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Yoga: 5 esercizi che possono migliorare la postura

La pratica Yoga può rivelarsi un'ottima soluzione per migliorare la postura: ecco 5 esercizi utili per riuscirci.

Yoga: 5 esercizi che possono migliorare la postura

Lo Yoga è una pratica dalla storia millenaria e dai molteplici effetti benefici per la mente e il fisico. Seppure sia l’equilibrio interiore a beneficiarne in misura maggiore, anche il bilanciamento stesso del corpo sembra trarne notevole giovamento. A cominciare dalla postura, che può essere migliorata grazie ad alcuni semplici esercizi.

La storia dello Yoga ha inizio circa 5000 anni fa in India, come testimoniano tavole dipinte, monete e sigilli riportanti alcune figure oggetto di tale pratica. L’obiettivo principale è quello di un’evoluzione mentale e spirituale, alla quale si accompagnano una maggiore elasticità fisica e una generale tonificazione della muscolatura.

La pratica Yoga è inoltre consigliata per aiutare il rilassamento mentale e dell’organismo, o come trattamento naturale contro gli stati d’ansia e lo stress. Alcuni recenti studi ne indicano l’efficacia anche nel contrastare il mal di schiena, i dolori cronici, per i quali sembra risultare più efficace del paracetamolo, e infine l’insonnia.

Donna che pratica Yoga
Fonte: Yoga woman meditating and making a zen symbol with her hand | ShutterstockYoga woman meditating and making a zen symbol with her hand | Shutterstock

Migliorare la postura con lo Yoga: 5 esercizi

Praticare Yoga può rivelarsi come detto efficace nel miglioramento della postura. Alcuni esercizi più di altri possono essere d’aiuto nel centrare tale obiettivo. Di seguito verranno presentate le 5 tecniche consigliate, insieme alle istruzioni su come eseguirle.

La prima tecnica va sotto il nome di Salabhâsana o Posizione della Locusta. Si parte sdraiati pancia sotto con gambe e braccia distese, queste ultime aderenti al corpo, inspirando e al contempo sollevando la testa per guardare in avanti. Quando si espirerà il tronco e le gambe dovranno essere sollevati dal terreno, le braccia verranno portate dietro la schiena e le mani giunte. Arrivati a questo punto mantenere la posizione per alcuni respiri, aiutandosi con addominali e muscoli della schiena per il mantenimento della posizione e per respirare in maniera corretta.

Yoga

La seconda posizione proposta parte dalla più semplice Anjaneyasana o Affondo Basso, alla quale verrà aggiunta una rotazione del tronco. Si parte in posizione di affondo basso, con il piede destro in avanti e il ginocchio sinistro poggiato a terra. Appoggiare le mani ai lati del piede destro; a questo punto ruotare il busto verso destra fino a toccare con la mano destra il piede sinistro: afferrarlo dal lato esterno (con il braccio che risulterà dietro la schiena) utilizzando la presa per aprire torace e spalle, a questo punto mantenere la posizione e respirare lentamente per alcuni secondi. Una volta tornati alla posizione iniziale invertire la posizione delle gambe ed eseguire l’esercizio in maniera speculare.

Terza posizione consigliata è quella del Danzatore o Natarajasana. In questo caso verrà eseguita “in ginocchio”, si comincerà carponi con ginocchia e mani poggiate a terra. Inspirare e sollevare il ginocchio sinistro fino all’altezza dell’anca, mentre con la mano destra si afferra il piede sinistro. Espirando cercare di sollevare la gamba quanto più possibile, sempre mantenendo la presa sul piede. Tornare alla posizione di partenza ed eseguire cambiando lato.

La prossima posizione proposta è quella del Guerriero Umile e Devoto o Baddha Virabhadrasana. Si parte nella posizione del Guerriero 1 (Virabhadrasana 1) con il piede destro in avanti e il ginocchio corrispondente piegato, la gamba sinistra sarà distesa all’indietro e il relativo piede leggermente puntato verso l’esterno. Le braccia saranno distese verso l’alto e i palmi delle mani si troveranno all’interno. Portare le braccia, sempre distese, all’indietro, inspirando, e unire le mani all’altezza del sacro. A questo punto espirare piegando il busto in avanti mentre le braccia risulteranno distese lungo la linea delle spalle.

La quinta posizione prevede lo sdraiarsi faccia a terra con gambe distese e braccia larghe, poggiate sui palmi. Ruotare poggiando sulla spalla sinistra e piegare la gamba destra fino a poggiare a terra la pianta del piede. Facendo questo andrà portata la mano destra all’indietro per stringerla alla sinistra, braccia distese. Procedere all’inverso per tornare alla posizione di partenza e ripetere sul lato opposto.

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