Svantaggi del ritorno dell'ora solare: in pochi li conoscono - Greenstyle.it
Cosa accadrà quest’anno quando sposteremo le lancette indietro di un’ora con l’ora solare? Cosa c’è da sapere.
Con l’avvicinarsi della fine di ottobre, torna puntuale il passaggio all’ora solare, un appuntamento che interessa ogni anno milioni di italiani.
Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, alle 3:00 di notte, le lancette degli orologi verranno spostate indietro di un’ora, riportandole alle 2:00. Questo cambiamento apparentemente semplice porta con sé effetti importanti sulla vita quotidiana, sulle abitudini e anche sul nostro organismo.
Il ritorno all’ora solare: cosa cambia e perché
L’ora solare rappresenta l’orario legato al ciclo naturale del sole, che si contrappone all’ora legale, introdotta in primavera per sfruttare maggiormente la luce serale. Questo doppio sistema di cambio dell’orario è stato pensato per ottimizzare il consumo di energia elettrica, approfittando della maggiore luminosità naturale. Tuttavia, negli ultimi anni, l’Unione Europea ha avviato un dibattito sull’eventuale abolizione dell’ora legale, proprio perché i benefici sul risparmio energetico risultano sempre più ridotti e meno evidenti rispetto al passato. Nonostante ciò, l’Italia ha scelto di mantenere questo sistema di doppio orario.
Gli effetti del ritorno all’ora solare si manifestano sin da subito: si guadagna un’ora di sonno, ma le giornate sembrano più corte e il buio arriva prima, modificando le abitudini pomeridiane e serali. L’impatto energetico, pur reale, si attesta su valori minimi, mentre alcune persone possono avvertire sintomi come stanchezza, irritabilità o cali di umore dovuti all’adattamento del nostro orologio biologico. Il nostro corpo, regolato da un ritmo circadiano molto sensibile, non sempre riesce a adattarsi rapidamente al cambio di orario. Anche se lo spostamento è di soli 60 minuti, i giorni successivi possono essere caratterizzati da sonnolenza pomeridiana, risvegli anticipati, difficoltà nell’addormentarsi e cali di energia.
Particolarmente vulnerabili sono i bambini, soprattutto i più piccoli, che risentono maggiormente di questo cambiamento. Per loro, l’anticipazione dell’orario serale può significare svegliarsi prima del solito, con conseguenze sulla routine familiare e sul benessere di tutta la casa. Per mitigare questi effetti, si consiglia di:
- Anticipare gradualmente gli orari di sonno e pasti nei giorni precedenti il cambio;
- Esporsi alla luce naturale nelle ore mattutine per favorire la regolazione dell’orologio biologico;
- Mantenere orari regolari per i pasti e per il riposo;
- Ridurre l’uso di dispositivi elettronici e luci intense prima di dormire.

Storicamente, il cambio d’ora è stato adottato per ridurre i consumi elettrici, sfruttando meglio la luce naturale. Oggi, però, con l’efficienza degli elettrodomestici moderni e l’evoluzione degli stili di vita, l’impatto energetico dell’ora solare è diventato marginale. In termini pratici:
- La luce naturale consente un minor consumo energetico al mattino;
- Tuttavia, con il buio che arriva prima, si registra un aumento del consumo serale;
- Nel complesso, il risparmio sulle bollette è minimo e non significativo.
Il vero risparmio dipende molto più dalle abitudini quotidiane di consumo energetico che dal semplice spostamento delle lancette. Il cambio all’ora solare influisce anche sull’organizzazione delle giornate lavorative e familiari. Con il calo anticipato della luce naturale, diventa più difficile svolgere attività all’aperto nel pomeriggio, come lo sport o le attività extrascolastiche. Per questo motivo, è consigliabile riorganizzare la routine prevedendo momenti di studio e gioco nelle ore di luce, favorendo attività rilassanti in casa nelle ore serali. Per le famiglie con bambini, in particolare, è utile adottare alcune strategie per minimizzare il disagio:
- Spostare progressivamente l’orario della nanna di 10-15 minuti al giorno;
- Utilizzare tende oscuranti per limitare la luce mattutina che può anticipare il risveglio;
- Favorire momenti di rilassamento serale con letture o giochi tranquilli.
Questi accorgimenti aiutano a mantenere un equilibrio e a gestire meglio il passaggio tra ora legale e ora solare, con meno stress per grandi e piccini.
