I collant, immancabili nel guardaroba femminile, sono uno dei capi di abbigliamento più soggetti a usura, a strappi e a sfilature che possono renderli inutilizzabili già dopo pochissimi utilizzi. In commercio ne esiste una vasta gamma di tipologie, ciascuna caratterizzata da uno spessore e da una trama differente. Semplici o impreziositi da motivi e disegni di vario tipo, possono anche caratterizzarsi per la presenza di decorazioni in rilievo che li rendono ancora più originali.
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Invece di gettare via un paio di calze di nylon danneggiate, tuttavia, è possibile riutilizzarle in modo creativo sfruttandone la leggerezza e l’elasticità. Ecco alcune proposte di riciclo creativo.
Sacchetti profuma biancheria
I vecchi collant, di colore neutro o fantasia, sono perfetti per realizzare dei sacchetti profuma biancheria da inserire nei cassetti o dentro gli armadi. È possibile utilizzare la parte della calza contenete la punta, già chiusa su tre lati, da riempire con fiori essiccati di vario tipo. Per prolungare l’effetto aromatico è anche utile bagnare un batuffolo di cotone con alcune gocce di olio essenziale profumato, inserendolo all’interno del sacchetto in modo tale che non sia a contatto con gli indumenti o con la biancheria. Ogni sacchetto può essere poi chiuso con un elastico o con un piccolo nastro.
Toppe per i jeans strappati
Una striscia di collant può anche servire per riparare un paio di jeans strappati in modo originale e creando un effetto molto trendy. È preferibile utilizzare i collant fantasia o decorati, ritagliando un rettangolo regolare da cucire all’interno dei pantaloni in corrispondenza dello strappo, cucendo i bordi in corrispondenza delle cuciture laterali dei jeans in modo da non rendere i punti visibili all’esterno.
Para spifferi
Vecchi collant, cotone e biancheria in disuso sono gli ingredienti perfetti per realizzare un comodo e pratico para spifferi da collocare sotto la porta o alla base delle finestre, per ottenere riparo dall’aria fredda e dalle correnti durante i mesi freddi. Dopo aver ritagliato il collant, si procede collocando all’interno un’imbottitura composta da altri collant, cotone o vecchie magliette, finché si otterrà una sorta di tubo morbido e flessibile. Per poterlo utilizzare, infine, è necessario chiuderlo sulle due estremità con del nastro o utilizzando un semplice elastico.
Elastici e fasce per capelli
Morbidi e lisci, i collant sono ideali per creare fasce ed elastici per capelli molto originali. È sufficiente ritagliare una piccola striscia di collant, preferibilmente colorato o decorato, da usare per acconciare i capelli a piacere. In alternativa, è anche possibile realizzare anche una comodissima fascia. Chi ama i gioielli realizzati con materiali di riciclo, inoltre, può usare le vecchie calze di nylon per creare un bracciale o una collana, da decorare poi con perle e altri decori.
Spugna saponata
La punta di un vecchio collant, preferibilmente a maglia fine, può trasformarsi in una pratica spugna da utilizzare per il bagno o la doccia riempiendola con vari residui di sapone solido. Annodando l’altra estremità, si potrà facilmente strofinare delicatamente sul corpo proprio come se fosse una spugna saponata, ottenendo anche un piacevole massaggio.