La cistite è uno dei problemi con cui periodicamente le donne devono combattere. Fronteggiarla con unadieta sana e attraverso rimedi naturali può essere di grandissimo aiuto.
La cistite è un’infiammazione delle vie urinarie, provocata da molteplici fattori. Scarsa igiene,rapporti sessuali, stress, alimentazione errata, abbassamento delle difese immunitarie, collant o jeans troppo stretti sono i motivi per cui la cistite può insorgere, provocando i classici bruciori, la continua sensazione di vescica piena relazionata a scarsa minzione, fino ad arrivare a forti dolori, febbre e sanguinamenti.
Sempre più donne sono costrette ad assumere antibiotici, che a volte non sono più sufficienti a contrastare il problema o, quantomeno, devono essere accompagnati a una vita sana. In particolare, la cistite può essere combattuta attraverso una giusta alimentazione. Affidarsi non solo alle medicine ma anche a rimedi naturali, rispettando una dieta specifica, può essere molto utile ad affrontare il problema.
Bere fino a due litri d’acqua non gassata al giorno è la condizione imprescindibile per sfiammare le vie urinarie. Ad acqua abbondante vanno associati una serie di cibi da consumare e altri da evitare tassativamente. ad esempio, è bene evitare cibi troppo salati o piccanti, gli insaccati, le carni e le bevande alcoliche, che sono tra le principali cause dei bruciori e delle infiammazioni urinarie.
La propria dieta deve essere integrata con gran quantità di frutta e verdura, preferibilmente cruda. Il succo di carota ha grandi proprietà, dal momento che tale ortaggio contiene vitamine A ed ed e il glutatione, un antiossidante molto potente che riesce a rafforzare le difese immunitarie.
Assumere estratto di semi di pompelmo, in gocce o pasticche, è uno dei metodi naturali che più si rivelano utili a combattere l’infiammazione delle vie urinarie. I semi di pompelmo contengono bioflavonoidi, i quali hanno una potente azione battericida in grado di contrastare anche i funghi, compresa la candida.
Acqua, carota ed estratti di pompelmo sono da affiancare a una dieta che, dalla colazione alla cena, deve essere equilibrata e prevedere l’apporto di un gran numero di minerali, vitamine e fermenti lattici.
A colazione si può consumare un vasetto di yogurt: è ricco di vitamine B che permettono di rilassare il sistema nervoso e di proteggerlo, rigenerando le mucose intestinali. È bene evitare il latte vaccino e il caffè e, invece, far uso di orzo e latte di riso.
A pranzo il riso si rivela ideale per poter disintossicare l’intero organismo, vero toccasana anche per le proprie vie urinarie. A cena o come secondi piatti, è meglio privilegiare le carni bianche, come il pollo, e il pesce, accompagnati da verdure cotte e non troppo condite o insalata mista. Anche il minestrone può aiutare molto a combattere la cistite. Tra le verdure consigliate figurano le patate, le carote, le barbabietole, le bietole, la lattuga, i pomodori e i piselli.
Bisogna poi fare scorta di vitamina C: limone, arance, mirtilli, lamponi, more, uva sono frutti in grado di fronteggiare il problema. All’acqua, alle verdure e alla frutta possono essere avvicinati svariati tipi di tisane alle erbe, come uva orsina o ortosiphon, che aiutano a ridurre la sintomatologia.
È chiaro che se il problema persiste e diventa particolarmente grave, bisogna necessariamente rivolgersi al medico: talvolta, la cistite può essere provocata anche dalle intolleranze alimentari.
Ciao anche io come te...soffro di cistite da quando avevo 9anni..adesso ne ho 27!!ho fatto infinite visite addirittura anche una cistoscopia..dolorosissima!tutto senza alcun risultato!!!!3 anni fa mi affidai d un urologo che alla prima visita già mi ha tirato su di morale e dato speranza!!!in seguito ho fatto quasi un anno di sedute facendo istillazioni direttamente in vescica...nn ne soffro da allora!!!da 3 giorni é ritornato l incubo..ma credo sia un momento di forte stress e abbassamento di difese immunitarie!!
Salve,anche io soffro spesso di cistite ma noto che la prima fase è quasi asintomatica per poi sfociare ad episodi che avete descritto perfettamente. Inoltre noto che questi sintomi si sono acutizzati da quando mi muovo meno e per lavoro sono costretta a stare in macchina. Come posso usare i semi di pompelmo? Grazie
Salve! Mi garantisce che la tisana alla malva possa essere di aiuto? Grazie!
Anche io cistiti ricorrenti, prima 1/2 volte l'anno ma da agosto ben 5 volte anche dopo monuril e altro antibiotico. Da 20 gg iniziato cura con Dimann puro. Mi trovavo in fase di mantenimento (3 compresse al di per 1 mese) ma improvvisamente stamani ritorna bruciore, dolore al rene dx così sono ripartita con la cura d'urto (6 compresse al di per 3 giorni poi di nuovo a scalare fino a fermami a 3 al giorno. Sono stanca, avvilita, credo/temo di non trovare la soluzione. S così fosse credo che cadrò in grave depressione. Dimenticavo: sarà una coincidenza ma stamani ho bevuto unarancia spremuta. Il mio ha voluto essere solo uno sfogo e ho capito che chi legge in questo forum è disperato. Grazie dell'attenzione Maria
Da molti anni soffro di recidive dovute all'indebolimento della flora batterica intestinale (intolleranze ai latticini), ulteriormente depauperata dall'uso di antibiotici x curarla. Uso il d mannosio e non uso più gli antibiotici. Non sparisce definitivamente ma non infastidisce più. Occorre cambiare abitudini alimentari, anche se ogni tanto la maledetta cistite tornerà.