La città italiana con stipendi alti e costo della vita basso - Greenstyle.it
Lo stipendio è alto e il costo della vita basso ed è una delle città italiane più belle e ricche di vita: perché trasferirsi.
Nel panorama delle città italiane, emerge con forza il capoluogo piemontese come uno dei luoghi più vantaggiosi per chi cerca un equilibrio tra stipendio elevato e costo della vita contenuto.
Il nuovo JP Geography Index 2025 di JobPricing conferma infatti che, oltre alle classiche mete di Milano e Roma, Torino si distingue per un’offerta economica e sociale particolarmente interessante.
Torino e il potere d’acquisto reale: il bilancio tra stipendi e spese
Secondo l’ultimo rapporto elaborato da JobPricing, che analizza dati riferiti al 2024, la retribuzione media nazionale si attesta sui 32.402 euro lordi annui. Torino si posiziona al settimo posto tra le 107 province italiane con una Retribuzione globale annua (Rga) di circa 33.959 euro lordi, superiore alla media nazionale e in crescita rispetto all’anno precedente. Questo dato è indicativo di un mercato del lavoro in salute, capace di offrire retribuzioni più alte rispetto a molte altre realtà del Paese.
Tuttavia, ciò che rende Torino particolarmente attraente è proprio il confronto con il costo della vita. A differenza di Milano, dove il salario medio supera i 38.500 euro ma il costo degli affitti e dei beni di consumo è molto alto, Torino mantiene un equilibrio che favorisce il potere d’acquisto effettivo dei lavoratori. L’affitto medio in città si attesta intorno ai 12 euro al metro quadro, con punte di 16 euro nelle zone centrali e valori che scendono fino a 9 euro nelle periferie. Qui, il prezzo medio per l’acquisto di un immobile è circa 2.100 euro al metro quadro, molto più accessibile rispetto a Roma (oltre 3.500 euro) e Milano (oltre 5.000 euro).
Questa differenza consente ai residenti torinesi di risparmiare, investire o semplicemente vivere con maggior serenità economica. Torino non è solo un luogo dove si guadagna bene e si spende meno, ma rappresenta anche un polo industriale e tecnologico di rilievo nazionale e internazionale. L’area metropolitana conta oltre 220.000 imprese attive, più della metà di quelle piemontesi, con una forte presenza di colossi come Stellantis (ex FCA Italy), Iveco, CNH Industrial, FPT Industrial, Groupe PSA Italia e Iren Energia. A Ivrea, inoltre, si trova la sede amministrativa di Vodafone Italia, a testimonianza della varietà e complessità del tessuto imprenditoriale locale.
Il settore automobilistico e della meccanica avanzata resta il cuore pulsante dell’economia torinese, rappresentando quasi un terzo della manifattura regionale, ma affiancato da comparti strategici in rapida espansione. L’ICT e il digitale sono tra i settori più dinamici, con centinaia di startup che animano l’ecosistema locale. Torino è inoltre riconosciuta a livello europeo come uno dei principali poli dell’aerospazio, un settore che contribuisce significativamente alla crescita occupazionale e tecnologica del territorio. Accanto a queste realtà industriali, cresce la domanda nel settore dei servizi finanziari e assicurativi, che ha visto un aumento degli addetti negli ultimi anni.

Inoltre, la sanità e il sociale rappresentano un altro comparto in espansione, alimentato dall’incremento delle esigenze di welfare e assistenza. Non va infine sottovalutato il contributo del turismo, della cultura e della ristorazione, settori che continuano a generare occupazione grazie a eventi, fiere e una vivace scena cittadina. Per chi è alla ricerca di lavoro, Torino offre un ventaglio di opportunità che spaziano dall’industria tradizionale alle nuove tecnologie, dalla finanza al turismo. La presenza di multinazionali e di un tessuto imprenditoriale variegato assicura una domanda costante di figure professionali diverse: ingegneri, tecnici specializzati, operai qualificati, profili commerciali e manageriali.
La combinazione tra stipendi competitivi e costi di vita più contenuti rispetto alle altre grandi città italiane rende Torino una delle città più attrattive per chi desidera costruire una carriera stabile, godendo al contempo di una qualità della vita superiore. Chi decide di trasferirsi in Piemonte può contare su un ambiente in cui lo sviluppo economico si accompagna a servizi, infrastrutture e un’offerta culturale di rilievo.
In sintesi, Torino si conferma oggi come un modello di città dove il lavoro non solo è ben retribuito, ma il valore reale dello stipendio consente ai lavoratori di vivere meglio, investire nel loro futuro e approfittare di un contesto urbano accogliente e stimolante. Questo binomio di reddito e qualità della vita rappresenta un esempio da seguire nel panorama italiano e internazionale.
