Greenstyle Alimentazione Dieta per perdere 15 kg in un mese: cosa e quanto mangiare

Dieta per perdere 15 kg in un mese: cosa e quanto mangiare

Dimagrire anche di 15 chili in un solo mese è un obiettivo molto ambizioso: ecco quali alimenti preferire e quali cibi bandire da tavola.

Dieta per perdere 15 kg in un mese: cosa e quanto mangiare

Fonte immagine: Istock

Il dimagrimento più efficace è quello che porta alla perdita dei chili di troppo in modo lento e graduale, scongiurando così il rischio di recuperare tutto il peso perso in pochissimo tempo. Dimagrire 15 chili in un mese è un obiettivo molto difficile da raggiungere, soprattutto se non si vuole rinunciare a uno stile alimentare completo, equilibrato e soprattutto salutare.

La perdita di peso, per essere realmente efficace e duratura, deve basarsi sulla riduzione della massa grassa senza intaccare quella magra preservando i tessuti muscolari. Per questo motivo, è fondamentale evitare di impostare un regime dietetico eccessivamente restrittivo che possa condurre verso carenze nutrizionali anche gravi. Secondo la maggior parte dei nutrizionisti, infatti, il regime dimagrante ideale è quello che porta alla perdita di non oltre un chilo a settimana, ottenendo un dimagrimento di circa quattro o al massimo cinque chili in un mese. Prima di iniziare una dieta con la speranza di lasciarsi alle spalle 15 chili, quindi, è indispensabile consultarsi con il proprio medico.

Alimenti concessi e vietati

Cereali integrali
Cereali integrali

Una dieta equilibrata dovrebbe assicurare la giusta dose di carboidrati, proteine e grassi ogni giorno, garantendo anche un corretto apporto di acqua, vitamine e sali minerali. Chi si propone di perdere anche 15 chili in un mese dovrebbe privilegiare alcuni tipi di alimenti a discapito di altri: sono concessi i carboidrati complessi a rilascio lento, ritenuti molto più digeribili di quelli semplici e contenuti nei cereali integrali. Questo tipo di alimenti, inoltre, fornisce un apporto di fibre ottimale che oltre a saziare più facilmente, e più a lungo, favoriscono il transito intestinale. Da bandire, invece, sono i dolci in generale e tutti gli zuccheri semplici.

Un’altra categoria alimentare da preferire è quella relativa alle proteine: sia quelle vegetali, fornite dai legumi, sia quelle animali presenti nella carne e nel pesce. In entrambi i casi, è sempre opportuno preferire carne bianca e pesce magro, rinunciando agli alimenti più ricchi di grassi. Per quanto riguarda i condimenti, è concesso l’olio extra vergine d’oliva seppure in quantità limitate (non più di due cucchiai al giorno), mentre sono vietati burro, strutto e margarina.

Il ruolo di frutta e verdura

Frutta e verdura
Frutta e verdura

Assoluta protagonista della dieta volta a dimagrire tanto e rapidamente è la verdura, da consumare a volontà anche come spezza-fame e non solo durante i pasti. L’unica accortezza è quella di non abbondare con i condimenti, preferendo metodi di cottura poveri di grassi e privi di intingoli (alla griglia, alla piastra, al vapore ad esempio).

La frutta, invece, non può mancare anche nelle diete più restrittive, purché la si consumi lontano dai pasti e si prediligano qualità meno zuccherine, sempre tenendo conto della stagionalità dei prodotti.

Pasti e quantità

Calorie
Fonte: Pexels Calorie

Per evitare attacchi di fame e per non sedersi a tavola eccessivamente affamati, è importante fare cinque pasti al giorno inserendo due spuntini rispettivamente tra la colazione e il pranzo e a metà pomeriggio. Per dimagrire è fondamentale che la quantità di calorie consumata ogni giorno sia superiore a quella introdotta con il cibo, tuttavia l’apporto calorico giornaliero non può essere definito a priori e deve basarsi su alcuni fattori importanti: l’età, il genere sessuale, la conformazione fisica, l’attività svolta.

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