Blue Beauty per proteggere gli oceani: cos’è e come funziona
La blue beauty sceglie ingredienti che non danneggiano la barriera corallina e packaging ecosostenibili per proteggere l’ecosistema.
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La blue beauty è un trend che circolava già in estate ma che si sta affermando fattivamente in questo momento con grande interesse di chi ha a cuore il futuro del Pianeta.
Se la green beauty si occupa di protezione dell’ambiente, quella blu in particolare cerca di capire in che modo i prodotti beauty possono danneggiare i nostri mari e oceani; in modi che spesso diamo per scontati: un esempio? I packaging in plastica. L’impegno nei confronti dell’ambiente e dell’oceano è un passo fondamentale nella preservazione del nostro futuro.
Blue Beauty: come funziona?
Per puntare su una bellezza naturale bisogna stare attenti anche ai prodotti che utilizziamo. Alcuni ingredienti sono dannosi per l’ecosistema marino e sarebbe meglio evitarli. Bisogna puntare sulla creazione di alternative vegetali agli ingredienti marini o vietare l’utilizzo di sostanze chimiche dannose e prodotti come le microsfere. Bisogna puntare sicuramente sul packaging riciclabile.
Il movimento della “bellezza blu” punta non solo a un controllo massivo della produzione. Un esempio di questo arriva dalle Hawaii, dove il governo a partire dal 1 gennaio 2021, ha proibito l’utilizzo di creme solari che contengono ossibenzone e octinossato, due sostanze chimiche che causano lo sbiancamento della barriera corallina, che tra l’altro è una delle specie più a rischio.
La fondatrice del movimento eco-friendly Blue Beauty è Jeannie Jarnot che in un’intervista a Elle UK ha spiegato:
Molte persone associano il blu all’essere ocean-friendly. Questa è una parte ma c’è molto di più. I brand Blue Beauty si stanno assicurando che i loro prodotti siano sicuri per l’ambiente – e questo include anche essere sicuri per gli oceani come essere sostenibili, minimizzare le emissioni di anidride carbonica..- ma stanno anche guardano il modo in cui le loro produzioni stanno contribuendo a creare un effetto netto positivo sull’ambiente.