Greenstyle Alimentazione Fiorello dimagrito grazie alla dieta Dinner Cancelling, come funziona

Fiorello dimagrito grazie alla dieta Dinner Cancelling, come funziona

Dinner Cancelling, ecco come funziona la dieta che permesso a Fiorello di dimagrire in poche settimane.

Fiorello dimagrito grazie alla dieta Dinner Cancelling, come funziona

Fonte immagine: Wikipedia

Saltare i pasti per contrastare l’invecchiamento e perdere peso. Questo è il concetto alla base della Dinner Cancelling, che di recente è stata indicata da Fiorello come la dieta che gli ha permesso di dire addio a diversi chili. Il regime alimentare è stato ideato dal personal trainer Dieter Grabbe, che ha dichiarato di essersi ispirato agli studi sulla longevità di Roy Walford.

La dieta Dinner Cancelling si basa sul concetto che limitati periodi di digiuno possono contribuire a mantenere in salute l’organismo, curando il benessere sia della muscolatura che degli organi interni. Malgrado il nome tale regime alimentare non si baserebbe unicamente sul saltare la cena, ma prevederebbe diversi passi durante l’intera giornata.

Come funziona la dieta Dinner Cancelling

Il principio base di questa dieta è che non si può mangiare dopo le 17. Trascorsa “l’ora del tè” occorre consumare soltanto liquidi, meglio se in grande quantità. Meglio quindi fare scorta di sostanze nutrienti intorno alle 5 del pomeriggio, così da affrontare con minore fatica il digiuno serale.

Si dovrà saltare la cena per due o tre sere a settimana, prolungando il regime alimentare ad alcuni mesi o anche per tutto l’anno, a seconda degli obiettivi fissati. Questo sistema è valido, spiega l’ideatore, per chi vuole combattere l’invecchiamento o vuole togliere qualche chilo in eccesso senza troppa fretta. Chi invece è in sovrappeso può scegliere di seguire questo digiuno moderato per 14 giorni consecutivi, perdendo tra i 5 e i 6 chili, passando in seguito al sistema descritto in precedenza.

Durante il resto della giornata occorrerà limitare il ricorso ai grassi, che non dovranno risultare più del 10% rispetto al pasto consumato. Moderato dovrà essere anche il ricorso ai carboidrati, non oltre il 25%. Quando si salta la cena si può arrivare fino a 3 litri di liquidi (acqua la più indicata) assunti al giorno. Importante infine l’attività fisica: consigliata una passeggiata giornaliera di almeno 20 minuti.

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