
Il consigliere regionale del Partito Democratico, Antonio Mastrovincenzo, ha lanciato un nuovo allarme riguardo alla situazione del nuovo Ospedale Salesi, evidenziando ritardi e condizioni inaccettabili nella vecchia struttura materno-infantile. Secondo quanto riportato dal Corriere Adriatico, il ritrovamento di blatte all’interno di una stanza dedicata a un bambino ha spinto la madre del piccolo a denunciare la situazione, sollevando interrogativi sullo stato dell’assistenza sanitaria nella regione.
Condizioni critiche e carenze strutturali
Mastrovincenzo ha sottolineato che i pazienti e le loro famiglie sono costretti a cercare assistenza in strutture al di fuori della regione, a causa delle gravi carenze della struttura di via Corridoni. La storica sede, ormai caratterizzata da problemi strutturali e da condizioni igienico-sanitarie precarie, riesce a garantire assistenza solo grazie alla professionalità del personale medico e infermieristico. “La situazione è diventata insostenibile”, ha affermato il consigliere, evidenziando come il personale stia facendo del proprio meglio in un contesto sempre più difficile.
L’attesa per la costruzione della nuova struttura di via Conca, situata all’interno della cittadella ospedaliera di Torrette, continua a prolungarsi. I lavori, inizialmente previsti per il 2022, hanno subito un rinvio al 2024 e ora sono stati ulteriormente posticipati al 2026. Mastrovincenzo ha espresso preoccupazione per i costi crescenti e per la mancanza di chiarezza sui tempi di realizzazione. “È evidente che ci sono problemi di gestione”, ha commentato, chiedendo trasparenza e responsabilità da parte della Giunta regionale.
Interrogazione e richiesta di interventi immediati
In risposta a questa situazione allarmante, Mastrovincenzo ha annunciato di aver depositato un’interrogazione per chiarire il cronoprogramma dei lavori e per sollecitare interventi immediati volti a migliorare le condizioni della vecchia struttura. “Non possiamo accettare che i bambini e le loro famiglie debbano subire le conseguenze di ritardi e disfunzioni“, ha affermato con fermezza, ribadendo la necessità di un’azione tempestiva da parte delle autorità competenti.
Il consigliere ha messo in evidenza che il sospetto è che, in vista delle prossime elezioni regionali, il presidente Acquaroli e gli assessori Saltamartini e Baldelli non abbiano il coraggio di affrontare la verità sui ritardi. “È fondamentale che la salute dei nostri bambini non venga messa in secondo piano per motivi politici“, ha concluso, richiamando l’attenzione sulla gravità della situazione attuale.