Stangata in arrivo per gli italiani: in autunno spenderanno 400 euro in più - Greenstyle.it
Brutte notizie per gli italiani, in arrivo una vera e propria stangata in autunno: in media una spesa superiore di 400 euro.
Con l’arrivo dell’autunno, molte famiglie italiane si preparano a fronteggiare un significativo aumento delle spese mensili, che potrebbe superare i 400 euro per nucleo familiare.
La cosiddetta “stangata d’autunno” si profila come un vero e proprio shock economico, con incrementi che si concentrano soprattutto nei mesi da ottobre a dicembre, come evidenziato da una recente analisi del Codacons.
Ritorno a scuola: costi in netto aumento
Uno degli aspetti più critici riguarda il rientro a scuola, con un forte impatto sulle tasche delle famiglie. Secondo i dati forniti dall’Associazione Italiana Editori (AIE) e dal Codacons, il costo medio dei libri di testo per le scuole medie si aggira intorno ai 580 euro, mentre per le scuole superiori può arrivare a 1.250 euro. Nonostante la crescente diffusione delle tecnologie digitali, il 95% delle classi continua a utilizzare testi cartacei, influenzando un mercato ancora legato alle nuove edizioni annuali e alla impossibilità di rivendere gli ebook.
Il comparto del materiale scolastico regstra una crescita costante: negli ultimi dieci anni i ricavi sono aumentati del 13%, soprattutto a causa dei rincari. Nel 2025, i prezzi dei libri sono cresciuti mediamente dell’1,7% per le scuole medie e dell’1,8% per le superiori. Anche il corredo scolastico ha subito un aumento del 5% rispetto all’anno precedente. Accessori come zaini firmati, che possono superare i 200 euro, astucci da 60 euro e diari da 40 euro contribuiscono a rendere il conto finale ancora più oneroso. Complessivamente, questo si traduce in un aggravio di circa 50 euro per famiglia.
L’autunno coincide inoltre con l’aumento della domanda di energia, in particolare per il riscaldamento domestico. Nel 2025, le tariffe del gas potrebbero subire un incremento fino al 15% negli ultimi mesi dell’anno, con una conseguente crescita della spesa media di circa 170 euro per nucleo familiare da novembre a dicembre. Questo aumento incide pesantemente sui bilanci familiari, già messi alla prova dall’inflazione e dalle difficoltà economiche diffuse.

Anche la spesa alimentare risente dell’ondata di rincari. Il Codacons stima che una famiglia con due figli dovrà sostenere un costo aggiuntivo di circa 130 euro rispetto al periodo analogo del 2024, senza considerare le spese legate alle festività natalizie. L’incremento dei prezzi nei supermercati colpisce prodotti di prima necessità, rendendo più difficile la gestione del bilancio domestico.
Il settore dei trasporti continua a essere interessato da una tendenza al rialzo dei prezzi, che si protrae ormai da diversi mesi. Per gli spostamenti quotidiani e occasionali, una famiglia tipo dovrà mettere in conto una spesa maggiore di circa 66 euro nel periodo compreso tra settembre e dicembre 2025. Questo aumento riguarda sia il costo del carburante sia quello dei mezzi pubblici, che risentono dell’aumento dei prezzi energetici e delle difficoltà logistiche.
Sommando i rincari relativi a scuola, utenze, alimentari e trasporti, l’impatto economico complessivo della “stangata d’autunno” raggiunge quindi circa 416 euro per famiglia, una cifra che rischia di influenzare pesantemente la qualità della vita di milioni di italiani. Questa situazione si inserisce in un contesto di continuo aumento del costo della vita, che mette in difficoltà soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione.
