Greenstyle Ambiente Animali Cani nella neve: attenzione a sale e antigelo

Cani nella neve: attenzione a sale e antigelo

I cani amano correre sulla neve, ma i proprietari devono prestare attenzione per i rischi dovuti al sale e alle sostanze chimiche antigelo.

Cani nella neve: attenzione a sale e antigelo

Fonte immagine: Pixabay

L’ondata di gelo siberiano che sta colpendo l’Europa ha ricoperto le città di candida neve e, per quanto possa causare vari disagi, per i cani è certamente l’occasione per passare una giornata diversa dal solito. Sono molti gli esemplari che, vedendo il bianco manto, non resistono a una divertente corsa a perdifiato. Per quanto possa sembrare un’attività innocua, i proprietari devono però prestare attenzione: sul suolo potrebbero essere ben nascosti dei pericoli per gli amici a quattro zampe.

È quanto rimarca una notizia proveniente dal Regno Unito, dove un cane ha subito profonde ferite a seguito di pochi passi sulla strada innevata. Il tutto è accaduto nel Norfolk, così come raccontato dal proprietario Peter McCann e riportato dal quotidiano inglese Sun: dopo pochi passi, il cagnolino Prince ha cominciato a lamentarsi insistentemente, riportando gravi ferite alle zampe. Una conseguenza dovuta a sale e altre sostanze chimiche gettate sul fondo stradale per evitare la formazione di lastre di ghiaccio.

A contatto con la pelle nuda, queste sostanze chimiche possono provocare delle gravi ustioni, tali da lacerare i tessuti e risultare molto dolorose. E sebbene l’uso sia molto diffuso nel Regno Unito, e meno consueto in Italia, anche il semplice sale può causare fastidi e tagli: i granelli, spesso resi appuntiti dall’acqua e dal passaggio dei mezzi, possono infatti risultare simili a piccoli vetri.

Dai veterinari d’Oltremanica arriva inoltre un’avvertenza sui liquidi antigelo, spesso impiegati per sciogliere il ghiaccio dal parabrezza delle auto oppure per pulire i giardini e vialetti. Questi ritrovati possono risultare molto pericolosi per gli animali domestici, poiché potrebbero inavvertitamente ingerirli. I più esposti sono i gatti, i quali non sempre riconoscono dall’olfatto e dal gusto la pericolosità del composto, scambiandolo per normale acqua. In caso di intossicazione, è necessario recarsi immediatamente presso la più vicina clinica veterinaria, affinché l’esemplare possa essere sottoposto a trattamenti mirati, scongiurando così il pericolo di morte.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come calcolare l’età del cane in anni umani
Animali

È essenziale comprendere l’età “umana” del cane per garantire che riceva le cure e le attenzioni di cui ha realmente bisogno durante tutte le fasi della sua vita. Per farlo, bisogna considerare una serie di fattori, in primis se si tratta di un cane di taglia piccola, media o grande. La formula secondo la quale 1 anno di vita del cane equivale a 7 anni umani, infatti, non è veritiera.