Nuovo bonus da 495,80 euro: come fare la domanda, a chi spetta, quando scade greenstyle.it
Il Governo ha introdotto un nuovo bonus affitto di 495,80 euro volto a sostenere le famiglie in difficoltà e a contrastare il carovita.
I dati più recenti del 2025 segnalano un leggero miglioramento nelle vendite immobiliari, con un incremento dello 0,8% rispetto all’anno precedente, ma l’accesso al mutuo continua a rappresentare una barriera significativa per molti italiani. Di conseguenza, l’affitto si conferma come la soluzione abitativa preferita da una fetta crescente della popolazione, in particolare da giovani, studenti universitari e lavoratori che si spostano per motivi professionali.
Il costo medio mensile di un affitto in Italia si attesta attorno ai 984 euro e, negli ultimi anni, è aumentato sensibilmente a causa di una domanda elevata e di un’offerta immobiliare ridotta. Il fenomeno è ulteriormente aggravato dal fatto che molti immobili sono stati destinati a locazioni brevi, come quelle turistiche, sottraendo così abitazioni al mercato degli affitti tradizionali.
Nuovo bonus da 495,80 euro: come fare la domanda, a chi spetta, quando scade
Inoltre, la riduzione delle nuove costruzioni e la rapida occupazione delle abitazioni disponibili contribuiscono a rendere i prezzi degli affitti non più accessibili per una parte sempre più ampia della popolazione italiana. Per rispondere a queste difficoltà, il Governo ha deciso di erogare un incentivo economico destinato agli inquilini di abitazioni adibite a residenza principale, con l’obiettivo di favorire l’autonomia abitativa e sostenere chi si trova a dover affrontare spese elevate per l’affitto.

Il bonus affitto da 495,80 euro è rivolto a diverse categorie:
- Lavoratori dipendenti che trasferiscono la propria residenza per motivi di lavoro;
- Inquilini con età compresa tra i 20 e i 31 anni;
- Studenti universitari che vivono lontano dalla propria famiglia di origine.
Questi soggetti possono usufruire di detrazioni fiscali sull’IRPEF in base al tipo di contratto di locazione stipulato. Nello specifico:
- Per i contratti a canone libero la detrazione varia tra i 150 e i 300 euro in base al reddito del richiedente;
- Per i contratti a canone concordato, più vantaggiosi, la detrazione aumenta e può arrivare fino a 495,80 euro, mentre per redditi più elevati si riduce a 247,90 euro.
L’incentivo mira a ridurre l’impatto economico dell’affitto, consentendo agli inquilini di non destinare più della metà delle proprie entrate mensili al pagamento del canone. Per accedere al bonus affitto, è necessario presentare domanda attraverso i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate o dal proprio Comune di residenza, allegando la documentazione che attesti il contratto di locazione e il reddito.
Le modalità specifiche possono variare a seconda dell’ente erogatore, pertanto è consigliabile consultare i siti ufficiali o rivolgersi agli sportelli dedicati. Il termine ultimo per inoltrare la domanda è fissato al 31 dicembre 2025, con la possibilità di ricevere il beneficio già nelle dichiarazioni fiscali relative all’anno in corso.
