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Cesta di Natale vegan: cosa comprare

Un cesto di Natale vegan è una proposta diversa e davvero originale, da confezionare con cura e che potrà offrire panorami alimentari interessanti.

Cesta di Natale vegan: cosa comprare

Fonte immagine: rawpixel.com via Pexels

Lo stile di vita vegan è parte integrante della vita quotidiana di molte persone, per questo non è così complicato imbattersi in prodotti dedicati e dall’alto valore salutare. L’alimentazione vegan è molto più presente di quanto si possa pensare, per questo confezionare una cesta di Natale per un amico speciale sarà facile e divertente.

Un’idea originale e molto utile, ricca di proposte e possibilità per realizzare un insieme hand-made goloso, sano ed eticamente perfetto. Magari da abbellire con fiocchi e carte colorate, per un tocco in più e personale. Scegliere i prodotti sarà veloce e al contempo istruttivo, basterà orientarsi verso articoli cruelty free che non contengano ingredienti di origini animale e derivati.

Cesta di Natale vegan: cosa comprare

Cesta di Natale vegan: idee

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Fonte: Kaboompics // Karolina via Pexels Pexels

La scelta dei prodotti per un cesto vegano e il costo potrebbe rappresentare un limite e un ostacolo, ma in realtà non sempre qualità è sinonimo di spesa eccessiva. Basta cercare articoli sani, magari a chilometro zero e locali, che siano certificati e possibilmente acquistati alla fonte. Per questo rivolgersi ai farmer market, ai GAS (Gruppi d’Acquisto Solidale) o ai negozi tematici potrà risolvere l’acquisto velocizzando la preparazione del cesto.

Di sicuro non potranno mancare frutta e verdura fresca, aggiunti poco prima di confezionare il dono così da impedire il deterioramento, prediligendo articoli a lungo termine. Quindi alimenti confezionati come cereali, riso, pasta, legumi secchi e in barattolo, immancabili le lenticchie magari rosse, dolcetti, cioccolato, latte vegan, caffè, confetture, creme spalmabili ma senza uova, latte e additivi, olio di palma, burro, zuccheri raffinati e possibilmente di origine biologica.

Stesso discorso per le bevande e in particolare per vini e spumanti, che devono provenire da vigneti controllati e con forte impronta bio. Ma anche e principalmente frutta secca, ottima per la salute, ricca di zuccheri e oli ideali per il benessere del cuore, del corpo e della mente.

Se invece siete fautori delle produzioni casalinghe, provetti cuochi e pasticceri, perché non realizzare qualcosa personale di forte ispirazione vegan? Biscotti, dolcetti, muffin, mini torte dolci o salate da preparare senza derivati e prodotti di origine animale, utilizzando farine bio non raffinare, ma ricche di fibre e cerali e lieviti naturali.

Fino al confezionamento casalingo di spezie, sali ed erbe aromatiche, in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati e con chiusura ermetica, da rifinire con etichette colorate e stoffe natalizie. Senza dimenticare i prodotti a base di proteine vegetali come affettati, hamburger, cotolette, polpettine, sughi, arrosti, formaggi vegetali e molto altro che possano contenere soia, seitan e muscolo di grano. Per concludere non possono mancare le alghe, toccasana importante per il corpo e per il benessere, facilmente acquistabili presso i negozi bio o di origine orientale.

Alternative alla cesta

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Fonte: Public Domain Pictures via Pexels Pexels

Se volete creare un cesta di Natale alternativa e vegan potete orientare la scelta verso prodotti di uso comune, ma cruelty free. Ad esempio cosmetici, creme, abiti, libri di cucina, saponi fatti a mano, accessori in fibra sintetica e naturale, sempre puntando l’attenzione sulla produzione e sulle materie utilizzate. Compreso il cesto stesso, che potrebbe essere di cartone o di midollino: in entrambi i casi riciclato, abbellito con stoffe e carte riutilizzabili.

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