, ma anche alla composizione dei prodotti che utilizzano.
Come è stato condotto il test
Il test della rivista Saldo ha esaminato 12 mascara neri, inclusi tre prodotti waterproof, e ha valutato sia la performance che la sicurezza degli ingredienti presenti. La misurazione dell’efficacia volumizzante è stata effettuata utilizzando un micrometro a barriera fotoelettrica, dove cinque ciglia sono state trattate con ciascun mascara. Lo spessore delle ciglia è stato misurato in tre diverse fasi:
- Stato iniziale
- Dopo due applicazioni
- Dopo quattro applicazioni
Contemporaneamente, un laboratorio chimico ha analizzato la composizione dei mascara alla ricerca di sostanze nocive come arsenico, butilidrossitoluene (BHT) e naftalene. È stato un processo dettagliato e rigoroso, mirato a garantire che i risultati fossero affidabili e rappresentativi della qualità dei prodotti testati.