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Gengive gonfie? Prova questi 5 rimedi naturali

Se notiamo dolore o gonfiore alle gengive, la causa del problema è con molta probabilità di tipo batterico. Il modo più sicuro per evitare questo disturbo è di curare l'igiene orale, in modo da prevenire gli accumuli di placca che ne sono alla base. Ma se il dentista è d'accordo, ci sono anche validi rimedi naturali che possono donare sollievo, in modo semplice e senza farmaci.

Gengive gonfie? Prova questi 5 rimedi naturali

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Le gengive gonfie sono un problema che in genere ha cause batteriche alla base, ma anche dei buoni rimedi naturali da provare per risolverlo. Il primo modo per affrontare il disturbo è tuttavia capire da cosa ha avuto origine. A partire da una disamina della nostra routine di igiene orale, che potrebbe non essere sufficiente a garantire una bocca pulita.

Di fatti, gli accumuli di placca sono di solito la causa principale di infiammazioni gengivali, un disagio che però si combatte in modo semplice, con spazzolino e filo interdentale. Ma le gengive gonfie hanno anche cause diverse, in questo caso legate a patologie.

Lo scorbuto è una di queste, se anche al giorno d’oggi questa malattia causata da carenza di vitamina C sia rara, ma è comunque presente. Le gengive gonfie sono anche sintomo di un diabete non controllato a dovere, se anche parodontiti e gengiviti batteriche restino le cause più diffuse che danno origine al disturbo.

Il modo più sicuro per risolvere il problema è fare una visita dal dentista per capire in quali condizioni sia la nostra bocca e agire di conseguenza. Se poi il professionista concorda, si possono limitare gli eventuali farmaci e invece tentare la strada dei rimedi naturali per avere sollievo.

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Gengive gonfie: 5 rimedi naturali

Una volta stabilita la causa del problema delle gengive gonfie, si apre un ventaglio di possibili rimedi naturali da provare. Ma come già accennato, il primo modo per garantire una bocca in salute è quello di curare la sua igiene. Se i semplici lavaggi dopo i pasti non bastano, diciamo sì a collutori specifici e scovolini, per una pulizia profonda.

Tè verde

Il tè verde contiene elevate quantità di antiossidanti che possono aiutare a ridurre il gonfiore e gli arrossamenti gengivali. Ma questa nota bevanda può aiutare a contrastare anche la risposta infiammatoria del sistema immunitario ai batteri nella bocca. I polifenoli possono anche limitare la crescita dei batteri che portano a questi stati infiammatori.

Ma occhio, bere tè verde è considerato sicuro in misura di una o due tazze al giorno, va però ricordato che non è privo di caffeina. Se abbiamo problemi di tachicardia, è preferibile evitare questo rimedio, o quantomeno non berlo, limitandoci a degli sciacqui dopo i normali lavaggi dei denti.

Aloe vera

L’aloe vera è una pianta famosa nel trattamento di arrossamenti, graffi, lesioni e ustioni della pelle, ma ha dimostrato di essere utile anche per i disturbi della bocca. Da alcune ricerche si è visto che l’aloe vera era efficace a ridurre i batteri patogeni del cavo orale, al pari dei migliori dentifrici.

È stato anche dimostrato che l’aloe vera favorisce il processo di guarigione in bocca dopo un intervento chirurgico alle gengive. L’applicazione con gel può essere una valida strategia per ridurre il gonfiore, l’arrossamento e il dolore che si sperimentano in caso di infiammazione.

Acqua e sale

L’acqua salata è un disinfettante naturale che può eliminare i batteri che causano malattie gengivali e aiutare i tessuti della bocca infiammati a guarire. Il sale fa sì che ci sia un drenaggio dei liquidi, riducendo il gonfiore. I dentisti spesso consigliano gli sciacqui con acqua calda salata anche in caso di ascessi, per disinfettare la bocca.

Olio di citronella

Si dice che l’olio essenziale di citronella sia efficace nel trattamento delle infiammazioni del cavo orale, riducendo la placca batterica quanto e come la clorexidina gluconato, il disinfettante per eccellenza in campo odontoiatrico.Un risciacquo con olio di citronella, dopo ogni lavaggio, può migliorare la pulizia e la salute dei denti.

Le dosi per un risciacquo sono di 2 gocce diluite in mezzo bicchiere d’acqua, da sputare dopo circa mezzo minuto, avendo cura di portare il liquido in ogni area problematica. Il rimedio aiuta nella riduzione del rossore e del gonfiore, attenuando la carica batterica orale.

Collutorio alla salvia

Lo possiamo fare in casa mettendo a bollire due tazze di acqua e aggiungendo due cucchiai di salvia fresca o uno di salvia essiccata, lasciando infondere per una decina di minuti. Si può dopo filtrare il decotto e aspettare che sia fresco prima di adoperare per i risciacqui.

La salvia vanta proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, per questo fare risciacqui tre volte al giorno con questo rimedio può aiutare a migliorare la salute orale e sgonfiare le gengive. Ha anche un ottimo sapore e può aiutare se vogliamo rinfrescare alito e bocca.

 

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