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Arsenicum Album: a cosa serve?

Arsenicum Album: proprietà curative e dosaggio del rimedio omeopatico.

Arsenicum Album: a cosa serve?

L’Arsenicum Album è presente in natura sotto forma di polvere cristallina incolore. Poco solubile in acqua, questa sostanza è anche conosciuta con i termini anidride arseniosa, arsenico bianco, arsenolite od ossido arsenioso. In omeopatia viene utilizzato dopo i necessari processi di diluizione e dinamizzazione.

Come lo stesso arsenico, anche l’Arsenicum Album in natura è tossico e non deve essere in alcun modo assunto in tale forma grezza. Quando si combina con ossigeno, zolfo e cloro produce composti inorganici di particolare pericolosità per l’uomo, in quanto possono essere assorbiti con facilità dall’apparato gastroenterico oltre che inalati (quando in polvere) per via polmonare.

Arsenico, roccia
Fonte: Arsenic | Shutterstock

Arsenicum Album: proprietà curative

Dopo aver subito i sopra citati processi di diluizione e dinamizzazione l’Arsenicum Album diviene un rimedio omeopatico a tutti gli effetti, utilizzato soprattutto da soggetti ansiosi, che temono la solitudine e con tendenza al sanguinamento e alla manifestazione di ulcere.

Apparato gastroenterico e respiratorio sono i due maggiori beneficiari di un trattamento a base di Arsenico Album. Il primo in particolare viene trattato in caso di colite o enterite acuta. Utile anche nei casi di gastrite acute accompagnata da forti dolori e spiccata sensazione di sete. Vi sono però anche altre possibilità di ricorso a tale soluzione omeopatica.

Un esempio è l’alitosi, ma anche la presenza di afte, ulcere alla lingua o alla bocca, gonfiore addominale con flatulenza, emorroidi e ragadi anali o ipertrofia di fegato e milza. Può essere infine associato ad attività di disintossicazione da cibi andati a male o da arsenico o altri minerali nocivi.

Attacchi dispnoici, asma, bronchite cronica o polmonite sono le possibili patologie trattabili con l’Arsenicum Album. A queste vanno poi ad aggiungersi rinite allergica, tosse secca, bruciore e secchezza alla laringe, raffreddore con sangue dal naso e catarro che danneggia il labbro superiore.

Nei confronti del tratto urinario questa soluzione omeopatica interviene su cistiti con forte dolore durante la minzione, nefriti associate ad albuminuria ed ematuria. Possibile utilizzarla anche nel trattamento specifico di una delle due condizioni.

Quando a essere coivolto è l’apparato cardiovascolare si tratta invece di palpitazioni, angina pectoris, edema del pericardio, ulcere varicose o aritmia che provoca senso di costrizione al torace. Utile anche nei casi di anemia, ematuria, epistassi e ipermenorrea.

Attraverso l’utilizzo di Arsenicum Album è possibile trattare anche la pelle secca, raggrinzita, con prurito ed escoriazioni dovute a eruzioni squamose o in presenza di orticaria, psoriasi, foruncoli o eczema.

Omeopatia
Fonte: Homeopathy | Shutterstock

Come antidolorifico tale rimedio omeopatico viene indicato nel trattamento di dolori forti e violenti in varie parti del corpo, spesso accompagnati da edemi, lombalgia, dolori articolari o alle braccia: questi ultimi hanno i gomiti come punto d’origine e si estendono fino alla zona ascellare. L’Arsenicum Album viene impiegato anche per risolvere situazioni di crampi e torpore che riguardano soprattutto le gambe.

La testa è infine un’altra importante zona per la quale può essere indicata l’assunzione di Arsenicum Album. Questo si verifica nei casi di cefalea occipitale con fenomeni di fotosensibilità, sensazione come di “testa che scoppia” e con la tendenza a divenire più intensa dopo i pasti. Sul lato destro il dolore tende a manifestarsi con intensità maggiore.

Anche occhi e orecchi sono tra i possibili beneficiari di tale applicazione, nei casi di congiuntivite, gonfiore oculare, secchezza, edema palpebrale od otiti con dolori e sensazione di bruciore.

Dosaggio

Nella cura dell’apparato gastroenterico viene consigliata in omeopatia una diluizione a 5 CH, con l’assunzione di 3 granuli (o 5 gocce) tra le 3 e le 5 volte al giorno. Affidarsi al proprio medico omeopata per individuare il giusto dosaggio sulla base dei sintomi reali.

Qualora si tratti invece di dolori o di crampi a cambiare è sostanzialmente soltanto la frequenza con la quale il rimedio omeopatico viene assunto. Si seguirà anche in questo caso la diluizione a 5 CH, con dose da 3 granuli o 5 gocce, ma assumendo l’Arsenicum Album ogni 3 ore.

Nei restanti casi si sceglierà invece una diluizione a 4 CH, assumendo 3 granuli (o 5 gocce) di Arsenicum Album a intervalli di 3 ore.

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