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Diabete: carote e fibre, i supercibi per ridurre la glicemia

Dalle carote un aiuto importante contro il diabete, merito delle fibre in esse contenute, ma non solo: ecco quali sono i supercibi contro la glicemia.

Diabete: carote e fibre, i supercibi per ridurre la glicemia

Contro i sintomi del diabete di tipo 2 molto può essere fatto seguendo un’alimentazione sana e specifica. In particolare vi sarebbero alcuni alimenti che se consumati con regolarità favorirebbero un’azione di riduzione della glicemia nel sangue, così da supportare l’organismo anche in caso di ridotta produzione di insulina ormonale o di insulino-resistenza.

Chi ha bisogno di prevenire o di contrastare i sintomi del diabete di tipo 2 tenendo sotto controllo la glicemia può aumentare il proprio consumo di carote. Grazie alla loro natura di vegetale non amidaceo, le popolari radici sembrerebbero essere un prezioso alleato dei diabetici, frutto questo anche della forte presenza di vitamine (soprattutto A, C e K) e di fibre solubili.

Le fibre solubili contenute nelle carote e nelle altre verdure non amidacee svolgono un’azione di riduzione degli zuccheri nel sangue, contribuendo a tagliare il tasso di rischio anche per quanto riguarda malattie metaboliche e cardiache. Inserite all’interno di una dieta sana e attenta possono rivelarsi, insieme a un’attività fisica regolare, come un rimedio naturale molto efficace contro i sintomi del diabete di tipo 2.

A sottolineare l’importanza delle fibre contro il diabete, ma anche l’infarto e il cancro, anche uno studio apparso in questi giorni sulla rivista scientifica The Lancet. La ricerca è stata commissionata dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e condotto dal prof. Andrew Reynolds dell’Università di Otago. In base alle conclusioni dei ricercatori, coordinati da Jim Mann, anche un consumo non elevato di fibre e cereali integrali ridurrebbe i rischi del 33%.

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