
Dalle malattie cardiovascolari all’osteoporosi, passando per il peso e lo stress, sono molteplici i fattori che impattano sulla salute delle donne. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha diffuso cinque preziosi consigli per il benessere femminile, elaborati dal Centro di Riferimento per la Medicina di Genere.
Malattie cardiovascolari e prevenzione
Le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali preoccupazioni per la salute delle donne, con un incremento del rischio particolarmente marcato per coloro che hanno fumato tra i 18 e i 49 anni. Gli esperti dell’ISS raccomandano di adottare uno stile di vita sano, evitando il fumo e la sedentarietà. Queste semplici misure possono contribuire significativamente alla riduzione del rischio di sviluppare patologie cardiovascolari.
Osteoporosi: un rischio da non sottovalutare
L’osteoporosi, che colpisce circa 5 milioni di persone in Italia, di cui l’80% sono donne in post-menopausa, è un’altra condizione che richiede attenzione. Per contrastarla, è fondamentale limitare il consumo di alcol e caffè, oltre a seguire una dieta equilibrata, ricca di calcio e vitamina D. Questi nutrienti non solo aiutano a mantenere le ossa forti, ma sono anche utili nel gestire l’eccesso di peso, un altro fattore di rischio da monitorare.
Stress e salute mentale
Non si può trascurare l’importanza dello stress e della depressione, che l’ISS identifica come fattori di rischio significativi. Gli esperti sottolineano l’urgenza di promuovere una cultura della condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne, sia in ambito familiare che sociale. “Sostenere le donne caregiver significa investire nel benessere di tutta la comunità”, affermano, evidenziando la necessità di fornire supporto concreto e servizi adeguati.
Attenzione alle sostanze tossiche
Un altro aspetto cruciale riguarda l’esposizione a sostanze tossiche, in particolare quelle presenti nella plastica monouso e nei cosmetici. L’ISS suggerisce di migliorare il proprio stile di vita, prestando attenzione all’uso di prodotti in plastica e alla composizione dei cosmetici. Una dieta varia e bilanciata, che limiti i cibi grassi, può contribuire a ridurre l’accumulo di sostanze tossiche nel corpo. Questi accorgimenti sono particolarmente importanti durante la gravidanza, per proteggere il feto dagli effetti nocivi.
Controlli medici fondamentali
Infine, l’ISS raccomanda di effettuare controlli medici regolari, come la densitometria ossea (MOC) per monitorare la salute delle ossa, soprattutto dopo i 50 anni. È altresì consigliato sottoporsi a esami del sangue per verificare i livelli di calcio, vitamina D e la funzionalità tiroidea. Questi esami possono rivelarsi determinanti per una diagnosi precoce e per la gestione della salute femminile.
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