Greenstyle Ambiente Animali Capodanno per cani e gatti: contro i botti decalogo OIPA e Fiori di Bach

Capodanno per cani e gatti: contro i botti decalogo OIPA e Fiori di Bach

Botti di Capodanno, il decalogo OIPA per affrontare meglio la nottata con i cani e gatti di casa. In aiuto anche alcuni rimedi naturali come i Fiori di Bach

Capodanno per cani e gatti: contro i botti decalogo OIPA e Fiori di Bach

Arriva Capodanno, la notte più difficile per migliaia di cani, gatti e animali domestici in generale. I tradizionali festeggiamenti col “botto” sono da quest’anno vietati in un sempre maggior numero di comuni in Italia, anche se non ancora su tutto il territorio nazionale. Esiste poi il rischio poi che qualche trasgressore faccia esplodere dei fuochi d’artificio nei pressi della propria abitazione, spaventando i cuccioli di casa.

Un problema che Massimo Comparotto, presidente di OIPA Italia, invita a non sottovalutare:

Nel periodo che va dalla metà di dicembre ai primi giorni di gennaio riceviamo moltissime segnalazioni di animali domestici smarriti, feriti o morti a causa dei botti: è importante che tutti comprendano quanto un momento di festa per alcuni diventi motivo di sgomento e terrore per altri. Chi ama gli animali non spara botti.

L’associazione presenta un decalogo per consentire ai fedeli animali di casa di trascorrere la nottata dell’ultimo dell’anno nel miglior modo possibile. Ecco i consigli di OIPA:

  1. Tenere gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti, in particolare da dove vengono esplosi i fuochi
  2. Non lasciarli mai da soli e cercare di mostrarsi sempre tranquilli e felici. Il nostro atteggiamento sarà molto importante per fargli capire che non c’è nulla da temere
  3. In caso di panico gli animali possono tendere a fuggire anche dal giardino di casa, meglio quindi tenerli all’interno dell’abitazione durante i “botti”
  4. Volume di radio e televisione alto per attenuare il rumore proveniente dai fuochi d’artificio
  5. Se cerca di rifugiarsi in qualche angolo di casa lasciarlo fare, anche se di solito gli è proibito entrarvi
  6. Durante le passeggiate nelle giornate del 31 dicembre e del 1 gennaio in particolare occorre evitare di liberarli dal guinzaglio, alcuni fuochi “fuori orario” potrebbero causare una fuga improvvisa
  7. Nei mesi precedenti fare visitare il proprio animale da un veterinario comportamentalista, così da poter scegliere il modo giusto, eventualmente anche farmacologico, per affrontare l’ultimo dell’anno
  8. Riguardo ai farmaci è importante evitare il ricorso ai tranquillanti senza un preventivo consulto del veterinario. In alcuni casi possono addirittura scatenare una reazione opposta a quella desiderata
  9. Il comportamentalista animale potrà aiutarvi anche con delle tecniche di progressiva desensibilizzazione rispetto al rumore causato dai “botti” di Capodanno
  10. In ultimo segnalare a grandi e piccoli i pericoli e i rischi per gli animali rappresentati dai fuochi pirotecnici. La sensibilizzazione è di certo uno strumento molto efficace di prevenzione.

In aiuto degli animali di casa possono venire anche alcuni rimedi naturali molto efficaci, i Fiori di Bach. L’ideale è cominciare qualche settimana prima del momento di necessità, ma esistono soluzioni “d’emergenza” utilizzabili il giorno stesso, come il cosiddetto “Rescue Remedy“. Si tratta di una miscela i cinque fiori: Clematis, Impatiens, Rock Rose, Cherry Plum e Star of bethelhem.

Altro possibile rimedio naturale è la combinazione di scutellaria e valeriana, quest’ultima molto nota per i suoi effetti calmanti e rilassanti. Come per il “rescue remedy”, anche questa seconda soluzione è disponibile in erboristeria. Anche in caso di ricorso ai rimedi naturali consigliamo di fare riferimento al proprio veterinario, che saprà indicarvi i dosaggi e i tempi di somministrazione ideali per i vostri animali.

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