Con l’arrivo delle alte temperature estive si parla sempre più spesso dei pericoli dell’abbandono dei cani nelle automobili. Un veicolo parcheggiato sotto il sole può raggiungere velocemente i 70 gradi di temperatura nell’abitacolo, condannando quindi Fido all’ipertermia e alla morte certa. Sono molte le campagne di sensibilizzazione che negli anni si sono susseguite per denunciare questo fenomeno – tra le tante, si ricorderà di certo quella con Elisabetta Canalis – ma un veterinario statunitense ha voluto sperimentare su se stesso gli effetti dell’esposizione forzata al caldo.
>>Guarda lo spot di Elisabetta Canalis contro i cani abbandonati in auto
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Il dottor Ernie Ward, veterinario della Carolina del Nord, ha voluto smentire la credenza popolare che giustifica la possibilità di lasciare il cane in auto per pochi minuti, anche con i finestrini lievemente abbassati. Ha quindi parcheggiato la sua automobile sotto il sole tipico dell’estate e vi si è chiuso per ben 30 minuti, monitorando costantemente la temperatura e raccontando in un video le sensazioni di soffocamento provate. Sintomi addirittura peggiori per i cani perché, oltre ad avere temperature corporee diverse da quelle umane, il loro folto malto e la natura del loro organismo non ne consente il raffreddamento tramite la sudorazione.
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La temperatura raggiunge i 38 gradi dopo soli 5 minuti di esposizione, i 40 dopo 10 minuti e supera i 55 gradi dopo 30 minuti: il tutto, pur con i finestrini lievemente abbassati, quindi con aria teoricamente circolante all’interno dell’abitacolo. In questa condizione, l’uomo manifesta iper-sudorazione, vertigini e ansia per il desiderio di abbandonare la vettura. Per il cane, come già citato poc’anzi, la situazione è addirittura peggiore perché la sua temperatura interna non è regolata da un’efficiente sudorazione. Così, se gli umani riescono a resistere per brevi minuti a calore così intendo, i nostri amici a quattro zampe vanno incontro a morte certa, sia per la difficoltà di respirare che di raffreddare gli organi. Il collasso cardio-circolatorio è, in altre parole, inevitabile.
Si riporta in calce il singolare esperimento, che deve essere da monito per tutti i proprietari di cani: mai lasciare il cane chiuso in macchina, anche con i finestrini abbassati e nemmeno per poche decine di minuti.
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