
Controlli e Sicurezza Alimentare(www.greenstyle.it)
Acquistare carne fresca può sembrare un’operazione semplice, ma nasconde insidie e complessità che meritano di essere approfondite.
Negli ultimi anni, alcuni scandali legati alla vendita di carne scaduta e riciclata hanno sollevato preoccupazioni sul controllo della qualità e sulla sicurezza alimentare. Un’inchiesta condotta da un noto programma televisivo ha rivelato pratiche illecite in una macelleria di un grande supermercato, dove bistecche, salsicce e altri tagli venivano venduti anche dopo la scadenza, grazie a un’operazione di rietichettatura. La testimonianza di un dipendente, ripresa da telecamere nascoste, ha messo in luce la mancanza di scrupoli nella gestione della carne, evidenziando l’importanza di sapere come riconoscere un prodotto fresco e sicuro.
Fortunatamente, casi come questi sono rari, e le carni vendute nei supermercati e nelle macellerie sono sottoposte a rigorosi controlli. Come spiega la dottoressa Maria Grazia Volpe, dell’Istituto di Scienze dell’Alimentazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, la sicurezza alimentare è garantita da una serie di norme e procedure. Le carni sono monitorate dal produttore e soggette a controlli periodici da parte delle autorità sanitarie locali, come i veterinari dell’ASL. Inoltre, ogni confezione di carne deve riportare un marchio di identificazione che attesta la provenienza e la lavorazione secondo gli standard di sicurezza.
Come Leggere l’Etichetta della Carne
Quando si acquista carne fresca, è fondamentale prestare attenzione all’etichetta, che fornisce informazioni cruciali per garantire la qualità del prodotto. Le indicazioni da considerare includono: la specie dell’animale (suino, bovino, ovino), la denominazione commerciale (filetto, capocollo, ecc.), il paese di origine dell’animale e il luogo di macellazione. È importante controllare la data di preparazione, la data di scadenza e le modalità di conservazione. Questi dati possono sembrare tecnici, ma sono essenziali per valutare la freschezza e la sicurezza della carne.

Un altro aspetto da considerare è la conservazione domestica. Spesso, la carne perde rapidamente freschezza se non conservata correttamente. È consigliabile mantenere la carne in frigorifero a temperature appropriate, proteggerla con involucri adeguati e separarla da altri alimenti per evitare contaminazioni incrociate. La presenza di liquido in eccesso nella confezione di carne può essere un segnale di deterioramento, così come la formazione di brina, che indica sbalzi di temperatura durante la conservazione. Se la carne presenta odori sgradevoli o il colore appare alterato, è meglio evitarne il consumo.
In definitiva, la scelta della carne fresca al supermercato richiede attenzione e informazione. Essere consapevoli delle pratiche di conservazione e delle etichette non solo protegge la nostra salute, ma consente anche di apprezzare appieno la qualità dei prodotti che portiamo in tavola. Conoscere le origini e le caratteristiche della carne che acquistiamo ci permette di fare scelte più consapevoli e responsabili, contribuendo a un’alimentazione sana e sicura.