10 elettrodomestici che devi staccare subito-greenstyle.it
Se li lasci accesi durante la notte, il tuo portafogli può alleggerirsi facilmente: ecco i dieci elettrodomestici da scollegare.
Con l’aumento costante delle tariffe energetiche, molte famiglie italiane si trovano a fare i conti con bollette sempre più salate, nonostante un apparente controllo dei consumi domestici. Una delle cause principali di questo fenomeno è rappresentata dal consumo nascosto provocato dagli elettrodomestici in stand-by.
Spegnere o scollegare completamente questi apparecchi durante la notte può tradursi in un risparmio economico significativo, senza dover rinunciare al comfort abitativo.
Gli elettrodomestici che consumano energia anche da spenti
È ormai noto che molti dispositivi elettronici domestici, anche quando non in funzione, continuano a consumare energia elettrica in modalità stand-by. Questo consumo, seppur singolarmente minimo, sommato tra tutti gli apparecchi collegati, può arrivare a rappresentare fino al 10% dei costi totali di energia di una famiglia. Di seguito, una lista dettagliata dei 10 elettrodomestici da staccare di notte per ottimizzare i consumi.

- Televisore
Nonostante sia spento, il televisore in stand-by continua a utilizzare energia per funzioni come il ricevitore del telecomando o il display di orologio. Spegnerlo completamente o staccare la spina durante la notte elimina questo spreco invisibile. - Decoder e dispositivi collegati alla TV
Decoder, soundbar, lettori DVD e console di gioco rappresentano fonti rilevanti di consumo passivo. Se non utilizzati nelle ore notturne, è consigliabile scollegarli. - Computer e monitor
Lasciare il computer o il monitor acceso o in modalità standby comporta un consumo inutile. In particolare, i computer fissi da ufficio, più energivori, dovrebbero essere spenti e scollegati alla sera. - Modem e router Wi-Fi
Anche se spesso lasciati accesi 24 ore su 24, i modem e router non necessitano di funzionare durante le ore di sonno. Spegnerli per 6-8 ore può tradursi in un risparmio notevole. - Macchina del caffè
Le macchine a capsule o automatiche consumano energia anche a riposo, mantenendo attivi display o circuiti interni. Scollegarle durante la notte è vantaggioso anche per la sicurezza domestica. - Microonde
Questo elettrodomestico, spesso sottovalutato, consuma energia per mantenere accese le luci del display o il timer. Staccarlo riduce il consumo passivo in cucina. - Caricatori e trasformatori
Caricatori di smartphone, tablet e laptop continuano a assorbire corrente anche se non collegati a un dispositivo. È buona norma toglierli dalla presa dopo ogni utilizzo. - Forno elettrico
Analogamente al microonde, anche il forno elettrico può rimanere in stand-by e consumare energia. Se non si prevede di usarlo, meglio scollegarlo. - Impianti stereo e speaker Bluetooth
Molti impianti audio restano in modalità standby, assorbendo energia senza produrre suoni. Spegnerli completamente è una pratica consigliata. - Lavatrice e lavastoviglie
Anche da spente, questi elettrodomestici possono consumare energia se lasciati collegati alla presa. Scollegarli di notte è utile per ridurre sprechi e aumentare la sicurezza.
Consigli pratici per ridurre il consumo passivo
Un suggerimento efficace per gestire comodamente lo spegnimento di più apparecchi è l’uso di multiprese con interruttore. Questi dispositivi permettono di staccare simultaneamente più elettrodomestici con un solo gesto, evitando la necessità di scollegare ogni singola spina. In questo modo si semplifica la routine domestica e si assicura un risparmio energetico costante e significativo.
L’adozione di questa semplice abitudine, oltre a contribuire a un uso più efficiente dell’energia, può anche migliorare la sicurezza dell’impianto elettrico domestico riducendo il rischio di cortocircuiti o sovraccarichi.
