Posizioni Yoga per rilassarsi: 5 esercizi facili per iniziare

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Esercizi per rilassarsi e combattere stress e ansia con lo yoga. Ecco 5 posizioni utili per ritrovare il proprio equilibrio.
Stress e ansia sono problematiche comuni a molte persone. Ritmi di vita troppo frenetici finiscono spesso con il compromettere il naturale equilibrio psico-fisico, le cui conseguenze vanno dall’abbassamento delle difese immunitarie all’insonnia. Quando intervenire alla radice del problema non è possibile, allora ecco che entrano in gioco alcuni rimedi naturali come lo yoga.
La pratica dello yoga è un ottimo modo per tenersi o tornare in forma che non richiede particolari attitudini o preparazione per iniziare. Serve la giusta dose di buona volontà, costanza nella ripetizione degli esercizi e la capacità di “ascoltare” il proprio corpo.
Esercizi Yoga per ridurre lo stress: 5 posizioni efficaci
Ricordate durante gli esercizi, che possono essere svolti in sequenza come singolarmente, di concentrarvi sul vostro respiro e pensare a immagini che evochino in voi sensazioni positive. La durata degli esercizi varia, quando non specificata, in relazione al raggiungimento del necessario livello di concentrazione.
- La prima posizione è la Anjali Mudra, una delle più semplici e adatta anche ai principianti. Occorre innanzitutto sedersi con le gambe incrociate e unire le mani facendo combaciare i rispettivi palmi (dita allungate, ma strette tra loro) in prossimità del cuore. Respiri lenti e profondi aiuteranno a rilassarsi, così come il chiudere gli occhi pensando a immagini che ricordino emozioni positive. L’obiettivo è di portare verso l’equilibrio;
- Seconda posizione è la Sukhasana. Nota anche come “Posizione semplice”, rispetto alla posizione precedente varia la posizione delle braccia, mentre immutate sono quelle del busto e delle gambe. Il passaggio a questo secondo esercizion è quindi molto semplice, basterà portare ciascuna delle mani sul corrispondente ginocchio, palmo in alto. Mantenere la schiena dritta per almeno 60 secondi, ricordandosi sempre di respirare con dolcezza e cercare la massima concentrazione sul proprio percorso meditativo. Benefici gli effetti non soltanto per quanto riguarda lo stress e l’ansia, ma anche per la salute della colonna vertebrale oltre ad alleviare la stanchezza fisica e mentale;
- La terza posizione prende il nome di Marjaryasana. Ricorda molto la postura assunta dai felini, tanto che viene anche definita “Posizione del gatto”. Partendo carponi si tengono le ginocchia e i palmi delle mani a terra, inarcando la schiena verso l’alto e orientando la testa verso il basso. I polsi dovranno trovarsi in corrispondenza delle spalle mentre le ginocchia si troveranno allineate con i fianchi. Gli effetti prodotti sono di un leggero massaggio alla colonna vertebrale e agli organi interni dell’addome, con un potente effetto antistress e un benefico aiuto in particolare per il tratto digerente;
- Quarta posizione che prende invece il nome di Bitilasana o “Posizione della mucca”. Anche in questo caso il passaggio di posizione è molto semplice e basterà invertire l’arco disegnato dalla schiena per eseguirla. Il busto sarà piegato in questo caso verso il basso mentre la testa risulterà in alto. Serve a calmanre i nervi, a riequilibrare le emozioni e a favorire il benessere degli organi addominali, dei reni e delle ghiandole surrenali;
- Uttana Shishosana è il nome della quinta posizione, nota anche come “Posizione del cucciolo disteso”. Si pratica ginocchia a terra, fianchi leggermente arretrati rispetto a queste ultime, con le braccia e il busto del tutto distesi in avanti e poggiati a terra. Utile soprattutto in caso di stress cronico e insonnia, risulta molto utile per allungare la schiena e tonificare l’organismo.