Trasporti gratis in questa regione - www.greenstyle.it
Nell’ambito di quelli che sono i tagli ai vari bonus che, per la nuova Legge di Bilancio verranno fatti nel 2025, quello sui trasporti resta confermato anche se con dei cambiamenti.
Sarà una sorta di privilegio per pochi e non sarà dello stesso valore di quello di questo 2024. Una stretta vera e propria per colpire anche coloro che ne avevano approfittato e non ne avevano diritto. Ma ecco che entrano in gioco i Comuni,
Se saranno solo in pochi ad ottenerlo, ti conviene guardare ed osservare con attenzione per capire se puoi rientrare fra coloro che saranno i “fortunati” di questo bonus. Cerchiamo di capire insieme.
Torino, arrivano i trasporti gratis
La nuova Legge di Bilancio sta portando avanti una serie di tagli e modifiche a diversi bonus e a diverse agevolazioni che erano in corso in questo anno e, anche, negli anni precedenti. Una stretta, a detta del Governo, vista come necessaria per far quadrare i conti e, dall’altro lato, anche per avere un po’ di liquidità nelle casse dello Stato. Dove necessario, quindi, bisogna tagliare.
Lo dicevamo all’inizio, sono diversi i bonus che non ci saranno più e non saranno più erogati a partire dal 1 gennaio 2025, ma ce ne sono anche alcuni che sono stati ridotti e ridimensionati, come ad esempio il Bonus Trasporti. È necessario dire, però, che se lo Stato taglia, per quanto possibile, Comuni e Regioni cercano di andare incontro ai propri cittadini dando loro ciò che spetta.
Per quel che riguarda il settore trasporti, specie per gli universitari, la Regione Piemonte e, nello specifico, il Comune di Torino, hanno messo in campo un progetto per permettere a più di 100mila ragazzi che frequentano le università di poter usufruire dei mezzi pubblici viaggiando gratis sui mezzi GTT, con l’esclusione, però, dei fuori sede e di coloro che hanno un ISEE alto.
Ecco chi ne può usufruire
A partire da settembre, circa 100 mila studenti universitari potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici GTT a Torino e in Piemonte, grazie a un nuovo piano regionale di agevolazione alla mobilità giovanile. Il progetto prevede il trasporto gratuito per tutti i giovani sotto i 26 anni, raggiungendo potenzialmente fino a 150 mila beneficiari.

All’inizio, nulla sembrava più possibile o da poter mettere in pratica, poi il piano ha ritrovato slancio grazie, anche, al supporto economico delle Fondazioni bancarie Crt e Compagnia di San Paolo, che hanno contribuito con 4,5 milioni di euro. Dall’altro lato, anche l’Università di Torino e il Politecnico hanno dato il loro contributo per sostenere l’iniziativa.
A questi fondi raccolti dalle fondazioni, si aggiungeranno altri 24 milioni di euro provenienti da risorse statali già assegnate alla Regione per progetti ambientali, in particolare legati al miglioramento della qualità dell’aria.
