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Ricetta di ghiaccioli senza zucchero

I ghiaccioli sono una preparazione irrinunciabile per l'estate: ecco come prepararli senza zucchero aggiunto, così da preservare dieta e linea.

Ricetta di ghiaccioli senza zucchero

Fonte immagine: JeniFoto via Shutterstock

Non vi è nulla di meglio di un fresco ghiacciolo per combattere la calura estiva: gustoso e dissetante, è uno dei prodotti più consumati durante la bella stagione. Grazie al profilo nutrizionale ipocalorico, i ghiaccioli possono rappresentare una soluzione ideale anche per chi segue una dieta dimagrante e, fatto non da poco, si tratta di una preparazione facile da realizzare anche in casa. In ogni caso, qualora si volesse ridurre ulteriormente l’apporto di carboidrati nella propria alimentazione, altrettanto gustosa e semplice sarà una ricetta senza zucchero aggiunto.

Il segreto per ottenere dei ghiaccioli saporiti e irresistibile, senza tuttavia aumentare l’apporto di carboidrati, è quello di sfruttare gli zuccheri naturalmente contenuti nella frutta. Di seguito qualche informazione sulla storia e sul profilo nutrizionale dei ghiaccioli, quindi una comoda ricetta da preparare senza troppo stress.

Ghiaccioli: storia e proprietà nutritive

Ghiaccioli alla fragola
Fonte: Zarzamora via Shutterstock

Il ghiacciolo è un famoso preparato freddo realizzato tramite una miscela di acqua, zucchero, frutta ed eventuali sciroppi aromatici, quest’ultima versata all’interno di un apposito stampo e dotata di un comodo bastoncino in legno per sorreggere il prodotto. La soluzione preparata viene quindi refrigerata e consumata una volta raggiunto lo stato solido.

La storia del ghiacciolo è relativamente recente: il gustoso preparato risale al 1905 e la sua scoperta deriva dall’intuizione di un bambino di 11 anni, Frank Epperson. Il piccolo dimenticò sul davanzale di casa un bicchiere di acqua e soda, in cui risultava immerso un cucchiaio, durante una notte particolarmente gelida: al risveglio, decise di consumare la bevanda ghiacciata usando proprio il cucchiaio come manico. Qualche anno più tardi, nel 1923, il giovane brevettò l’idea con il nome di “popsicle” e il ghiacciolo, così come lo si conosce oggi, si diffuse in tutto il mondo. In Italia cominciò ad affermarsi nel secondo Dopoguerra, in particolare negli anni ’60. Oggi esistono ghiaccioli dai più svariati gusti, spesso identificati dal colore, quest’ultimo dovuto all’ingrediente principale impiegato: rosso alla fragola, verde alla menta, giallo o bianco al limone, azzurro all’anice, marrone alla cola e molti altri ancora.

Dal punto di vista nutrizionale, il ghiacciolo è un alimento ipocalorico, sebbene una certa variabilità sul fronte dei carboidrati è dovuta all’ingrediente principale impiegato: ridotta per le versione alla frutta, più alta per gli esemplari creati a partire da bevande zuccherate, come la cola. In media, un ghiacciolo alla frutta apporta 27 calorie, dovute principalmente a 6 grammi di carboidrati e 0.08 di grassi, mentre assenti sono le proteine. Tra i minerali si elencano soprattutto potassio e sodio, mentre le vitamine variano a seconda degli ingredienti: quelli agli agrumi, ad esempio, offrono vitamine del gruppo A e C.

Ghiacciolo senza zucchero: ricette

Ghiaccioli al lime
Fonte: JeniFoto via Shutterstock

Realizzare un ghiacciolo a livello domestico è molto semplice, poiché la preparazione non richiede affatto grandi competenze. In caso si volesse ridurre il consumo di carboidrati all’interno della propria dieta, si potrà certamente creare una variante priva di zucchero aggiunto. Per farlo, si potrà semplicemente ricorrere agli zuccheri naturalmente contenuti nella frutta, dal sapore dolcificante e irresistibile.

La ricetta più immediata da preparare è quella di un semplice ghiacciolo al limone. Per ottenere sei porzioni, è sufficiente ricavare il succo di uno o due limoni, mescolarlo con meno di mezzo litro d’acqua, versare il composto negli appositi stampi e riporre in freezer per almeno quattro ore. Se la ricetta non dovesse risultare sufficientemente dolce, considerata anche l’acidità tipica del limone, si potrà aggiungere al composto un cucchiaino da tè di sciroppo d’acero oppure della stevia.

Certamente appagante sarà sperimentare con altra frutta, anche unendo varietà diverse, fino a ottenere il giusto equilibrio per un gusto dolce senza zuccheri aggiunti. A differenza di agrumi e simili, che permettono di lavorare direttamente con il succo, con gli altri frutti sarà prima necessario una passata nel frullatore o, se disponibile, nell’estrattore. Di seguito, una ricetta rapida per ghiaccioli alla fragola:

Ingredienti per 1-2 ghiaccioli:

  • 200 grammi di fragole;
  • 100 ml d’acqua;
  • 1 cucchiaio di succo di limone.

Il primo passo consiste nell’impiego del frullatore per sminuzzare le fragole o, ancora, dell’estrattore per ricavarne il succo. Se necessario, il composto può essere filtrato per eliminare i semi del frutto, dopodiché si aggiunge il succo di limone, l’acqua e si mescola abbondantemente. La miscela viene quindi inserita negli appositi stampi, per poi riporla in freezer per almeno quattro ore. Anche in questo caso, si può aumentare il gusto dolce con dolcificanti ipocalorici, come la stevia.

Del tutto originale sarà la possibilità di lasciare nella miscela della frutta a pezzi, così da sorprendere il palato durante il consumo. Ad esempio, il classico ghiacciolo al limone potrebbe essere reso più invitante con fettine intere di kiwi.

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