Bonus Scuola, ti spettano fino a 250€ se fai parte di questa categoria: controlla subito e invia la domanda -greenstyle.it-
In vista dell’anno scolastico 2025/2026, molte famiglie italiane potranno accedere nuovamente al bonus libri scolastici, un sostegno economico fondamentale.
Questa misura, promossa da Governo e Regioni, si conferma come un aiuto prezioso soprattutto in un contesto di rincari continui per i beni scolastici. Vediamo quali sono i requisiti, le modalità di presentazione della domanda e le scadenze da rispettare regione per regione.
Il bonus libri scolastici è destinato agli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e, in alcune Regioni, anche agli studenti con disabilità senza limiti di età. La misura copre totalità o parte delle spese sostenute per l’acquisto di libri di testo e materiale didattico, con importi e condizioni che variano in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) e alle disposizioni regionali.
Bonus libri scolastici 2025/2026: requisiti e modalità di accesso
La gestione e l’erogazione del bonus sono affidate principalmente alle Regioni e, in alcuni casi, ai Comuni, che pubblicano bandi specifici con scadenze e modalità di richiesta diverse. Generalmente, il contributo viene erogato tramite voucher da spendere in librerie convenzionate, rimborsi spese oppure prestito gratuito dei testi.

- Calabria: È previsto un limite Isee massimo di 10.632,94 euro per accedere al bonus destinato agli studenti di scuole medie e superiori. La domanda va presentata presso i Comuni, che fissano scadenze diverse: a Reggio Calabria la scadenza è il 15 settembre 2025, mentre a Catanzaro il periodo utile va dall’8 settembre all’11 novembre 2025.
- Campania: La Regione offre due fasce Isee: fino a 10.633 euro e da 10.633,01 a 13.300 euro. Le domande sono gestite dai Comuni e il contributo viene spesso erogato sotto forma di voucher. A Napoli la scadenza è il 22 settembre 2025.
- Emilia-Romagna: Il bonus è dedicato agli studenti delle scuole secondarie nati dal 1° gennaio 2001 in poi, senza limiti per studenti con disabilità. Sono previste due fasce di reddito fino a 10.632,94 euro e da 10.632,95 a 15.748,78 euro. La domanda deve essere presentata online sul portale regionale entro il 24 ottobre 2025.
- Lazio: Il bonus copre studenti con Isee fino a 15.493,71 euro. I Comuni pubblicano bandi specifici; a Roma la domanda si può fare online fino al 12 settembre 2025, con importi che variano tra 170 e 200 euro. Il contributo può includere anche dizionari, sussidi e dispositivi digitali.
- Puglia: Riservata a studenti delle scuole secondarie con Isee fino a 12.000 euro, esteso a 15.000 euro per nuclei con almeno tre figli. I Comuni gestiscono l’erogazione che può avvenire tramite voucher, rimborso o comodato d’uso. La finestra per la domanda è aperta dall’8 al 19 settembre 2025.
- Sardegna: Il bonus è valido anche per chi frequenta scuole fuori Regione, con un limite Isee di 20.000 euro. L’importo medio varia dai 150 ai 250 euro per studente, con modalità di erogazione differenziate a seconda del Comune.
- Toscana: Destinato a studenti sotto i 24 anni con Isee fino a 15.800 euro. La domanda si presenta esclusivamente online con SPID o Carta d’identità elettronica tra il 5 settembre e il 3 ottobre 2025. In caso di domande elevate, la priorità è data ai redditi più bassi.
- Umbria: Contributo per studenti con Isee massimo di 15.493,71 euro, erogato prevalentemente come rimborso spese. È obbligatorio conservare scontrini e fatture. La scadenza per la domanda è il 7 ottobre 2025.
- Veneto: Bonus di circa 200 euro per famiglie con Isee fino a 10.632,94 euro e 150 euro per fasce superiori fino a 15.748,78 euro. La domanda va effettuata online dal 17 settembre al 17 ottobre 2025. Sono esclusi dizionari, cancelleria e dispositivi elettronici.
La disponibilità e le condizioni del bonus libri scolastici 2025/2026 non sono uniformi in tutto il territorio nazionale. In alcune Regioni, come Lombardia e Piemonte, i bandi per quest’anno sono già scaduti (rispettivamente il 22 maggio e il 27 giugno 2025). In molte altre aree, invece, si attende ancora la pubblicazione degli avvisi ufficiali.
Per questo motivo è fondamentale consultare regolarmente i siti istituzionali delle Regioni e dei Comuni di residenza per rimanere aggiornati su bandi, scadenze e requisiti. In alternativa, è possibile rivolgersi direttamente agli uffici comunali o regionali competenti per ottenere informazioni precise e aggiornate.
