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Dormire troppo o poco aumenta il rischio di infarto o ictus

Dormire troppo o poco, fattori di rischio per infarto o ictus secondo uno studio che verrà presentato dall'American College of Cardiology.

Dormire troppo o poco aumenta il rischio di infarto o ictus

Dormire troppo o poco rappresenta un fattore di rischio per quanto riguarda infarto e ictus. A sostenerlo uno studio statunitense, che verrà presentato durante il prossimo incontro American College of Cardiology’s 70th Annual Scientific Session.

Lo studio ha visto il coinvolgimento di circa 14mila persone di età media 46 anni, incluse nella National Health and Nutrition Examination Survey (2005–2010), di cui sono stati valutati sia i profili clinici che le abitudini in merito al riposo. I dati sono stati rapportati al manifestarsi o meno, durante il periodo di studio, di eventi cardiovascolari fatali.

Sono stati valutati anche eventuali fattori di rischio come l’età e le componenti genetiche o ereditarie. Inoltre, ciascuno dei partecipanti è stato seguito in media per 7,5 anni. Ha dichiarato il Dr. Kartik Gupta, Henry Ford Hospital (Detroit):

Il sonno è spesso ignorato in relazione al suo giocare un ruolo nei disturbi cardiovascolari. Potrebbe anzi risultare tra i modi migliori per ridurre il rischio cardiovascolare in termini di costi-benefici.

Basandoci sui dati da noi raccolti, dormire da sei a sette ore a notte è associato con una salute cardiaca migliore.

Quando si tratta di dormire, l’esperto invita infine a non sottovalutare la qualità del sonno oltre alla sua durata:

È importante non parlare soltanto della quantità di sonno, ma anche della profondità e della qualità dello stesso. Solo perché sei disteso a letto per sette ore non vuol dire che stai avendo un sonno di qualità.

Rimedi naturali per dormire meglio

Dormire meglio è il sogno di coloro che tendono ad avere un sonno di scarsa durata o di cattiva qualità. Agitazione, cattiva digestione o stress possono influire negativamente, così come altri possibili fattori. Alcuni rimedi naturali consentono di vincere l’insonnia ottenendo un riposo più efficace.

Un primo consiglio è quello di consumare pasti leggeri la sera, così da evitare il rischio di andare a dormire appesantiti a livello digestivo. Ridurre o non consumare affatto bevande alcoliche, cibi fritti o grassi.

Tra i rimedi naturali per dormire meglio c’è l’esposizione ai raggi solari: più ci si esporrà alla luce del sole durante il giorno, più alla sera il corpo si “spegnerà” progressivamente con l’avanzare del buio.

Contro ansia e stress i rimedi naturali consigliati sono Yoga, meditazione e respirazione Zen, oltre a soluzioni fitoterapie a base di lavanda, camomilla, valeriana o melissa.

Fonte: American College of Cardiology

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