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A cosa serve la gomma di guar

Trovi spesso la gomma di guar indicata fra gli ingredienti dei tuoi cibi preferiti, ma non sai a cosa serve? Questo ingrediente versatile e di origine naturale deriva dalla macinazione dell'endosperma dei semi della pianta di guar, la Cymopsis tetragonolobus, e rappresenta un addensante naturale, oltre che un valido amico per la nostra salute.

A cosa serve la gomma di guar

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Sulle etichette di alcuni dei tuoi cibi preferiti potresti facilmente trovare un nome in particolare: gomma di guar, spesso indicata con la sigla E412, ma a cosa serve questo ingrediente? E di cosa si tratta esattamente? La gomma di guar è una fibra vegetale dall’effetto addensante e gelificante. Questa sostanza viene ricavata dalla lavorazione dei semi del guar, pianta che risponde al nome latino di “Cyamopsis tetragonoloba“, ed è ampiamente utilizzata nell’industria alimentare, dove risulta preziosa come addensante e additivo nella preparazione di numerosi prodotti, sia dolci che salati.

Ma non solo, la gomma di guar trova impiego anche in ambito terapeutico, dove viene utilizzata sotto forma di integratore alimentare per trattare e prevenire numerose condizioni.

Come se non bastasse, puoi trovare la gomma di guar anche in uno dei giochi più amati dai bambini, ovvero il famoso e viscidissimo “slime”.

Vogliamo scoprire a cosa serve la gomma di guar? Prepariamoci a conoscerne le tante proprietà e i benefici.

Gomma di guar: cos’è?

Come detto, con il termine “gomma di guar” (E412 o guar gum), si indica una fibra vegetale ottenuta dalla macinazione dell’endosperma che ricopre i semi della pianta Cyamopsis tetragonoloba, una pianta erbacea annuale che fa parte della famiglia delle Fabaceae (o leguminose).

La pianta cresce perlopiù nelle aree del Pakistan e dell’India, dove semi e foglie vengono tutt’ora consumati per scopi alimentari: le foglie del guar vengono cucinate come se fossero dei normalissimi spinaci, mentre i baccelli vengono utilizzati per preparare delle insalate.

Ma tornando alla nostra domanda, a cosa serve la gomma di guar? Diamo un’occhiata ai tanti utilizzi di questa sostanza.

A cosa serve la gomma di guar?

Probabilmente ti sarà capitato di sentir parlare degli effetti della gomma di guar per dimagrire, per ridurre il colesterolo e si, anche per migliorare i nostri piatti. In effetti, il composto può fare questo e molto altro. La gomma di guar è infatti impiegata come:

  • Addensante e gelificante nella preparazione di alimenti a livello industriale
  • Fonte di fibre utili per la dieta e per la salute
  • Per regolare l’assorbimento dei lipidi e delle proteine
  • Regolare i livelli ematici del colesterolo cattivo (o LDL)
  • Ridurre i livelli della pressione sanguigna
  • Favorire il dimagrimento: si ritiene che la gomma di guar possa favorire il senso di sazietà (grazie all’elevato apporto di fibre) e ridurre quindi la sensazione di fame
  • Combattere diarrea e costipazione: aiuta a regolare la quantità di acqua nelle feci, riducendo gli episodi di diarrea o ammorbidendo le feci in caso di stitichezza
  • Ridurre i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile, come gonfiore e mal di stomaco.

La gomma di guar migliora davvero la salute?

Ferma restando la necessità di condurre nuovi e approfonditi studi per confermare i tanti effetti benefici attribuiti a questa sostanza, si ritiene che la gomma di guar possa effettivamente aiutare a tenere sotto controllo i livelli del colesterolo.

L’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) riterrebbe che, se assunta in quantità pari a 10 gr al giorno, la gomma di guar potrebbe davvero abbassare il colesterolo e, di conseguenza, migliorare la salute cardiovascolare.

Dove si usa la gomma di guar?

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Dove si trova la gomma di guar? Oltre che sotto forma di integratore alimentare, questa sostanza viene utilizzata come additivo alimentare nella produzione di numerosi prodotti. Puoi trovarla indicata in etichetta attraverso le sigle “E412”, “GG” o con i termini “guarano” o “farina di Guar“.

L’ingrediente è spesso presente in cibi e bevande di vario genere, nei latticini, nei prodotti da forno, nei budini, nelle salse. Viene utilizzata per rendere più cremoso lo yogurt, per donare maggiore compattezza ai dolci, e – non ultimo – nella preparazione di cibi senza glutine, proprio per via del suo ben noto potere addensante e legante.

Puoi acquistare la gomma di guar al supermercato o nei negozi specializzati.

Quanta gomma di guar usare?

Per quanto riguarda le dosi, in cucina è sempre meglio affidarsi alle indicazioni riportate sulla confezione del prodotto. Di solito si consiglia di unire un cucchiaio di polvere di guar in 500 ml di liquido.

Se vuoi utilizzare delle alternative alla gomma di guar, potresti valutare altri addensanti naturali come i semi di chia, l’agar agar, la fecola o la buccia di psillio.

Precauzioni ed effetti indesiderati

Se assunta sotto forma di integratore alimentare, inizialmente il prodotto potrebbe comportare alcuni effetti indesiderati, come:

  • Flatulenza e maggior produzione di gas
  • Diarrea
  • Feci molli.

Di solito questi effetti tendono a sparire dopo qualche giorno di utilizzo.

Un consumo eccessivo o non accompagnato da sufficienti liquidi, invece, potrebbe causare gravi reazioni gastrointestinali.

Gomma di guar: controindicazioni

Sebbene, come abbiamo visto, la gomma di guar sia considerata un prodotto sicuro per la salute, è importante conoscerne le possibili controindicazioni. Il prodotto, specialmente sotto forma di integratore alimentare, deve essere evitato da coloro che soffrono di ostruzione o restringimento dell’esofago o dell’intestino.

Se intendi assumere integratori di gomma di guar in gravidanza, prima di farlo chiedi consiglio al tuo ginecologo o al medico di famiglia. Non somministrare il prodotto a bambini piccoli senza aver prima chiesto un parere al pediatra. Parla con il medico o con lo specialista prima di assumere questo o altri integratori, se stai già assumendo dei farmaci o soffri di particolari condizioni mediche.

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